Luna Nera

Luna Nera, segnatevi questo nome e questa data: 31 gennaio.

L’altro giorno sfogliavo il Cosmpolitan, come mia abitudine e mi cade l’occhio su un libro suggerito: Luna Nera – Le città perdute.

Intrigante.

Luna Nera – Le città perdute: il libro

XVII secolo. Ade è una ragazza di sedici anni che vive a Torre Rossa con il fratellino Valente. E’ stata cresciuta da Antalia, la nonna, considerata una saggia guaritrice da tutti.

Ade fa la levatrice in paese e tutti sommariamente le vogliono bene. Tutto cambia quando una neonata muore. Ade viene additata come strega e si trova a dover scappare.

Nel bosco trova una casa, il rifugio di Tebe e delle ragazze che ha salvato.

Ade entra a far parte delle Città perdute, una sorellanza che permette loro di stare in vita, studiare e proteggersi a vicenda.

Ma la caccia contro Ade non si arresta e i Benandanti sono decisi a trovarla…

Pietro, un ragazzo di Serra che studia a Roma incontra il cammino della giovane e tenta di difenderla nonostante lui sia…

Chi è Tebe? Chi sono le città perdute? Qual è il loro destino? Riuscirà Pietro a sfuggire al suo?

Quale sarà la sorte di Ade?

Luna Nera

Commento di Luna Nera – Le città perdute

Ho iniziato da due giorni a leggerlo e sono praticamente a metà, è pazzesco e mi ha preso tantissimo.

La storia è un classico medievale: la caccia alle streghe. Il popolo non istruito che vive nella miseria attribuisce alle guaritrici la colpa di qualsiasi cosa succeda: un’epidemia, la morte dei neonati, un raccolto andato a male e via dicendo.

Le donne hanno sempre fatto paura: sono forti, sono tenaci e quelle istruite e libere dal giogo maschile sono ancora più spaventose.

Ade sa leggere, conosce le erbe, conosce il bosco e non ha paura di affrontare gli uomini, questo fa di lei una strega.

Luna Nera

Netflix 31 gennaio: Luna Nera – Le città perdute

Ovviamente non ho intenzione di perdermi la serie su Netflix, girata da Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi.

La serie sarà ovviamente basata sul romanzo di Tiziana Triana che ha contribuito alla sceneggiatura degli episodi.

Antonia Fotaras interpreta Ade, Giada Gagliardi interpreta Valente, Manuela Mandracchia interpreta Tebe e Giorgio Belli interpreta Pietro.