Un tempo si diceva di Roma “Caput Mundi”, ora, nel XXI secolo, si potrebbe dire che quest’espressione sia nettamente più appropriata alla capitale inglese.

Varietà, vitalità e dinamismo, questo è quello che caratterizza la città di Londra. Non a caso Samuel Johnson scrisse, già due secoli fa, “quando si è stanchi di Londra, si è stanchi della vita”.

Più di sette milioni di persone che provengono da ogni continente del mondo caratterizzano la palpitante e vibrante metropoli, con un tocco che la contraddistingue da ogni altra città del pianeta grazie a quel genuino multiculturalismo di persone, idee ed energie.
Proprio così, visitare Londra vuol dire andare ben oltre la cultura anglosassone, per via di quel miscuglio di culture differenti che cammina fianco a fianco per Oxford Street o Portobello Road.

Il modo migliore per conoscere una città come Londra, è quindi cercare di scoprire i suoi tanti volti, non fermandosi alle apparenze e alle banalità, ma vivendola a pieno in tutta la sua bellezza; ricordandosi che la capitale inglese è il centro dell’economia britannica, è la città della Regina, è lo scenario di storie d’amore da capogiro ed è il posto in cui le nuove tendenze di musica, moda e delle arti in generale emergono e tramontano a volte anche nel giro di una sola notte.

Passando da Soho e Covent Garden, da Westminster a Notting Hill, senza dimenticare Camden Town, Greenwich, tutta Londra ospita, in ogni periodo dell’anno un gran numero di festival e iniziative per celebrare la diversità, con l’intento di ricordare che vivere in un’altra città non vuol dire omologarsi o dimenticare le proprie origini. Sarà forse per questo che la capitale inglese è così grandiosamente diversa dalle altre grandi città del mondo?

A partire da Gennaio, quando Chinatown celebra il capodanno con fuochi d’artificio e feste particolari, per proseguire con la London Marathon, e la Oxford & Cambridge Boat Race – una sfida in barca tra le due università più prestigiose del paese – arrivando a Maggio con la straordinaria mostra floreale più famosa al mondo, la Chelsea Flower Show. A Luglio la comunità gay di Londra organizza un Gay Pride che ha luogo a Soho e Trafalgar Square, ad agosto più di un milione di persone partecipa al Notting Hill Carnival, il carnevale all’aperto più grande d’Europa che celebra la cultura afrocaraibica, e a Novembre, con una processioni in stile medioevale ha luogo il Lord Mayor’s Show. Non dimentichiamoci poi le allegre luminarie e i canti natalizi che accendono Londra a Dicembre. Osservabile ogni settimana dell’anno, poi, il famoso cambio della guardia fuori Buckingham Palace.

Non solo i fantastici eventi, ma anche i quartieri meritano di particolare attenzione. Poi ci sono una serie di attività che si devono fare per dire almeno di aver visitato Londra veramente.
Si può scegliere di vedere la città in tutto il suo splendore salendo sulla London Eye, la ruota panoramica più grande al mondo, oppure arrivando in cima alla St. Paul’s Cathedral, un capolavoro architettonico che fu progettato da Christopher Wren mentre Londra risorgeva dalle ceneri del Grande Incendio. Per i più pigri si consiglia la prima opzione, a meno che non vogliano provare l’esperienza di percorrere 434 stretti gradini per arrivare alla cupola di una chiesa.

Poi ci sono i luoghi tipici di Londra, quei luoghi di una città che non passano mai di moda. Si tratta di Westminster, la sede del Parlamento inglese e gioiello architettonico, del Tower Bridge e del Tower of London, di Trafalgar Square e di Piccadilly Circus, l’aorta della capitale inglese, con una particolare storia alle spalle, che non solo cattura gli occhi per lo spettacolo di colori, capaci di unire il “vecchio” con il “nuovo”, ma che ti ruba il cuore e l’anima.
Per gli interessati d’arte ci sono il British Museum, il Tate Modern e la National Gallery, la galleria ufficiale delle Isole Britanniche. Gli amanti della natura, invece, non posso non sedersi sul prato di Royal Parks, o del più tranquillo Regent’s Park.

Bar, pub, teatri, una quantità infinita di negozi e ristoranti e molti locali per la vita notturna. A Londra non manca proprio niente.
Certo, anche lei ha i suoi lati negativi – per esempio è estremamente costosa e sovraffollata – ma i londinesi la amano con una passione che dà le vertigini. Ed è grazie a chi a Londra ci è nato e vissuto che questo sentimento è stato trasmesso a milioni e milioni di turisti che ogni anno visitano la capitale, e ci lasciano il cuore, con la speranza di tornarci il prima possibile.

[Credit photos: Miriam Tagini]