Un’altra notizia assurda: sospeso il provvedimento di Solinas, si può entrare in Sardegna senza fare test.
Il Tar sospende l’ordinanza del presidente della Regione, Solinas, perché viola l’articolo 16 della Costituzione sulla libera circolazione delle persone.
Tar contro la Sardegna: niente test anticovid
Non sarà più necessario fare il test anticovid per sbarcare o atterrare in Sardegna.
Dante D’Alessio, presidente della prima sezione del Tribunale amministrativo della Sardegna, sospende gli effetti dell’ordinanza numero 43: Solinas aveva imposto che chiunque entrasse in Sardegna potesse farlo solo con munito «test sierologico o molecolare o antigenico rapido» (con esito negativo).
La data dell’udienza di merito è fissata per il 7 ottobre.
Lo Stato contro la Sardegna: ordinanze suicide
Tutti voi ricorderete l’esodo di massa che ci fu dal nord, allo scatenarsi della pandemia, verso la Sardegna che aveva 0 contagi.
Anzichè tutelare i sardi ed isolarli dal virus, lo Stato ha consentito il libero accesso.
Non basta? I sardi ultimamente sono diventati untori della peste mentre invece sono gli altri che portano il covid nella regione.
Solinas una cosa buona ha fatto in vita sua: chiedere che chi arriva in Sardegna faccia il test sierologico. Attenzione: non si impedisce la libera circolazione ma si esige tutelare e conservare una ragione fortemente a rischio contagio.
Il commento del ministro Francesco Boccia, responsabile delle Autonomie, è stato che la decisione del TAR «spinga la regione Sardegna alla massima e leale collaborazione» perché a quanto pare fino ad ora i sardi non sono stati collaborativi.
Ci rendiamo conto?
A quando l’indipendenza della Sardegna?
Ora c’è da chiedersi: quando avverrà la secessione della Sardegna? Lo Stato non la cura, non la tutela e non la protegge, che valore ha essere italiani quando si viene esclusi da tutto?
Forse che i sardi non pagano le tasse e non rispettano la costituzione?
E’ tempo che i sardi recuperino la fierezza delle origini, dicano NO alo Stato Italiano e se ne sleghino una volta per tutte.