domenica, 12 Gennaio 2025

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Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

Make-up: il nero non delude mai

Photo credits: Robadadonne

Il nero è il colore dell’eleganza, del mistero e della seduzione. Per quanto riguarda il make-up, il nero deve essere assolutamente incluso tra quei colori ritenuti indispensabili.

Esistono, infatti, tre prodotti di make-up declinati in nero, che ogni ragazza dovrebbe possedere nel suo parco trucchi. Stiamo parlando di una matita per occhi, un mascara ed un ombretto. Come mai, però, è così importante avere ed imparare ad usare al meglio questi tre prodotti? Vediamolo insieme.

Matita

Se realizzare uno smokey eyes è per voi un azzardo ed avete poca manualità nello sfumare il colore nero, allora affidatevi pure ad una matita occhi. Sfumatene un po’ sulla palpebra mobile, facendo attenzione a dare più colore sull’angolo esterno ed utilizzando un matita dalla mina morbida.

Mascara

Il mascara nero è essenziale per dare profondità allo sguardo. Quando lo scegliamo, guardiamo le setole dell’applicatore ed assicuriamoci che dia un effetto a ventaglio, ma non trascuriamo il colore. Bisogna infatti, puntare su un nero intenso e che dia lucentezza alle ciglia.

Ombretto versione eyeliner

Se l’effetto bagnato e deciso dell’ eyeliner rende il vostro sguardo troppo pesante, optate per un ombretto in polvere nero. Applicatelo sulla rima superiore dell’occhio prelevandolo con un pennellino per eyeliner. Per un effetto più seducente. bagnate precedentemente il pennellino con un po’ d’acqua e poi intingetelo nella cialda dell’ombretto.

Angoli decisi

Per conferire profondità allo sguardo, quando si hanno pochi minuti a disposizione da dedicare al make-up, affidiamoci all’ombretto nero. Sfumiamone un po’ nell’incavo tra la palpebra fissa e quella mobile. Ne basta pochissimo e una volta sfumato per bene, donerà un effetto naturale all’occhio.

Glutei perfetti in un mese con il 30 days challenge squat

credits photo: pulsinellishop.it

30 days challenge squat, è il nome di un famoso programma di allenamento che promette di regalare, in un solo mese, glutei alti e sodi. Avere glutei perfetti, specialmente se in poco tempo, è il sogno di tutte le donne, e adesso che siamo in prossimità della prova costume, questo programma di squat è proprio quello che ci vuole.

Questa nuova tendenza di allenamento sta spopolando nelle palestre di tutto il mondo, ma vediamo in cosa consiste realmente. Il 30 days challenge squat è un allenamento intensivo studiato appositamente per rassodare i glutei e avere già i primi risultati dopo un solo mese di allenamento.
Non ci vogliono particolari abilità fisiche per allenarsi, gli esercizi possono essere svolti anche comodamente a casa, e perché no, anche davanti alla tv.

Solo tre cose sono indispensabili per esercitarsi con il 30 days challenge squat ed avere glutei perfetti in un solo mese: estrema motivazione, molta costanza e saper fare correttamente gli squat.
Questo programma prevede un allenamento quotidiano, con un solo giorno di riposo ogni 5 di esercizi. Ecco il programma:

Prima settimana


Giorno 1: 30 squat

Giorno 2: 40 squat

Giorno 3: 50 squat

Giorno 4: 60 squat

Giorno 5: riposo

Giorno 6: 70 squat

Giorno 7: 80 squat

Seconda settimana


Giorno 8: 90 squat

Giorno 9: 100 squat

Giorno 10: riposo

Giorno 11: 120 squat

Giorno 12: 130 squat

Giorno 13: 140 squat

Giorno 14: 50 squat

Terza settimana


Giorno 15: riposo

Giorno 16: 150 squat

Giorno 17: 160 squat

Giorno 18: 170 squat

Giorno 19: 50 squat

Giorno 20: riposo

Giorno 21: 180 squat

Quarta settimana


Giorno 22: 190 squat

Giorno 23: 200 squat

Giorno 24: 50 squat

Giorno 25: riposo

Giorno 26: 215 squat

Giorno 27: 230 squat

Giorno 28: riposo

Quinta settimana


Giorno 29: 240 squat

Giorno 30: 250 squat

A questo punto avrete terminato il programma del primo mese e i risultati saranno ben evidenti, a patto che abbiate rispettato i tre comandamenti. Potrete decidere di continuare con gli allenamenti, procedendo con lo stesso schema, per quanti mesi volete.
250 squat sono davvero tanti e la fatica sarà vostra nemica, ma non perdete di vista il vostro obiettivo: glutei perfetti.  

Glutei tonici con una novità chirurgica

www.ilfitness.comi

Le dolenti note: i glutei. Ma quanto è difficile tirarli su? Parlo io che non ho certo una formazione alla Kardashian e che devo necessariamente adoperarmi per ottenere un risultato apprezzabile.
In teoria esiste un’unica via percorribile: la palestra; in pratica se sei pigra e molto ricca puoi tranquillamente andare dal chirurgo plastico e decidere di ottenere un buon risultato in un solo giorno. Fantascienza? Ora non più.

Ci sono novità molto interessanti per la questione ‘glutei di marmo‘ e riguardano un passo avanti fatto dalla chirurgia estetica; il dottore milanese Raoul Novelli ha infatti ideato una nuova tecnica che si chiama B-UP! per alzare i glutei e conferirgli un aspetto tonico.
La procedura non è invasiva (i disagi post operatori sono minimi) e si basa sull’utilizzo di fili di silicone invisibili.
Potete finalmente dire addio alle protesi, che detto tra noi non erano certo la soluzione più sicura per ottenere un fondoschiena da urlo. Ma vediamo insieme quali sono i vantaggi di questa scoperta.

1. L’intervento è in anestesia locale e dura un giorno

2. Sono previsti fili invisibili di silicone, completamente ricoperti da poliestere, che non si riassorbono e sono tollerati dall’organismo.

3. Zero cicatrici

4. L’intervento si basa su dei cerchiaggi: il filo viene ancorato in un punto preciso del gluteo per poi subire una rotazione e conferire il volume richiesto.

5. L’intervento è definitivo e per due settimane bisogna utilizzare una calza contenitiva ed evitare movimenti bruschi.

Sembra una favola, vero? Eppure è realtà. Se l’operazione è così semplice da eseguire e le conseguenze dell’operazione minime forse davvero vale la pena sottoporsi a questo intervento se si desidera un lato B tonico.
Le protesi non sono mai state troppo sicure e anche se sono ancora tante le persone a sottoporsi a questo intervento, si tratta di una procedura scomoda e rischiosa per la salute.

5 buoni motivi per mangiarsi le unghie

www.droppergen.net

Mangiare le unghie è una cosa orribile: io l’ho fatto per anni, da piccola, e avevo la stessa voracità di un leone africano.
Era tremendo trovarsi in presenza di altre persone e avere la mani rosicchiate; il culmine veniva raggiunto in presenza del ragazzo che mi piaceva in quel momento, il quale, spesso con disgusto, guardava le mie mani (che già quando sono curate non sono sta grande bellezza). Quella sensazione di inadeguatezza me la sono portata avanti per anni, fino al momento in cui ho deciso di diventare donna e di cominciare a usare lima e smalto.
Eppure nonostante tutto pare che ci siano dei buoni motivi per mangiarsi le unghie; io non li condivido più, ne sono uscita e ho finalmente smesso, ma per voi ragazze affamate ho deciso di elencare gli aspetti positivi dell’onicofagia.

Si risparmia su smalto e estetista

Si, è vero, cumulando le spese settimanali si arriva a una cifra esagerata in un solo anno solare. Durante la mia ultima visita da Kiko ho speso 58 euro di smalti, ma non è meglio che avere dei mostri attaccati alle falangi? Su, non siate tirchie.

Meglio delle sigarette

Certo, le sigarette fanno malissimo alla salute comportando gravi malattie e costano una cifra esorbitante. Ormai fumare è un lusso e se proprio dovete cedere a una abitudine da stress, sempre meglio mangiarsi le unghie: è salutare e a costo zero.

Meglio dei carboidrati

Si tratta di un abitudine nervosa, lo abbiamo già detto, ma non è meglio che abbuffarsi di patatine olandesi e muffin al cioccolato? Certamente. Farà pure schifo avere le unghie rovinate ma si tratta di un abitudine, seppur ripugnante, decisamente light.

Non si smagliano i collant

Giusto! Con le unghie corte non si dovrebbero smagliare i collant, ma credete che a rosicchiare le unghie ci sia Michelangelo?
A meno che non siate così brave da farlo con precisione anche le unghie mangiucchiate, estremamente irregolari, rischiano di farvi bucare le calze. Certo, c’è più possibilità di smagliarle con le unghie lunghe, specie se le portate a punta (orrende), ma mi chiedo: perché portate le calze?

Si evitano scontri a fuoco

Quante volte capita di desiderare profonda solitudine? Di volere stare soli senza l’interferenza di odiosi guastafeste? State calme ragazze, date un’ultima catartica rosicchiatina alle vostre estremità e vedrete che il mondo cambierà aspetto.