Il processo di sviluppo del settore del gaming è sempre più in evoluzione grazie in particolar modo alle offerte e alle novità messe in atto e presentate dalle software houses. Un discorso molto simile, ad esempio, riguarda anche la realtà inerente al gambling, tanto che con il passare del tempo, anche se sono meno diffuse le console, il mercato è particolarmente vivace e ricorda quello del gioco di carte a distanza, con i suoi bonus di benvenuto per gli utenti o altre promozioni che cercano di catturare l’attenzione del pubblico. Il numero delle persone che si approcciano al mondo dei videogiochi è sempre più alto, anche e soprattutto perché questi ultimi non vengono più visti solo ed esclusivamente come una valvola di sfogo, bensì come un modo per socializzare e per conoscere persone provenienti da ogni parte del mondo. In questo senso, non è assolutamente una casualità il fatto che l’Italia, seppur ancora indietro digitalmente rispetto ad altri paesi europei, abbia investito e puntato tantissimo sulla modalità multiplayer ultimamente.
Grazie a questa, infatti, i giocatori possono sfidarsi e giocare contemporaneamente da remoto su schermi e dispositivi differenti. Ci sono diversi settori che entrano a far parte del mondo del gaming, basti pensare a tutti i dispositivi sui quali è possibile giocare ai videogames: console, PC, smartphone e molto altro ancora. Per quanto concerne il gioco mobile, i numeri, rispetto a quelli a cui eravamo stati abituati negli ultimi anni, sono andati decisamente a ribasso. Questo perché è diminuito anche il numero di videogiocatori occasionali, che, preferendo di gran lunga console e PC, si sono distaccati maggiormente dalle versioni mobile. L’ultima frontiera del gaming che sta riscuotendo un grande successo è senza ombra di dubbio quella legata al cloud gaming, ossia un tipo di servizio che fornisce agli utenti la possibilità di caricare dei videogiochi su una piattaforma virtuale e giocarci da remoto.
Una delle prime a muoversi in questa direzione è stata la Nintendo, che ha colto l’occasione per inserire una serie di giochi scaricabili online sulla propria piattaforma Switch. Se il nostro paese dal punto di vista dell’hardware ha raggiunto picchi elevatissimi, questo lo deve anche e soprattutto a questi tipi di iniziative. Si parla, infatti, di un incremento del fatturato del 12%, corrispondente ad una cifra che raggiunge quota 443 milioni di euro. La dimensione dei giochi in streaming ormai non sembra più essere tanto lontana dalla realtà, tanto che le case produttrici non stanno perdendo tempo e hanno già iniziato ad investire su determinati progetti.
Il grandissimo vantaggio, infatti, è che, a differenza dei giochi tradizionali e che siamo stati abituati a conoscere negli ultimi anni, quelli legati al mondo del cloud gaming sono compatibili con tutti i dispositivi elettronici, a partire dai PC fino ad arrivare agli smartphone. Ovviamente, trattandosi di una piattaforma virtuale senza alcun tipo di appoggio fisico come una console, è necessario il supporto di una buonissima connessione ad Internet. Qui entra in gioco il 5G, con una copertura che continua a crescere. Microsoft ha già pensato bene di lanciare definitivamente il suo primo servizio di cloud gaming, mentre Facebook ed Amazon stanno ancora ultimando la loro collaborazione in questo senso.