sabato, 6 Dicembre 2025
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    Brufoli: 10 rimedi naturali per combatterli

    credits photo: bellezza.robadadonne.it

    Esistono tanti rimedi contro i brufoli, e ognuno, in base alle proprie esigenze, può scegliere quello più adatto alla propria tipologia di pelle.
    Ma quali sono i rimedi più efficaci e facilmente reperibili, per combattere i brufoli, e ottenere una pelle dall’aspetto sano e luminoso?
    Ecco i 10 rimedi più efficaci per combattere i brufoli.

    Maschera d’argilla

    La maschera d’argilla contro i brufoli, è uno dei rimedi più antichi ed efficaci, perché purifica la pelle, eliminando tossine e batteri, causa di impurità. Inoltre l’argilla essendo ricca di oligoelementi, come il silicio, il magnesio, il ferro e il calcio, aiuta la pelle a rimanere sana e giovane.
    Per ottenere i risultati desiderati, la maschera dovrà essere applicata per circa 15 – 20 minuti, due volte alla settimana.

    Bicarbonato di sodio

    Mescolate un cucchiaino di bicarbonato di sodio con un cucchiaino di acqua, applicate il composto ottenuto sui brufoli e lasciate agire per circa un quarto d’ora.
    Ripetete quando necessario.

    Miele e cannella

    Unite questi due prodotti e spalmateli accuratamente sulla zona interessata dal problema. In alternativa, realizzate una maschera da stendere su tutto il viso, evitando il contorno occhi. Il miele è un vero e proprio antibiotico naturale e la cannella ha proprietà antisettiche.

    Aglio

    Anche se l’odore non è tra i migliori, l’aglio è un vero alleato contro la lotta ai brufoli. Potete strofinarlo crudo sulla pelle più volte al giorno, o mangiare tre spicchi d’aglio crudo una volta al giorno per un mese.

    Tea tree oil

    Il Tea Tree oil è un olio essenziale, estratto dalle foglie dell’albero di Melaleuca alternifolia. Ha molte proprietà, una tra queste, quella di combattere i brufoli. Questo olio essenziale è in grado di combattere i batteri che causano l’insorgenza dei brufoli, pulendo la pelle in profondità.
    Applicatene qualche goccia direttamente sul brufolo.

    Olio essenziale di limone

    L’olio essenziale di limone, ha molte proprietà benefiche: favorisce la formazione di nuove cellule della pelle, riesce a contrastare l’invecchiamento, aiuta la cicatrizzazione. Per questo, è particolarmente indicato per le pelli acneiche.
    Strofinate qualche goccia di olio essenziale direttamente sulla pelle grassa o sulle impurità.

    Patate

    Le patate sono un valido rimedio naturale per purificare la pelle. Tagliate la patata, ricavandone delle fette larghe, da strofinare sulla pelle per qualche minuto. Poi lavate il viso con acqua tiepida. Le patate puliscono i pori assorbendo il sebo in eccesso.

    Aceto bianco

    Versate qualche goccia di aceto di vino bianco su un batuffolo di cotone e applicatelo per qualche minuto sui brufoli, picchiettando leggermente per favorire l’assorbimento. Ripetete l’operazione a giorni alterni, per una settimana al mese.

    Aloe vera

    L’aloe vera è ricca di principi attivi, come l’acido cinnamico, il resistanolo e l’aloina. Queste sostanze hanno proprietà antinfiammatorie e astringenti, e favoriscono la cicatrizzazione. Contro i brufoli applicate il gel di aloe vera sulla cute, lasciatelo agire per circa 15 minuti, e risciacquare il tutto con acqua tiepida. Ripetete l’operazione 2 volte a settimana.
    Per esfoliare la pelle, rimuovendo così le cellule morte e favorendo la rigenerazione della cute, aggiungete un cucchiaino di gel all’aloe vera ad uno scrub delicato. Questo trattamento, dovrà essere ripetuto per 2 volte alla settimana, ed è utile per prevenire la comparsa dei brufoli.

    Lievito di birra

    Applicate il lievito di birra direttamente sulla zona dove c’è il brufolo, lasciate assorbire completamente e non risciacquare. Ripetete più volte, fino al completo riassorbimento dell’imperfezione.

    Dimmi che capelli hai e ti dirò chi sei

    credits: http://www.cosmopolitan.it

    Noi donne siamo costantemente insoddisfatte dei nostri capelli e ci sembra che non siano mai come li vorremmo.
    Chi è nata con i capelli lisci, cerca in tutti i modi di arricciarseli, mentre chi li ha ricci, trascorre ore e ore tra phon, spazzola e piastra.

    Ma niente è casuale: molti studi, infatti, hanno dimostrato che i nostri capelli possono essere indicatori di emozioni e possono aiutarci ad individuare la nostra personalità.

    Vediamone qualcuno:

    Folti e spessi

    Le persone che hanno un tipo di capello folto e spesso, possiedono un’innata dose di energia e una grande forza di volontà. Si tratta di individui molto testardi e con un’alta autostima.

    Sottili

    Le persone che hanno i capelli sottili, invece, presentano un carattere decisamente più sensibile, intuitivo e delicato, capace di comprendere l’animo altrui.
    Quest’estrema sensibilità potrebbe essere causa di sofferenze ma, avendo una capacità quasi sensitiva di percepire gli altri, riescono a non cadere nelle delusioni.

    Ricci

    Grinta, energia, determinazione e istinto: sono questi gli ingredienti che caratterizzano una persona dai capelli ricci. Sono dei veri e propri leader, impulsivi e nervosi, ma anche ottimisti e divertenti.
    Chi ha i capelli ricci ma preferirebbe averli lisci, significa è alla ricerca di una vita meno caotica e più tranquilla.

    Lisci

    Le persone dai capelli lisci hanno spesso un carattere più freddo e meno emotivo e sono amanti dell’ordine e della disciplina.
    Chi ha i capelli lisci ma desidererebbe averli ricci, può essere che voglia dare un pizzico di energia e di movimento ad una vita fin troppo tranquilla.

    Lunghi

    Le donne che hanno i capelli lunghi sono attente alla propria femminilità e amano dedicare tanto tempo a loro stesse. Hanno un animo romantico e spesso si perdono nei loro pensieri, lasciando libero il flusso di coscienza.

    Lunghezza media

    Chi porta una lunghezza media ha una mente razionale e pragmatica e cerca sempre di fornire argomentazioni logiche nei suoi discorsi.

    Corti

    Le donne con i capelli corti possiedono una personalità libera, sportiva, pratica e sbarazzina. A differenza di chi porta i capelli lunghi, non dedicano troppo tempo alla cura di se stesse e non desiderano farsi notare.

    Scalati

    Le persone dai capelli scalati sono determinate nel raggiungere, possibilmente in fretta, i propri obbiettivi.

    Rasati

    Contrariamente a ciò che si pensa, le donne dai capelli rasati, sono super romantiche e passionali. Sono persone dal cuore grande e con un’intensa e vivace voglia di amare e di emozionarsi.

    Cerchiamo quindi di imparare ad apprezzarci per quello che siamo, cercando anzi di valorizzare i nostri capelli per poter manifestare al meglio i lati del nostro carattere, unico per ogni donna del mondo.

    Manicure 2.0: è l’era dello smalto spray (FOTO)

    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Mettere lo smalto e non rovinarlo in un tempo superiore a cinque millesimi di secondo è una sfida per ogni donna del Pianeta. È per questo che se una casa di produzione americana, la Nails Inc, lancia sul mercato uno smalto spray facile da applicare e veloce da asciugare, a noi donne ci si illuminano gli occhi.

    “Le donne americane, come le Inglesi sono fissate con una manicure perfetta. Il problema è che vanno sempre di fretta e vogliono che le loro mani siano impeccabili nel minor tempo possibile”, ha dichiarato a Mashable la fondatrice della Nails Inc, Thea Green.

    Per questo è nato lo spray colorato per unghie. Per avere una manicure fai da te, bella, precisa, asciutta in pochi istanti. Una vera rivoluzione per le “nails addict” che vanno sempre di corsa e per chi proprio non è capace a stendere precise pennellate di smalto.

    Ecco come far funzionare lo smalto spray in 5 semplici passaggi.

    Step One

    Per prima cosa bisogna applicare uno strato di smalto trasparente come base. La Nails Inc ha prodotto una base-coat, al prezzo di 8$, adatto ad attirare meglio lo spray colorato. Questo passaggio è fondamentale: applicare lo spray senza uno strato di smalto trasparente sotto sarà completamente inutile, lo spray andrà via dopo pochi minuti.

    credits: Brittany Herbert/Mashable
    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Step Two

    È il passaggio più semplice. Prima mi applicare lo spray, scuotete la lattina quattro o cinque volte, per sbloccare il prodotto contenuto al suo interno. Prima di procedere con lo spray è meglio coprire il tavolo dove vi siete appoggiate con un telo che si sporcherà inevitabilmente.

    credits: Brittany Herbert/Mashable
    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Step Three

    Ora arriva la parte divertente: spostate la lattina lentamente da sinistra a destra per coprire le vostre unghie. Dovrete farlo più di una volta, finché il colore non sarà applicato ovunque.

    I prodotti chimici contenuti nello spray sono abbastanza forti e fastidiosi, per cui, se avvertite dei problemi indossate una mascherina protettiva.

    credits: Brittany Herbert/Mashable
    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Step Four

    Dopo aver lasciato asciugare il colore, si deve stendere uno strato di smalto trasparente, il top-coat, cercando di rimanere entro il perimetro dell’unghia.

    Se mentre spruzzavate il colore ne è capitato un po’ sulla pelle intorno all’unghia, non fateci capitare il top-coat sopra o non si toglierà facilmente.

    credits: Brittany Herbert/Mashable
    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Step Five

    Dopo che il top cost si è asciugato, lavatevi le mani ed eliminate l’eccesso di colore dalla pelle.

    In effetti il risultato finale, provato da Mashable, non ha soddisfatto al 100%. Lo smalto spray è ben lontano dall’essere simile ad una manicure di alto livello e, a fine giornata inizia a levarsi dai bordi. Ma resta comunque un ottimo modo per avere delle mani molto più che “semplicemente presentabili” anche solo per una sera.

    credits: Brittany Herbert/Mashable
    credits: Brittany Herbert/Mashable

    Fitness anti-panico: ecco come scaricare l’ansia

    La principale causa di ansia e depressione è rappresentata da eventi traumatici. Effettivamente è difficile stabilire quali siano questi eventi traumatici. Perché potremmo preparaci per una serata imperante e potrebbe spezzarsi un’unghia mentre ci infiliamo i nostri tacchi a spillo e allora, per il nostro cuore e per i nostri nervi messi duramente alla prova, la percentuale di ansia in circolo sarebbe esageratamente alta. Oppure, stiamo aspettando per sostenere il nostro primo, ma anche secondo o ultimo, esame universitario e il cuore batte talmente forte che quasi esce fuori. O i titoli da sovrimpressione dei telegiornali che suggeriscono di non prendere la metro, di non frequentare luoghi affollati, che forse è meglio stare in casa proprio e non uscire, ecco, quelli sono la nostra causa di ansia peggiore.

    Gli eventi traumatici avvengono nella vita di un uomo o di una donna molto frequentemente. Quindi no, non siamo esattamente fatti della stessa sostanza dei sogni. Siamo fatti per il 90% da ansia.

    L’ansia proprio ci far perdere la testa; ci fa essere irascibili, camminiamo avanti indietro sperando di rilassarci e invece, per qualche strano motivo, ci agitiamo ancora di più. L’ansia corrode le nostre arterie, ci dilania da dentro. Condiziona le nostre vite 24 ore su 24. Noi per ansia di sembrare impacciati non andiamo nemmeno in palestra. C’è, però, chi dice che sbagliamo.

    Jill Cooper è un’istruttrice americana che da 28 anni vive in Italia, nei vari libri scritti e nei video pubblicati sul web, dà qualche consiglio per tenersi in forma e scaricare l’ansia.

    1. La forza di volontà non è tutto

    Essere disciplinati non basta. Nella vita, e pure in palestra tra gli attrezzi, bisogna essere motivati. Bisogna dominare le stanze, le strade, i pesi da 5kg; correre per raggiungere il nostro obiettivo, tendere le braccia e fare di tutto per toccarlo.

    2. L’unione fa la forza

    È importante condividere gli sforzi con altre persone. Fare attività fisica in compagnia alleggerirà il peso e la fatica. Ancora meglio se i nostri compagni di fitness siano più caparbi di noi: ci costringeranno a non non mollare.

    3. Allenarsi, senza mollare, per almeno cinque giorni consecutivi

    Se ci alleniamo per cinque giorni di seguito senza mai abbandonare, il gioco è fatto. Il sesto giorno, il settimo, l’ottavo, sarà il nostro corpo a richiederci un po’ di attività fisica che diventerà addirittura appagante.

    Bene, se si riescono a seguire questi piccoli e semplici passi, vuol dire che siamo pronti per l’attività fisica anti-panico. Non è pesante e non ci porta via molto tempo. Liberarsi dall’ansia dura solo 28 minuti. Il fitness anti stress si può fare sempre, al mattino, durante la giornata, insomma, quando si ha tempo. Per i primi 45 secondi possiamo fare delle flessioni, addominali, possiamo prendere a pugni un cuscino -ma solo quello- possiamo saltare, e tanto altro. I successivi 15 secondi ci serviranno per recuperare il fiato. E si riprende di nuovo, 45 secondi di esercizio e 15 di riposo. L’importante è cambiare sempre la parte de corpo che si allena.

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