Qualche settimana fa ci ha contattati una ragazza simpaticissima di nome Virginia, che ci chiedeva qualche dritta per organizzare il suo grande viaggio in Africa, ovvero, come ha sottolineato lei: “la sua grande avventura”. Ci scrive, infatti, che odia i viaggi organizzati e gli itinerari banali e convenzionali, e che vorrebbe attraversare il cuore dell’Africa, entrare in contatto con le culture del luogo, e viverne le stesse difficoltà, proprio per poter dire di aver assaporato la vita vera.
Ora, a qualche settimana di distanza, ti rispondiamo che le avventure sono bellissime, ma viaggiare in un paese sconosciuto e così lontano dalla cultura del benessere, richiede parecchi accorgimenti, per capirci: non basta avere “uno zaino in spalla”. C’è bisogno di tanta informazione sul luogo che si andrà a visitare, di un’ancora a cui aggrapparsi, ovvero, un punto di riferimento nel luogo prescelto, dal quale potrai distaccarti per le tue escursioni.
Riguardo la tua meta ti consigliamo di fare una scelta mirata, nella tua mail ci scrivi che a questo viaggio potrai dedicare tre settimane! Se il tempo è così breve ti conviene pianificare un itinerario, perché non è così facile spostarsi da una parte all’altra, soprattutto se vuoi staccarti dal collettivo, non vuoi utilizzare mezzi convenzionali, e non vuoi seguire i classici tours di gruppo che seguono un itinerario ben preciso e ti fanno visitare le località più rinomate e più sicure. In molti luoghi del sud, come in Namibia, i mezzi pubblici non esistono; e dove, invece, puoi contare sulla loro presenza partono con molte ore di ritardo e impiegano molto più tempo del previsto, in quanto la maggior parte delle strade non è asfaltata. Quindi, devi porti alcune domande, ad esempio, se vuoi recarti in una zona di mare o di montagna; se vuoi sperimentare la vita rurale oppure se vuoi vivere la città; se vuoi optare per i mezzi pubblici o viaggiare in self drive.
Altra cosa fondamentale per intraprendere un viaggio lungo, faticoso e articolato come il tuo è conoscerne il sistema sanitario, in modo da poter ricevere assistenza adeguata, perché nelle avventure non si sa mai cosa può capitare! Infatti, in Africa esiste un sistema sanitario distinto tra privato e pubblico: il secondo, purtroppo, è assai precario, con tempi di attesa piuttosto lunghi; al contrario, il primo è organizzato e all’avanguardia, ma costoso!
Quindi, un consiglio serio e premuroso che potrai avere da noi è quello di dotarti, prima di ogni cosa, della migliore assicurazione di viaggio possibile. Con questa manovra intelligente potrai garantirti un soggiorno tranquillo attraverso delle polizze viaggio in caso di emergenza, che dovranno comprendere un’assicurazione annullamento viaggio, un’assicurazione sanitaria con assistenza completa, un’assicurazione furti in viaggio. Inoltre, per te Virginia e per tutti i lettori del blog, ci siamo assicurati una promozione speciale. Con questo piccolo regalo ti auguriamo buon viaggio, e ti ringraziamo per aver contattato il nostro blog.
Inoltre, per tutti coloro che hanno voglia di turismo, dalla tipologia rilassante con mete rassicuranti, a quello avventuroso e impossibile, vi consigliamo di valutare le migliori offerte sul mercato on-line.