Netflix, il colosso dello streaming, sembra aver dichiarato guerra al cinema.

Sì lo so, è drastico, ma questo sembra.

Le persone non stanno andando nei cinema, un po’ per paura del contagio, un po’ perché ormai si trova tutto in streaming.

Lo streaming è comodo, costa meno ed è sempre accessibile.

C’è ora il caso di Pinocchio di Guillermo del Toro che non uscirà al cinema.

Sempre più registi e case di produzione stanno scegliendo lo streaming, sarà la morte delle sale cinematografiche?

Netflix presenta Pinocchio di Guillermo del Toro

Pinocchio di Guillermo del Toro sbarcherà direttamente su Netflix, senza passare per il cinema.

Si tratterà di un musical, realizzato, in stop motion ed arriverà per Natale 2022. E’ già stato rilasciato il primo teaser.

Il regista premio Oscar ha deciso di riprendere la favola di Collodi, come altri prima di lui, ma non sceglie le sale cinematografiche. Ha deciso di puntare sullo streaming.

La storia pare sarà narrata da Sebastian, il grillo parlante, che nel teaser vediamo scrivere un libro in cui racconta la storia di Pinocchio.

Il cast prevede: Ewan McGregor per il Grillo Parlante, David Bradley per Geppetto e Gregory Mann sarà la voce di Pinocchio. Fra gli altri nomi: Finn Wolfhard, Cate Blanchett, John Turturro, Ron Perlman, Tim Blake Nelson, Burn Gorman, insieme a Christoph Waltz e Tilda Swinton.

Netflix e la lenta morte del cinema

E’ lecito ovviamente chiedersi se Netflix, e le altre piattaforme streaming, determineranno la fine dei cinema.

Ve lo immaginate un mondo senza cinema? Io non ci riesco ma sembra che sia quella la direzione.

Ovviamente questo spostamento di massa, sulle piattaforme streaming, sta creando non poche polemiche.

E’ vero che lo streaming contribuisce anche alla realizzazione di capolavori, ma è pur sempre vero che a farne le spese sono i cinema.

Il pubblico si divide: da un lato i cinefili, che mai rinunceremo alla magia del film in sala, e dall’altro gli amanti dello streaming, la comodità di vedere il film in casa propria, all’orario che si vuole.

E’ anche vero che lo streaming aiuta a contrastare la pirateria e consente una fruizione dei film a tutti.

Cosa succederà una volta che ci saremo lasciati la pandemia alle spalle?