La notte del 31 luglio l’attenzione sarà focalizzata sul cielo: la Luna Blu sta arrivando. Si tratta della seconda Luna Piena del mese, dopo quella apparsa il 2 luglio. Questo evento astronomico, che avviene all’incirca ogni tre anni, non si ripete dall’agosto del 2012, ma in realtà non ha niente a che vedere col blu: la Luna infatti brillerà di più rispetto al suo solito colore argentato, e la prossima occasione per osservarla sarà nel gennaio 2018.
“Dal punto di vista astronomico non è un fenomeno particolarmente interessante perchè la luce diretta impedisce di fatto di osservare i dettagli, ma è senz’altro un’occasione splendida per catturare immagini suggestive e spettacolari, e con facilità, perfino con uno smartphone”, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.
Attenzione all’orario: la seconda luna piena del mese comincerà a sorgere alle 20,19, ma occhio anche alle bufale, avverte Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai): “La luna sarà del suo solito colore, perciò attenzione alle bufale che spesso sulla rete spacciano per ‘luna blù immagini truccate al computer”.
Infatti nonostante la denominazione di Luna Blu, il nostro satellite potrebbe apparire azzurra solo in rarissime occasioni, nelle quali grandi quantità di polveri presenti nell’atmosfera agiscono come una sorta di filtro. “È accaduto nel 1883, in occasione dell’eruzione del vulcano Krakatoa, in Indonesia. Ma si tratta di casi che comunque non hanno nulla a che fare con l’evento astronomico della doppia luna piena in un mese”, spiega Masi.
Si parla infine di un’altra Luna Blu, ed è quella originariamente indicata come la terza luna piena di una stagione nella quale la luna piena compariva quattro volte. In questo caso la prossima luna blu è attesa per il 21 maggio 2016.