Marks & Spencer lanciano la nuova campagna pubblicitaria primavera/estate 2014.
Le protagoniste? Un gruppo di Leading Ladies – prime donne – inglesi, che in ambiti professionali differenti hanno raggiunto il successo, lasciando il segno ognuna nel proprio settore.
Tra queste la cantante e attrice Rita Ora, l’attrice Emma Thompson, la top model Alek Wek, la designer Lulu Kennedy, lo chef Rachel Khoo, e l’ingegnere Roma Agrawal.
In un mondo come quello della moda, la trovata di Marks & Spencer ha destato scalpore.
Le pubblicità di moda sono da sempre al centro dell’attenzione mediatica perché ritenute sessiste e sfruttatrici dell’immagine femminile, e oggi il noto marchio britannico ne stravolge le dinamiche di effetto.
Dietro la scelta di proporre donne al potere, vi è senza dubbio la volontà di lasciar trapelare un messaggio di dinamicità femminile che, nella moda come nella vita, prende sempre più piede.
Un’ideologia femminile che corrisponde perfettamente ai capi proposti dalla collezione di questa stagione calda.
Ma di controparte, questo messaggio resta una trovata marketing di tutta efficienza, di un brand che si definisce di natura democratica.
L’idea di donna come sex-symbol, la magrezza irreale delle fotomodelle, una taglia 38 priva di forme, rischia di destare sconforto tra donne che, invece, nel quotidiano fanno i conti con i centimetri di troppo e il poco tempo da dedicare a se stesse, se bene alla continua ricerca di capi che siano la rappresentazione della femminilità assoluta.
Partik Bousquet-Chavanne, direttore marketing e business development dei magazzini Marks & Spencer la racconta così:
La nostra campagna primavera/estate 2014 è una celebrazione di stile e di realizzazione. Queste dinamiche “Leading Ladies” rappresentano le donne uniche e diverse di una moderna Gran Bretagna. Esse sono unite nelle loro straordinarie conquiste, ma fiduciose nelle loro differenze. Questa campagna è l’incarnazione del vero stile britannico: la qualità, la diversità e il successo.
Dietro l’obbiettivo di questa campagna pubblicitaria non poteva che esserci l’occhio critico di una donna: la fotografa di moda Annie Leibovitz.
Il suo stile inconfondibile ha rappresentato al meglio il nuovo tono che M & S intendono dare alle loro collezioni. Con i loro capi mirano a vestire donne dalle necessità più diverse tra loro, ma pur sempre donne di carattere che possano quindi sfoggiare uno stile ricercato e d’impatto.
Una campagna pubblicitaria, questa, che senza alcun dubbio riscontrerà più sensibilità e comprensione verso il consumatore finale.