Royal war in vista: dopo le dichiarazioni di guerra, Camilla e Kate si affrontano. Pare che la nuova regina dia filo da torcere alla nuora.
Vista la situazione la futura queen mette le mani avanti. Ma cosa sta succedendo a palazzo?
Curiosi?
Royal war: Camilla troppo in alto, Kate e William non la sopportano
Sta prendendo nuove pieghe la royal war fra Camilla e Kate.
Tutto ebbe inizio all’incoronazione: il re Carlo III ha permesso a Camilla di invitare chi voleva, ospiti contati invece per Kate che ha puntato invitare solo genitori e fratelli (senza partner).
Ma forse non è solo questo: William ha sempre covato astio verso di lei, come Harry e Kate chissà, ammirava Diana e non ha mai davvero simpatizzato con la suocera come invece dava a vedere.
Il tutto è culminato pubblicamente nel non inchino al passaggio della regina durante l’incoronazione: Kate e William si sono inchinati al passaggio del re ma non a quello di Camilla.
Royal war: Camilla rende un inferno la vita di Kate e lei sbotta “Non sono Diana”
Dopo aver fatto un riepilogo passiamo al sodo: sembra che Camilla abbia delle pretese e faccia delle richieste al marito che riguardano la nuora, soprattutto riguardo gli inchini.
Si vocifera che Camilla sia molto gelosa di Kate perché era la preferita di Elisabetta II, cosa che lei non è mai stata.
Pare ci sia stata baruffa fra le due e Kate avrebbe sbottato: “Io non sono Diana e lei non si libererà di me”.
Da palazzo dicono che il re è molto dispiaciuto che le due non vadano d’accordo.
Un’altra fonte rivela: «I rapporti erano tesi già prima della morte di Elisabetta, ma adesso tutto è precipitato pare infatti che Parker Bowles abbia anche fatto delle richieste fastidiose».
E quali sarebbero queste richieste? Ebbene la nuova regina voleva che i genitori di Kate usassero l’ingresso della servitù quando visitavano Kensington Palace, non essendo loro nobili.
Ci credo che la nuova principessa è uscita dai gangheri!
Pare inoltre che la sovrana abbia chiesto al re che i suoi figli, Laura e Tom, ricevessero il cavalierato o altri onori, ma William e Kate si sono opposti.
