Anche il 2014 sta per giungere al termine, e quando si chiude un anno non si può fare a meno di pensare ai momenti salienti dei mesi appena trascorsi.
Per questo noi di Blog di Lifestyle abbiamo deciso di ricordare con voi lettori i momenti, nazionali e interazionali, più commoventi ed emozionanti. Momenti che ci hanno fatto sospirare, che ci hanno fatto sentire parte di una comunità, che ci hanno fatto sentire fortunati, che ci hanno fatto riflettere.
Ecco quelli che abbiamo scelto per voi.
Epidemia Ebola
A febbraio inizia a spargersi il terrore dell’epidemia Ebola, iniziata in nuova Guinea – dove si è ammalato il paziente zero – e presto diffusa in tutti gli stati circostanti: Liberia, Sierra Leone e Nigeria. E poi, gli allarmanti casi anche in America e Europa, hanno fatto sì che l’Ebola divenisse la più grave epidemia della storia moderna (con oltre 5.690 morti), e la più grave fonte di paura di tutti i cittadini del mondo.
La paura poi ha portato alla discriminazione, discriminazione nei confronti del diverso, nei confronti di chi poteva essere affetto da una malattia letale. Una tragedia nella tragedia, che ha fermato il mondo e che ancora non trova fine.
Meriam, la sudanese liberata incontra Papa Francesco
Meriam Yahia Ibrahim Ishag, la 26enne sudanese, accusata di apostasia viene finalmente scarcerata il 23 giugno. Nonostante fosse condannata a morte e a 100 frustate per aver sposato un cristiano e, di conseguenza, cambiato religione, Meriam è stata liberata.
Nel momento del suo arresto era stata portata in carcere con il figlio di un anno e mezzo, e all’ottavo mese della sua gravidanza. Ed è proprio lì, in prigione, che ha dato luce a Maya, la seconda figlia, in condizioni tutt’altro che umane. Ma, fortunatamente, il 23 giugno, Meriam Yahia Ibrahim Ishag viene liberata, e le viene garantito il diritto di culto. Dopo quel giorno, Meriam, si dirige in Italia per un incontro con Papa Francesco: è lui stesso a convocarla per ringraziarla personalmente per la sua “testimonianza di fede” e la sua “costanza”.
L’abbattimento dell’aereo della Malaysian Airlines
Tutti ricorderete il 17 luglio 2014. Quel giorno un aereo di linea, precisamente un Boeing 777 della Malaysian Airlines, con a bordo 283 passeggeri e 15 membri dell’equipaggio viene abbattuto in Ucraina, nella regione di Grabovo, vicino al confine con la Russia. Si tratta dell’aereo colpito, forse per errore, da un missile da un missile militare della lunga guerra tra Mosca e Kiev.
A nulla sono serviti i soccorsi e i primi volontari giunti sui luoghi dell’impatto. Le vittime provenivano da tutto il mondo.
L’orgoglio di essere femminista
La giovane attrice Emma Watson, parla dal Palazzo di Vetro in qualità di ambasciatrice di UNWomen, a favore di un impegno solidale nella lotta contro le disuguaglianze di genere. Ottobre 2014, in occasione dell’assemblea delle Nazioni Unite.
Il suo discorso, interrotto svariate volte da applausi spontanei del pubblico in sala, era rivolto sopratutto agli uomini: la Watson di richiamare la loro attenzione per sostenere una civile convinvenza priva di stereotipi. Il suo intervento viene visualizzato oltre 3 milioni di volte, e diventa un punto di riferimento per molte giovani della sua età.
Brittany decide di morire
Ha 29 anni, e decide di morire. Lei è Brittany, e non riesce più a lottare contro il suo male che le sta logorando il fisico e la mente, ma in un barlume di lucidità, Brittany decide di ricorrere all’eutanasia. Per farlo non sceglie però un giorno a caso, opta per il giorno dopo il compleanno del marito, come ultimo, immenso, dono d’amore.
Il suo messaggio sul web, che spiega il perché della sua scelta estrema, commuove tutto il mondo.
Gli jihadisti decapitano i giornalisti americani
Nel 2014 gli atti barbarici degli jihadisti sunniti dello Stato Islamico hanno raggiunto livelli record. James Foley, 40enne freelance di Boston rapito a fine 2012 in Siria, è la prima vittima: nei pochi frammenti del video diffuso – in cui parla lo stesso Foley che si rivolge ai suoi cari accusando gli Usa e Obama di essere responsabili della sua morte – si vede il corpo del giornalista con la testa insanguinata poggiata in grembo. Stessa sorte per Steven Joel Sotloff e tanti altri.
Muore Indila, la figlia di Claudia Galanti
Il dolore che si prova per una perdita, per una morte sono sempre fortissimi, sopratutto quando si tratta di una bambina di appena 9 mesi. Era la notte tra il 2 e il 3 dicembre e Indila Carolina Sky Mimran, figlia della showgirl paraguaiana Claudia Galanti e dell’imprenditore francese Arnaud Mimran, ha perso la vita a causa di un’infezione batteriologica. Una tragedia che ha lasciato sconvolti la famiglia e tutto il mondo.
Samantha Cristoforetti in orbita nello spazio
Samantha Cristoforetti è una donna fuori dal comune, una donna che ha conquistato lo spazio, per la precisione, la prima donna italiana ad aver conquistato lo spazio. 37 anni, un curriculum che fa spavento e il sorriso e la semplicità tipici della brava ragazza, Samantha è l’esempio vivente dell’importanza di umiltà, forza di volontà e passione per tutte le donne.