La sveglia suona e il primo pensiero che ci salta in mente è che vorremmo passare la giornata sul divano, con un the caldo, o in alternativa una tisana o un cappuccino, una copertina e dei gatti accoccolati a noi. L‘unica attività fisica prevista? Maratona di serie tv. Purtroppo però la dura realtà è un’altra. Ci dobbiamo alzare dal letto, lavorare e prenderci cura del nostro corpo, probabilmente con un’ora di palestra. L’unica cosa che ci accomunerà a quei gatti sarà come affrontiamo lo sforzo fisico. State a guardare.
L’inizio
Iniziare ad avere uno stile di vita sano è la parte più difficile. Prendiamo questa decisione diecimila volte l’anno eppure poche volte riusciamo a portarla a termine. Sarà mica colpa di tutte le cose buone e dannose che abbiamo in casa? In ogni caso la nostra espressione è identica a quella di questo gatto.
Post-allenamento
Avete presente quella sensazione che si prova il giorno dopo il primo allenamento? Le gambe fanno male, tremano e non riusciamo neanche a camminare.
La carica
Mattina dopo mattina, giorno dopo giorno, prendere la decisione di fare attività fisica, per una persona pigra, è sempre difficile. L’ideale è darsi la carica con la musica che preferite, a meno che non siete amanti del genere neo-melodico. In quel caso avete perso.
La sveglia
La parte peggiore è decisamente quando suona la sveglia. Impostata alle sei solo perchè la sera prima abbiamo deciso di andare a fare jogging.
Stanchezza
Se la stanchezza si fa sentire, non vi arrendete. Piuttosto correte da sdraiati.
Incubo
Ma il vero incubo di ogni novellino che va in palestra è il tapis roulant. Quello che noi impostiamo alla velocità adatta ad una lumaca e che invece il nostro allenatore sposta in ‘modalità Usain Bolt’. Ma per chi ci ha preso?
Benessere
Ma, nonostante la nostra pigrizia, una cosa la sappiamo. Andare in palestra ci fa bene e ci dà la carica per affrontare i problemi quotidiani.