Lee Johnston e la sua fidanzata Katie Amos stavano facendo una breve vacanza a New York quando alla donna si sono rotte le acque durante una passeggiata al Central Park, e, portata in ospedale, ha dato alla luce Dax con 11 settimane di anticipo. Tuttavia, al lieto evento si è aggiunta una sorpresa: la coppia ora non potrà tornare nel proprio paese natale almeno fino a marzo. Motivo? Il conto salato di 130 mila sterline, pari a 166 mila euro, da pagare per le prestazioni cliniche effettuate.
Non vedendo nessun’altra soluzione, Katie e Lee si sono rivolti al web. Le loro famiglie e i loro amici gli hanno incoraggiati a organizzare una raccolta fondi che potesse aiutarli a coprire i costi delle spese negli Stati Uniti. Attraverso il portale gogetfunding.com, che offre una piattaforma a chi cerca aiuto economico di vario genere, hanno così introdotto la loro storia agli utenti del web: “Ciao, il mio nome è Dax Johnston. Mia mamma e mio papà sono andati a New York per una breve vacanza di cinque giorni, ultima fuga prima del mio arrivo. Sono andati in una pasticceria (la mia mamma adora i dolci) e, mentre camminavano per Central Park, mi è sembrato stessero così bene che ho deciso di nascere con 11 settimane di anticipo”.
“Abbiamo bisogno del vostro aiuto: mamma e papà non hanno soldi, vestiti né amici o familiari a cui dire un semplice ciao di persona. – si continua a leggere sul sito – So che sono spaventati ma abbiamo molti buoni amici che stanno lavorando duramente per aiutarmi. Non sono certo che l’assicurazione stipulata da mamma e papà copra i costi dell’ospedale e loro sono parecchio preoccupati visto che il conto supera i 200mila dollari”.
La risposta della rete è stata immediata, commossa dalle ‘parole’ del piccolo Dax, che attualmente sta bene, coccolato da mamma Katie e papà Lee. In poche ore sono stati raccolti già 8.000 euro, e si è in attesa di altri benefattori. Una storia a lieto fine.