Uova in purgatorio: ricetta facile e veloce
Anche voi siete dei fan dei programmi di cucina? Se sì avrete senz’altro già sentito questa ricetta reinterpretata in vari modi che ha scatenato la mia curiosità e la mia voglia di saperne di più. Anche io, come forse molti di voi, conoscevo una delle tante varianti di questa ricetta che prevede più o meno gli stessi ingredienti ma una diversa preparazione.
Il loro vero nome sarebbe ova ‘mpriatorio, che come avrete intuito è napoletano, e deriverebbe dal fatto che negli altari votivi vi è sempre un angolo dedicato alle anime del purgatorio che vengono rappresentate come figure bianche avvolte dal fuoco…proprio come le uova circondate dal pomodoro!
E’ un piatto di quelli semplici, veloci, gustosissimi quasi consolatori per quelle giornate un po’ così in cui magari non si ha l’entusiasmo il tempo necessario per stare ai fornelli.
Uova in purgatorio: ingredienti
Per preparare la ricetta per due persone ci occorrono:
- due uova
- uno spicchio d’aglio
- olio d’oliva q.b.
- cipolla (facoltativa)
- sale & pepe
- formaggio grattuggiato (facoltativo)
- peperoncino tritato q.b.
- 1 scatola di pomoro pelato o polpa di pomodoro
Uova in purgatorio: procedimento
Ponete un goccio d’olio d’oliva, a vostro piacere, in una padella e fatelo scaldare a fuoco vivace quindi muniti di schiaccia aglio schiacciate lo spicchio d’aglio e versatelo nell’olio lasciandolo imbiondire per poco. Se è di vostro gusto aggiungete anche della cipolla affettata. Aggiungete il peperoncino tritato nel quantitativo che è di vostro gradimento avendo cura che non diventi nero e che quindi non si bruci, ciò conferirebbe un cattivo sapore alla nostra pietanza.
A questo punto versate nella padella il barattolo di pomodori pelati o di polpa di pomodoro. Attendete almeno una decina minuti rimestando la salsa con un mestolo di legno. Aggiustate di sale e pepe.
Ora potete unire le uova una per volta con delicatezza di modo che il tuorlo si mantenga integro. Coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso.
Quando il bianco si sarà rappreso ma il tuorlo sarà rimasto ancora morbido è il momento di spegnere il fuoco. Se invece gradite il tuorlo più cotto attendete ancora qualche minuto.
Quindi potete guarnire con una spolverata di formaggio grattuggiato altrimenti è perfetto così ed ovviamente si mangia con del buon pane casereccio a fette.