Jonathan Marshall è un gentiluomo inglese che ha una particolare passione: quella per gli uccelli rapaci. Tanto che è riuscito ad allevare nella sua umile dimora un falco pellegrino e un’aquila reale.
E lo ha fatto talmente bene che ora lui e i suoi due animali “domestici” sono diventati inseparabili compagni di vita, nel vero senso della parola. Jonathan ha infatti acquistato due particolari attrezzature: un deltaplano e un parapendio.
Ma non per soddisfare un proprio personale desiderio, bensì per provare in tutto e per tutto l’esperienza e l’emozione di volare come uno dei suoi uccelli. Che ovviamente non restano chiusi in gabbia ad aspettare che il loro padrone ritorni, ma anzi lo accompagnano nei suoi giri “volanti” sopra la costa del Devon.
I problemi non mancano certo, perchè Jonathan essendo un essere umano deve tenere conto di quanto e come tira il vento e in base a quello decidere o meno se librarsi in cielo insieme ai suoi amici pennuti, ma il gentiluomo inglese ritiene “di essere incredibilmente fortunato a condividere la mia vita con queste splendide creature.”
Molte persone si chiedono come possa essersi creata tutta questa affinità e fiducia fra un uomo e degli animali – come appunto un falco pellegrino e un’aquila reale – così selvatici e con un forte istinto alla libertà. La risposta è molto semplice: grazie all’amore, alla cura e all’impegno che Jonathan impiega nell’allevare e nell’accudire i suoi animali.
Amore ed impegno che si sono esplicitati fin dall’inizio della sua passione: l’uomo infatti ha salvato l’aquila reale, che era stata abbandonata in un armadio per circa 4 mesi e rischiava la morte. Dalla zona dello Yorkshire – dove l’animale era stato ritrovato – Jonathan si è spostato fino alle coste del Devon per permettere al rapace di riprendersi e di ricominciare a volare.
Un legame dunque quello fra quest’uomo e i suoi animali talmente forte da superare ogni ostacolo, anche quello del volo.