L’eros per finta fa male al desiderio, soprattutto ai giovani. Le scene hot hanno fatto parecchi danni all’immaginario erotico, creando falsi miti e destabilizzando chi le guarda pensando che la realtà sia così. Questo il parere dell’esperta, la sessuologa Adele Fabrizi.
Alcune sequenze d’amore hot famosissime, ai limiti della censura, ci appassionano e sono entrate nel nostro immaginario. Dai baci sulla spiaggia di Da qui all’eternità alle scene esplicite di La vita di Adele, passando per lo scandaloso Ultimo tango a Parigi.
L’eros al cinema fa proprio crollare il desiderio perché vedere scene al limite della realtà, non ci aiuta assolutamente. Qui sotto, i dieci falsi miti sessuali spacciati dal cinema:
1. Il sesso è sempre travolgente
Al cinema, lo si fa d’impulso, di solito in ascensore o alla toilette. Scena iconica è nel Postino suona sempre due volte, quando Jessica Lange e Jack Nicholson si amano sul tavolo, tra gli sbuffi di farina. Capite che poi mettersi comodi a letto fa molto che barba che noia. Strapparsi i vestiti di dosso capita, forse la prima volta, e dopo scopriamo che lui era sposato. La dottoressa Fabrizi spiega a quelli che “la passione è finita” che “dopo un po’ l’intimità nasce da una cena a lume di candela, da una serata di carezze e chiacchiere sul divano…“.
2. Le donne eccitanti sono fisicamente perfette
Mai visto un buchetto di cellulite in una scena hot. E infatti le donne sono terrorizzate dalla prima volta: certissime che lui si ritrarrà a causa di un rotolino di troppo o qualche pelo dimenticato.
3. Lo strip riaccende la passione
Kim Basinger è arrivata con Joe Cocker in sottofondo e tutti ci siamo convinti che uno spogliarello fosse garanzia di successo. Al cinema, basta accennarlo per far esplodere gli ormoni, peccato che ormai non sia più così, visto che le donne vanno già in giro svestite. Lo strip funzionava ai tempi in cui la donna non mostrava le sue beltà così spudoratamente e quindi l’alone di mistero rendeva tutto più eccitante.
4. Tutto si risolve a letto
I peggiori guai si risolvono a letto. Vero per i maschi, nella vita, non per le donne “che prima devono spaccare il capello in quattro”. Nella scena finale di Eyes Wide Shut, Nicole Kidman e Tom Cruise sono coi figli in un negozio di giocattoli, dopo orge ed evasioni vere o sognate. Lei: “C’è una cosa che dobbiamo fare, Bill”. Lui: “Che cosa?”. Lei: “Sesso”.
5. Fare il primo passo è da donne speciali
Il primo passo viene concesso solo alle bad girl dei film e anche se noi ci siamo evolute, la sostanza rimane sempre quella. “I costumi sono cambiati, i sentimenti sono rimasti gli stessi” spiega la sessuologa, “e anzi tra i giovani, la ragazza troppo disinvolta viene stigmatizzata coi peggiori epiteti“. Mica ritenuta un’eroina alla Lara Croft o alla Charlie’s Angels.
6. Fare cilecca non è contemplato
È una questione di tensione cinematografica: la scena d’amore è il clou della storia, perciò deve andare tutto liscio. Totalmente falso. In un episodio del cult di Woody Allen “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso“, il cervello è la sala di comando di un’astronave, dove tutti sono impegnati nell’immane impresa di assicurare la performance sessuale, sabotata da vari piccoli problemini.
7. Alle donne piace sempre moltissimo
A cinema, gli intoppi non sono previsti. “Nella normalità fisiologica le donne possono avere rapporti gratificanti anche senza orgasmo“. Harry ti presento Sally, con la celebre scena al bar, non ci è servito a nulla?
8. Le dimensioni sono essenziali
I nudi frontali maschili stupiscono sempre con effetti speciali o non, come Michael Fassbender in Shame, quindi non dobbiamo meravigliarci se gli uomini ne hanno fatto un problema esistenziale.
9. Tra la prima stretta di mano e il letto il passo è breve
Al cinema succede tutto in due ore, nella vita influiscono mille condizionamenti e riflessioni. Tipo, in Tutta colpa di Freud, lei dice: “Senti, io vorrei tanto farti salire e dartela subito, ma siccome il mio analista sostiene che voi uomini siete tutti str…zi, forse è meglio dartela la prossima volta“.
10. L’orgasmo è sempre simultaneo
Mito falsissimo. Il solito Woody Allen ci fa tornare con i piedi per terra nel film Mariti e mogli: “La sola volta che Rifkin e sua moglie arrivarono a un orgasmo simultaneo fu quando il giudice porse loro la sentenza di divorzio“.
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