Nove mesi di riprese in posti freddi, inospitali, dove il sole raramente bacia la Terra: i luoghi del film “Revenant” possono mettere inquietudine a chiunque, sopratutto perché non è stato facile per il nostro bel Leonardo DiCaprio girare in quelle condizioni estreme, tra neve, ghiaccio e animali selvaggi. Eppure è proprio questo a incuriosirci: girato tra Canada, Argentina e Stati Uniti, siamo di fronte a posti incontaminati dall’uomo, dove la natura si risveglia meravigliosa e potente, dando il meglio di sé. Scopriamo, quindi, tutti i luoghi di “Revenant”.
Bow Valley, Alberta (Canada)
Per girare le molte scene estreme di “Revenant”, la scelta è ricaduta sulla Bow Valley, nello stato dell’Alberta, una valle scavata dall’omonimo fiume il cui corso superiore attraversa il Banff National Park e poi disegna paesaggi maestosi che in inverno conoscono condizioni davvero difficili.
Riserva indiana di Morley, Nakoda (Arizona)
Non poteva mancare una riserva indiana nel film: è lì che si svolge una delle tante scene di battaglia. Qui c’è la riserva indiana di Morley, all’interno della nazione indiana dei Nakoda.
Kananaskis Country, Alberta (Canada)
Una vetta innevata per girare questa scena all’interno del Fortress Mountain Resort: si tratta di una ski area nella Kananaskis Country. Il cast e la crew si sono alzati a 2500 metri di altitudine. Cose da brividi.
Squamish Valley (Columbia Britannica)
La “famosa” scena con l’attacco dell’orso a Leonardo DiCaprio è stata girata in una foresta della Squamish Valley, nella Columbia Britannica canadese.
Monte Olivia (Argentina)
Infine, dal gelo del Canada e degli Stati Uniti, “Revenant” si è spostato nel caldo della Terra del Fuoco argentina, precisamente lungo le rive di un fiume che scende dal monte Olivia. Proprio qui è stata girata l’ultima scena del film. Un luogo magico e incontaminato da visitare assolutamente.