Libri per Natale, La magia di ultima di Rudolfo Anaya: un libro profondo. Una lettura adatta per ragazzi ed adulti.
“Ultima venne ad abitare con noi l’estate in cui stavo per compiere sette anni…”
La magia di ultima di Rudolfo Anaya: libri per Natale
E’ Antonio che parla, solo un bambino di sette anni, che vive con la famiglia in un piccolo villaggio che confina con l’llano, la grande pianura desertica del New Mexico.
I suoi fratelli sono stati chiamati in guerra, le sue sorelle sono piccole e vivono in un mondo immaginario che gli è precluso mentre i genitori sono persone che si amano e tuttavia profondamente diverse. Lui è un vaquero del llano della famiglia dei Marez, un uomo forte, libero, impulsivo mentre lei è una contadina della famiglia dei Luna molto devota, gentile e sensibile. E Antonio in tutto questo è un bambino che cresce fra sogni e aspirazioni dei genitori, suo padre ne vuole fare un vaquero ma sua madre vuole che si faccia prete.
Una mattina Antonio apprende che verrà a vivere con loro una vecchia donna, Ultima, una curandera ma secondo altri una bruja, una strega.
Cominciano i sogni di Antonio in cui è presente questa misteriosa curandera e che gli fanno capire che vi è un collegamento spirituale fra loro. Ultima è al termine della sua vita ma ha ancora molto da insegnare, da guarire e le occorre un aiuto forte e giovane, come solo Antonio può darle. E con lei arriva la civetta, che veglia sui sogni di Antonio. Il ragazzo cerca la sua strada e si deve destreggiare fra superstizione, religione e storie molto vecchie, tenute nascoste, segreti bisbigliati che comincia a comprendere nonostante la giovane età.
E poi ci sono le vere streghe cattive, le maledizioni, le fatture, Antonio e Ultima, soli contro tutti dovranno proteggere coloro che amano…
La magia di ultima di Rudolfo Anaya: libri per Natale
Questo dovrebbe essere un libro per ragazzi ma posso assicurarvi che un adulto ha molte cose da imparare nel leggerlo. La figura di Ultima è affascinante: saggia, misteriosa, una maestra da cui Antonio apprenderà il confine fra bene e male è che il male non può vincere. La magia, la superstizione, i miti, i sogni…tutto si miscela e si condensa in queste meravigliose pagine, narrate abilmente in modo scorrevole e piacevole.
“…quando lei arrivò, la bellezza del llano, si schiuse davanti ai miei occhi, e il gorgoglio delle acque del fiume cantò all’unisono col ronzio della terra che girava. Il tempo magico dell’infanzia si fermò, e il battito della terra viva impresse il suo mistero nel mio sangue vivo.”
(Rudolfo Anaya, La magia di Ultima)
Chi è Rudolfo Anaya?
E’ nato in un piccolo villaggio del Nuovo Messico ed era il quinto dei sette figli della coppia. Quando era ancora un bambino, Anaya e la sua famiglia si trasferì a Santa Rosa . Nel 1952, si trasferirono a Albuquerque , dove vivevano nel quartiere Barelas. Nella casa della famiglia ha parlato in spagnolo , in modo che Anaya non imparare inglese fino a quando ha iniziato i suoi studi. Nel 1956 si diplomò e si laureò in inglese nel 1963. Ha lavorato come insegnante ed in seguito ha iniziato a scrivere Bless Me, Ultima che è stato accettato nel 1972 da un gruppo di redattori di Chicano El Grito. Il romanzo ha vinto il Premio Quinto Sol ed è considerato un classico della letteratura chicana. Dopo Bless Me, Ultima, Anaya pubblicato Cuore di Aztlan (1978) e Tartaruga (1979), che formano una trilogia.