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Sui social network sempre più utenti sono colpiti dal “foodporn“: si tratta della moda di fotografare cibi in maniera impeccabile, quasi scenografica, allo scopo di far venire l’acquolina in bocca a tutti coloro che guardano l’immagine. Il termine, di fatti, potrebbe essere tradotto con l’espressione “cibo da mangiare con gli occhi”.

E se, in un primo momento, viene da associare il termine alla sfera sessuale, state tranquilli che non sbagliate.
Il termine “foodporn”, usato per la prima volta da Rosalind Coward nel suo “Female Desire-Women’s. Sexuality today”, sottolinea l’importanza dell’aspetto visivo del piatto: infatti nella foto la cosa fondamentale è il modo in cui la pietanza viene presentata, che fa venire una voglia matta di assaggiarla. Ed è proprio l’aspetto quasi perfetto del cibo che stimola un desiderio molto simile a quello sessuale, fino al punto di vedere la pietanza come ideale sostituta dell’atto amoroso.

Tra acquolina in bocca e desiderio sessuale la differenza è davvero minima: hanno aspettative simili e provocano anche gli stessi effetti sul cervello. E soprattutto creano dipendenza, ecco perchè.

Rilascia dopamina

La dopamina – secondo Norman Doige, autore di “The Brain That Changes Itself” – è la principale causa dell’eccitazione che riguarda il raggiungimento di un qualsiasi traguardo. Così i momenti di eccitazione sessuale, provocati anche da video porno, possono essere al momento in cui si è davanti ad un cibo molto stuzzicante.

Diventa abitudinario

I risultati di uno studio del Brookhaven National Laboratory, il Dipartimento di Energia degli Stati Uniti, parlano chiaro: i livelli di dopamina di chi ama mangiare – e non poco – aumentano in maniera vertiginosa. La stessa cosa accade anche a chi il cibo lo guarda solo attraverso le foto, provocando anche problemi a coloro che hanno disturbi alimentari. Il risultato, secondo lo studio, vale anche per tutti i “pornoconsumatori”, senza alcun dubbio.

Il piacere termina appena finita la consumazione

Come nell’atto sessuale, il piacere che il “foodporn” provoca purtroppo termina appena finito il pasto. La causa di ciò – secondo i ricercatori della British of Columbia – è l’insulina, che si occupa di regolare la presenza di zuccheri nel sangue. Per questo motivo si smette di cercare il cibo e diminuisce anche lo stimolo. Il “foodporn” ha lo scopo di stimolare i sensi, senza mai appagarli fino in fondo. Proprio come le immagini di corpi ritoccate.