sabato, 20 Aprile 2024

Beauty

Home Beauty Pagina 136
Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

La cellulite non si distrugge ma si trasforma

«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» postulava Antoine Lavoisier e al Cosmofarma di Bologna questa affermazione è stata rivisitata con il nemico numero uno delle donne a farne da protagonista: la cellulite.

La cellulite non può essere eliminata, neanche quando gli estrogeni, ormoni principali responsabili della ritenzione idrica, rallentano la loro attività a causa dell’arrivo della menopausa.

A riguardo hanno discusso i ricercatori e farmacisti del Gruppo Cosmetici, in particolare Leonardo Celleno, dermatologo dell’Università di Cattolica, che ha spiegato: “Invecchiando i tessuti non ricevono più l’apporto degli ormoni estrogeni e tendono a indurirsi e quella che in gioventù era una cellulite morbida diventa un pannicolo più duro. Il difetto si consolida virando verso la patologia fibrotica che può anche spesso dare dolore al tatto, per questo non andrebbe trascurata da giovani“.

Tra i rimedi più efficaci, soprattutto in giovane età, trattamenti estetici, massaggi, creme ‘adipocinetiche’ e al sale, oltre, ovviamente, allo sport. “L’attività fisica è meglio della dieta – spiega Celleno – perché è uno stimolo maggiore per il tessuto cutaneo. Fare le scale o lo step gli esercizi più stimolanti. Attenzione infine ai farmaci, molti facilitano la ritenzione idrica“.

Ma anche la nuova tecnologia si evolve e gli esperti consigliano macchinari per l’adipoclasia ad ultrasuoni, a base di ultrasuoni, elettrolipolisi e ionoforesi. E Celleno chiarifica il significato di questi paroloni: “Distruggono le pareti degli adipociti e riducono la ritenzione di grasso. L’applicazione di campi magnetici permette di stimolare i tessuti sottocutanei e migliorane il profilo. Anche la radiofrequenza può migliorare la lassità che spesso accompagna l’aspetto delle gambe in presenza di cellulite, soprattutto dopo dimagrimenti e in menopausa“.

E ribadisce l’ausilio fondamentale degli anticellulitici, che nel fatturato del 2013 si sono imposti con il 25% di prodotti venduti. “Le creme anticellulite contribuiscono a ridurre la lassità dell’epidermide e stimolano una maggiore attività fisiologica del tessuto. Se spalmate ogni giorno con un massaggio alle gambe dal basso verso l’alto di almeno 10 minuti, danno effetti più apprezzabili“.

Importanti dunque i progressi nell’ambito della cosmesi, attraverso cui sarà possibile ridurre gli inestetismi della cellulite, ma non sconfiggerla del tutto.

Criosauna, un minuto a -170° con effetto anti-aging

Una vera e propria immersione nel gelo con effetto anti-aging, fatta dai campioni del ciclismo e del rugby e che ora viene usata anche dai calciatori della nazionale italiana: è la Criosauna.
Presto, però, potrebbe diventare anche una terapia più diffusa per far scomparire traumi e fatica.

Ma in che cosa consiste?
Si entra verticalmente in una sorta di cilindro, capo escluso, in modo da poter respirare aria a temperatura ambiente.
Basta un minuto e mezzo, massimo tre, affinché la temperatura scenda fino a -100°, il freddo penetri attraverso la nostra pelle per pochi millimetri, in modo da creare uno stato di ibernazione delle cellule. Successivamente, dopo una ventina di minuti di leggero lavoro aerobico, le cellule ricevono una “sveglia” che accellera la velocità del metabolismo, aumentando una serie di processi di guarigione.

Dall’uso medico si arriva poi alle applicazioni estetiche, sfruttando l’effetto di ossidoriduzione che contrasta i fenomeni ossidativi di invecchiamento tissutale e cutaneo. Questo trattamento viene utilizzato come anti-aging anche per il dimagrimento, infatti si consumano circa 900 kilo-calorie per ogni seduta.

La prima volta che ne abbiamo sentito parlare è stato un paio d’anni fa al Giro di Francia, la Maglia Gialla entrava in quella strana macchina due volte al giorno e la fatica sembrava scomparire. Poi hanno iniziato a farla i campioni della Moto GP, i calciatori di Serie A, al Milan era utilizzata sotto la direzione medica del dott. Gianluca Melegati, lo stesso che l’aveva scoperta quando era il medico della Nazionale Italiana di Rugby e portava i suoi ragazzi fino in Polonia per sottoporsi alla terapia che in Italia non esisteva ancora. ‘Oggi la usiamo sia in ortopedia e traumatologia che in reumatologia ma la riattivazione del sistema endocrino e l’effetto di riequilibrio sul sistema nervoso simpatico e parasimpatico agiscono in modo straordinario anche sul sistema immunitario – prosegue Chaulan – tanto da diventare una nuova e interessantissima frontiera per la lotta contro la gran parte delle patologie autoimmuni e neurologiche come ad esempio la fribromialgia” spiega Marco Chaulan, fondatore di un centro specializzato in fisioterapia per sportivi ad alte prestazioni.

Insomma questa Criosauna è un vero e proprio tocco magico per il benessere del corpo.

Dalla fiera In-Cosmetics di Amburgo le tendenze beauty biotech

La principale fiera di ingredienti cosmetici, In-cosmetics, è tornata in Germania.
É stata posta l’attenzione sul mercato del personal care del Brasile, terzo più grande mercato mondiale per prodotti cosmetici e articoli da bagno.
Il programma di In-cosmetics era composto da presentazioni sui trend di mercato, workshop e seminari innovativi che hanno esplorato i temi più caldi riguardanti l’industria cosmetica compreso il settore haircare, mercati emergenti e tendenze future.

Le tendenze e le novità di tutto il mondo sono state presentate all’In-Cosmetics, ma come cambieranno le nostre abitudini per la cura del corpo?
Pare che le classiche creme di bellezza dovranno essere riposte nel cassetto per fare posto a curiose perline colorate da strofinare sulla pelle, del caviale vegetale australiano con estratti biotech da cellule di alghe della neve artica. Si getteranno le vecchie spugnette per lo scrub per pulire il viso e si farà spazio a spazzoline con tecnologia sonica che garantiscono una detersione sei volte superiore a quella effettuata con le mani, si useranno sempre più dispositivi e apparecchi elettronici per la levigazione dei piedi.
I prodotti di bellezza saranno sempre più ibridi ed odorosi, dagli smalti che profumano le dita alle fragranze per capelli che nel frattempo li idratano e li proteggono.

“Le tendenze globali confermano la tenuta e la crescita dei prodotti di lusso come quelli di mass market. Il mercato chiede sempre più cosmetici multibenefit, factotum. Una volta erano le BB e le CC cream, ora sono i prodotti per capelli che li profumano e ne curano le fragilitá, il trucco per le chiome, le fragranze negli smalti rinforzanti e i detergenti per il corpo con texture ad effetto tessuto. Vivono una seconda giovinezza le maschere per il viso multifunzionali. Il mondo del fashion, inoltre, entrerà sempre di più nel segmento dei cosmetici. Dopo i classici Christian Dior, Chanel e Yves Saint Laurent che commercializzano linee complete di skincare, fragranze e makeup sono arrivati Tom Ford, Michael Kors, Tory Burch” spiega Irina Barbalova, a capo della ricerca beauty e personal care di Euromonitor.

Sul fronte dell’innovazione all’In Cosmetics sono stati premiati i migliori ingredienti dell’anno che vanno dalle molecole ad azione sbiancante ricavate dalle alghe brune dell’arcipelago francese di Brehat che, sostengono i formulatori, riducano l’espressione di geni, enzimi e proteine coinvolte nella sintesi della melanina, ad una miscela di iris, vitamina A e selenio per ridurre le imperfezioni e i pori dilatati.

Nuove e innovative le “emulsioni a perline” soffici sfere di olio in acqua super colorate ed ideate in Corea. Sono sfere di diversi formati in grado di sostituire le classiche creme dando estrema piacevolezza durante l’applicazione sulla pelle.
Innovativo anche l’uso del caviar lime ovvero i frutti dell’agrume di origine australiana, molto simili al caviale per azioni esfolianti leggere.
Premiati anche gli estratti dalle alghe che spuntano nella neve artica, prodotte in Svizzera con procedura biotecnologica, senza prelevarle nei luoghi in cui crescono naturalmente, ma coltivate in reattori di vetro dai quali si estraggono le cellule in grado di stimolare il gene della longevità detto “Klotho”. Infine le nuove maschere in gel con alginati e attivatori.

Si legge nel nuovo report Euromonitor, che cambia anche l’approccio alla cura della pelle con l’avvento dei selfies sul social Instagram: grazie ad una moda spopolata negli ultimi tempi, gli autoscatti mettono in mostra le unghie come forma d’arte ed è recente la campagna audace di Lancôme, chiamata #bareselfie, che ha raggiunto quota cinquecento autoscatti, inviati da una moltitudine di ragazze senza e con il trucco. Sempre più apprezzato internet per il beauty shopping e come fonte di ispirazione per le nuove tendenze.

Ora non resta che aspettare In-Cosmetics 2015 che si terrà a Barcellona dal 14 al 16 aprile del prossimo anno.
Ma intanto, tutti davanti allo specchio per provare i nuovi trend beauty biotech.

Make Up, gli uomini ci preferiscono senza

Credit Photo: donna.nanopress.it

Un make up eccessivo allontana gli uomini.
Lo ha stabilito una ricerca condotta dalle Facoltà di Psicologia delle Università britanniche di Bangor e di Aberdeen, e pubblicata sul Quarterly Journal of Experimental Psychology.

Seguiamo tutte le tendenze dettate dalle Make Up Artist più affermate.
Il nostro beauty sembra un vero e proprio scrigno prezioso che custodiamo gelosamente. E prima di un appuntamento importante siamo in grado di trascorrere anche 45 minuti davanti allo specchio, tentando di ottenere due linee perfettamente simmetriche sugli occhi.
Poi si passa al blush che rende le nostre guance – troppo – colorate; e non può mancare sulle nostre labbra l’ultimo colore di rossetto in voga scelto tra le palette di labbra coloratissime proposte dalle riviste pubblicitarie.

Ma gli uomini ci preferiscono senza Make Up

O quasi. Ogni donna ha i suoi segreti per donare quella luminosità e quel colorito, necessari a rendere il proprio viso fresco e riposato, anche dopo una notte insonne.
Ma senza esagerare, gli uomini preferiscono un effetto naturale.
I ricercatori delle Università di Bangor e di Aberdeen hanno chiesto a 44 donne di farsi fotografare dapprima in versione acqua e sapone, e poi dopo aver completato un perfetto trucco da sera. Attraverso un programma computerizzato hanno poi elaborato 21 immagini del volto con diversi gradi di make up: solo fondotinta, poi rossetto, dopo eyeliner e ombretto, fino al risultato finale di un make up completo. Infine hanno chiesto a 44 studenti di entrambi i sessi di scegliere quale volto fosse più attraente. Quasi tutti gli studenti hanno preferito le foto di donne truccate il 40% in meno rispetto al trucco da sera.

La grande Maestra di stile Coco Chanel ha detto:

“Prima di uscire, guardati allo specchio e togliti qualcosa.”

Gli eccessi non sono mai sinonimo di eleganza, nemmeno nel make up.