Se amate avventurarvi e scoprire ogni angolo del vostro continente e non vi spaventa percorrere tanti chilometri on the road, Tracy Stadler ha ideato il metodo che fa per voi: una mappa con la strada migliore per visitare ogni singolo stato degli Stati Uniti senza passare per due volte nello stesso punto. L’idea è frutto della sua passione per la raccolta di libri per bambini Dov’è Wally? di Martin Handford.

Tracy Stadler si occupa della sezione tecnologia per il Discovery News e per uno dei suoi articoli ha pensato di aiutare i piccoli amanti di quel bambino con la maglietta a righe bianche e rosse, chiamato Wally, a delineare il percorso da lui effettuato durante i suoi viaggi. Per questo, ha utilizzato degli algoritmi, ottenendo così una mappatura dei vari luoghi toccati dal celebre esploratore.
Fatto ciò, Tracy si è subito accorta che Wally non si era mai trovato due volte nello stesso posto e che c’erano due fasce nella mappa degli Stati Uniti in cui lo stesso protagonista era passato con più frequenza.

Da lì è nata l’idea di Tracy Stadler che ha contattato Randy Olson proponendogli di realizzare il tragitto ideale per un viaggio on the road negli Stati Uniti, con l’aiuto della tecnica degli algoritmi. Entusiasti, Tracy Stadler e Randy Olson hanno posto alcune condizioni a quel viaggio on the road: doveva avvenire in automobile e solo attraverso gli Stati Uniti, passando almeno una volta per ognuno dei 48 stati e ogni meta toccata doveva essere un luogo naturale, storico o artistico riconosciuto a livello nazionale per la sua bellezza.

Tralasciando la descrizione della parte tecnica, arriviamo alla conclusione dell’intero progetto: Tracy Stadler e Olson riescono a mettere a punto una mappa di 50 siti da visitare grazie all’applicazione Api di Google Maps, stimando in un periodo di 2-3 mesi, il tempo necessario per raggiungerli tutti. Questo significa che il coraggioso che tenterà l’impresa dovrebbe percorrere 366 chilometri al giorno per riuscire ad individuare nell’arco di 60 giorni tutte le mete, tra cui il Parco Nazionale di Yellowstone, il Gran Canyon, la Statua della Libertà, le Shelburne Farms in Massachussets e il Baden Springs Hotel in Indiana.

Oppure, in alternativa, per chi non avesse il desiderio di vedere molti siti storici, Tracy ha creato una seconda mappa, che prende spunto dalle statistiche di TripAdvisor sulle migliori città. Questa rispecchia sicuramente molto di più i desideri dei turisti, che potrebbero trovare noiose alcune tappe della prima versione.

Una volta messo a punto questo sistema, Tracy ha deciso che non poteva essere pura esclusiva degli Stati Uniti. Sono infatti tanti ancora in Europa coloro che amano muoversi su strada per esplorare diverse città e attrazioni. Per tale ragione è arrivata la mappa con le 50 mete da visitare almeno una volta nella vita nel nostro Continente, tra cui anche Venezia, Firenze , Roma e Amalfi.

Per gli italiani che non possono momentaneamente permettersi un viaggio on the road oltreoceano, questo potrebbe essere un buon punto di partenza.