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Originaria della Cina, la soia è una pianta appartenente alla famiglia delle leguminacee, il cui frutto è uno fagiolo.
Attualmente sono tantissimi i prodotti di sua derivazione che sono stati introdotti nella nostra dieta giornaliera, come ad esempio il latte di soia, ma anche i germogli, il burro e la salsa, tutti derivati della soia.

Dal punto di vista nutrizionale la soia è quasi completamente priva di carboidrati, mentre contiene circa il 40% di proteine ed il 20% di grassi, principalmente insaturi.
Il restante contenuto è rappresentato da sali minerali quali calcio, fosforo, magnesio, potassio, e vitamine del gruppo C, A e B.

Presenta inoltre una buona quota di fibra alimentare, che si raccomanda di introdurre sempre all’interno di una dieta ben bilanciata per combattere la stipsi e favorire la riduzione dell’assorbimento di zuccheri e grassi a livello intestinale.

È importante inoltre ricordare la presenza della lecitina di soia, emulsionante naturale contenuto nella soia, ricca in omega 3, omega 6, inositolo e minerali, che contribuisce ad abbassare in maniera naturale il colesterolo.
Attenzione però: un consumo eccessivo di questi prodotti può portare all’insorgenza di allergie.

Latte di soia

Con un valore calorico pari a 32 Kcal ogni 100 grammi di prodotto, il latte di soia è perfetto per chi presenta un’intolleranza al lattosio.
La sua composizione si presenta priva di colesterolo, con una frazione lipidica ricca in grassi insaturi.
Grazie alla presenza di amminoacidi essenziali, il suo valore nutrizionale risulta essere abbastanza elevato. Inoltre la presenza di isoflavonoidi, fitoestrogeni vegetali, lo rendono particolarmente adatto nelle donne in menopausa, per contrastarne i disturbi.

Germogli di soia

I germogli di soia possono essere consumati crudi o cotti.
Sono un alimento ipocalorico, con appena 49 kcal per 100 grammi di prodotto, e contengono un elevato contenuto in proteine e lipidi.
Contengono inoltre anche zuccheri solubili come il saccarosio, ed alte quantità di fibra e sali minerali.
I germogli sono perfetti per chi soffre di stipsi, grazie al loro elevato contenuto in fibra.
Attenzione se li consumate crudi. Se non ne conoscete la provenienza, siccome potrebbero contenere batteri, è consigliato una veloce lessatura in acqua bollente.
Allo stesso modo elevate percentuali di acido fitico introdotte nella dieta giornaliera, possono limitare l’assorbimento del ferro, del magnesio e del calcio.

Burro di soia

Il burro di soia è un derivato dell’olio di soia, e presenta un contenuto calorico pari a 600 Kcal ogni 100 grammi di prodotto.
L’Olio di soia presenta proprietà anti-invecchiamento, fortificante, ristrutturante, idratante, tonificante ed emolliente, i cui estratti sono quindi molto indicati anche nella preparazione di cosmetici.
Il Burro di soia, invece, si presenta all’aspetto come una massa solida, morbida e pastosa di colore leggermente giallo.
Dal punto di vista nutrizionale presenta un elevato contenuto in acidi grassi insaturi, steroli e vitamina E.
Ottimo in quanto non contiene grassi idrogenati, ma rimane comunque un prodotto da utilizzare con moderazione.

Salsa di soia

La salsa di soia, utilizzata principalmente per condire ed arricchire i cibi, presenta un contenuto calorico pari a 66 Kcal ogni 100 grammi di prodotto.
E’ una salsa fermentata ottenuta solitamente dalla soia, grano tostato, acqua, sale e koji (nome giapponese del fungo filamentoso Aspergillus oryzae).
Presenta un elevato contenuto di antiossidanti e favorisce i processi digestivi.
Attenzione però se state seguendo una dieta iposodica.
L’elevato quantitativo di sale infatti non lo rende un alimento adatto a questa tipologia di dieta.

Una buona alimentazione è amica della salute