domenica, 5 Maggio 2024

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Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Modi alternativi (ed efficaci) per dimagrire

Credit: oggi.it

Diete estreme? Ore e ore di appiccicoso sudore in palestra? Se tutto questo non fa per voi, ma la prova costume vi mette troppa ansia, tranquille, esistono metodi alternativima con un riscontro scientificoper dimagrire in vista dell’estate.

Ecco alcuni consigli:

1. Usate piatti rossi. Secondo alcuni studi questo specifico colore aiuterebbe il cervello a far partire prima lo stimolo del senso di sazietà

2. Annusate – ogni tanto – della menta. Aiuta a far diminuire il senso di fame e a non cedere ai fuoripasto

3. Sedetevi a capotavola. Il posto d’onore per eccellenza è in genere anche il più scomodo per raggiungere il cestino del pane e i piatti da portata. Statisticamente chi siede a capotavola tende a mangiare meno, anche per non dover continuamente scomodare i commensali

4. Distraetevi con i videogiochi. Concentrarsi su un determinato genere di immagini visive può ridurre fino al 24% il desiderio di mangiare e bere

5. Pianificate le giornate. Pensare al futuro sarebbe la condizione psicologica adatta per mangiare sano e dimagrire

6. Fatevi ipnotizzare. Si impara a gestire meglio i momenti di stress, tensione e fame nervosa

7. Dormite otto ore a notte. Rinunciare alle canoniche otto ore di buon sonno si traduce in un aumento esponenziale dell’appetito, soprattutto nei confronti di cibi ricchi di carboidrati e di calorie

8. Abbassare la temperatura durante il sonno. Dormendo senza che la temperatura superi i 21 gradi aiuta a dimagrire perché i brividi bruciano calorie in modo paragonabile allo sport

9. Tenete in ordine i vostri oggetti. Avere una scrivania pulita, una stanza in ordine e nulla fuori posto grazie alla mentalità ordinata aiuta a scegliere cibi sani. Al contrario il disordine e lo sporco fanno optare per il junk food

10. Pagate in contanti. Il segreto per evitare gli acquisti compulsivi al supermercato è quello di pagare in contanti perché aiuterebbe a scegliere cibi più sani, per via dell’idea di non sprecare i soldi

Non resta che provare.

[Credit: marieclaire.it]

Donna “a pera”, ecco la dieta adatta a questo body shape

Le forme del corpo femminile sono numerose e facilmente individuabili, come fenotipo, nelle sembianze di ogni donna. Una tra le più diffuse, ma anche tra le più odiate, resta quella “a pera“, ad indicare un body shape che ricorda proprio la forma del frutto.

Fianchi larghi, gambe robuste e lato B prosperoso sono definite come vere e proprie condanne dalle loro portatrici sane. Nonostante la diversità di questa tipologia di fisico da quella propinataci come attuale canone di bellezza e sensualità, molte star ne hanno fatto un vero e proprio segno distintivo, tutto da esibire.

Beyoncé, Shakira, Eva Longoria, Kim Kardashian, Jennifer Lopez e tante altre, mostrano fiere le loro curve prorompenti, valorizzandole con bustini e tubini attillati.

Nonostante ciò, per le donne normali, quelle che vivono nella realtà, la stessa che non riesce a scorgere questa intrigante zona grigia tra il bianco del thig gap e il nero della taglia 42, quella inferiore del corpo resta una zona critica.

Così, in collaborazione con Vanity Fair, il dottor Giacomo Fiori, specialista in Scienza dell’Alimentazione e direttore scientifico di Studio Dietologico Italiano, ha creato un piano alimentare adatto a smaltire i chili in eccesso proprio nelle zone citate.

Vediamolo nel dettaglio:

LUNEDÌ
Colazione
Yogurt scremato ai cereali (125 g); Merendina ai cereali (30 g)
Spuntino
Mele (200 g)
Pranzo
Fagiolini in umido (145 g); Spaghetti (90 g) con tonno al naturale (35 g), olio, aglio e prezzemolo; Prugne cotte (60 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di erniaria (130 g)
Cena
Insalata di indivia belga (95 g); Spezzatino al pomodoro; Crackers (25 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
olio di oliva extra-vergine (15 g)

MARTEDÌ
Colazione
Yogurt parzialmente scremato (125 g) con miele (5 g); Merendina tipo brioche (30 g)
Spuntino
Pere cotte al naturale (200 g)
Pranzo
Insalata di lattuga (60 g) e pomodoro (120 g); Risotto ai peperoni; Ananas al naturale (200 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di bucco (130 g)
Cena
Carote grattugiate (160 g); Coniglio agli asparagi; Pane di frumento (50 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (25 g); Pane di frumento (50 g); Parmigiano (10 g)

MERCOLEDÌ
Colazione
Caffè (50 g) macchiato con latte parzialmente scremato (10 g); Fette biscottate integrali (40 g)
Spuntino
Pere (200 g)
Pranzo
Teglia di verdure al forno; Minestra di pasta e ceci; Pere cotte (200 g) con miele (10 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di betulla (130 g)
Cena
Insalata di indivia belga (120g); Dentice stufato; Pane di frumento (60 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (25 g); Pane di frumento (60 g); Miele (10 g)

GIOVEDÌ
Colazione
Caffè (50 g) macchiato con latte parzialmente scremato (10 g); Fette biscottate integrali (40 g)
Spuntino
Pere (200 g)
Pranzo
Teglia di verdure al forno; Minestra di pasta e ceci; Pere cotte (200 g) con miele (10 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di betulla (130 g)
Cena
Insalata di indivia belga (120 g); Dentice stufato; Pane di frumento (60 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (25 g); Pane di frumento (60 g); Miele (10 g)

VENERDÌ
Colazione
Yogurt parzialmente scremato (125 g); Crackers integrali (40 g)
Spuntino
Pompelmo (200 g)
Pranzo
Insalata di lattuga (125 g) con pomodori (65 g), finocchi (40 g) e ravanelli (15 g); Zuppa di verdura con crostini; Arance (220 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di tarassaco (80 g)
Cena
Insalata di lattuga (35 g) con carote (110 g), finocchi (55 g) e ravanelli (35 g); Caprino fresco (70 g); Pane di farro (60 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (15 g); Succo di limone (5 g)

SABATO
Colazione
Yogurt scremato (125 g); Merendina tipo brioche (30 g)
Spuntino
Ananas al naturale (200 g)
Pranzo
Insalata fresca di carote (235 g), lattuga (70 g) e pomodori (70 g); Risotto ai peperoni; Pere cotte (200 g) con miele (10 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di betulla (130 g)
Cena
Insalata di peperoni (160 g); Dentice stufato; Pane di frumento (60 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (20 g); Pane di frumento (60 g)

DOMENICA
Colazione
Yogurt parzialmente scremato (125 g) con miele (5 g); Pane di soia (60 g)
Spuntino
Mele (200 g)
Pranzo
Fagiolini in umido (150 g); Pasta (110 g) con olio e parmigiano (10 g); Pere (200 g); Acqua naturale
Merenda
Tisana di bucco (130 g)
Cena
Insalata di indivia belga (105 g); Hamburger di manzo ai ferri (90 g); Crackers (25 g); Acqua naturale
Condimento consentito nella giornata:
Olio extravergine di oliva (15 g)

Spopola tra le star e non, la moda della dieta “senza glutine”

La moda del “senza glutine” sta spopolando negli Stati Uniti, visto che il 25% degli americani pensa che questa proteina faccia male a tutti.

Gwyneth Paltrow, Victoria Beckham, Miley Cyrus, ma anche Rachel Weisz, Russell Crowe e Elisabetta Canalis, sono questi i nomi delle celebrities, che sono state attratte dalla dieta senza glutine, il regime alimentare per celiaci, che rischia di diventare una moda per chi celiaco non è.

Una dieta che, a sentire i vip di cui sopra, farebbe dimagrire ed essere più tonici e sarebbe più sana. I nutrizionisti fanno chiarezza, dicendo che non ha senso eliminare il glutine dalla dieta, per chi non soffre di celiachia, non si otterrà nessun vantaggio, anzi è davvero stupido ed inutile rinunciare a una buona pizza o un bel piatto di pasta.

Il glutine è una proteina presente in molti cereali che, come tutte le proteine, ha un forte potere saziante. Si parla di dieta e di dimagrimento eliminando prodotti con il glutine perché il problema è l’eccesso di carboidrati. Eliminandoli dalla dieta indubbiamente si dimagrisce, ma vengono a mancare dei nutrienti importanti.

Tagliare le calorie significa perdere velocemente peso e evitare cibi pesanti che contengono glutine, ma non è detto che non danneggi il nostro metabolismo e affatichi alcuni organi, come il fegato e i reni. La dieta senza glutine è un falso mito, una nuova mania dei vip. In attesa di ulteriori studi che approfondiscano la questione, è bene evitare di seguire diete “a caso”. Tanto più che celiachia e ipersensibilità al glutine sono questioni serie: è bene che gli scaffali di prodotti “gluten free” siano riservati a chi ne soffre.

La Paltrow ha innescato questo meccanismo perverso, pubblicando due libri di ricette in cui ha illustrato piatti confezionati a uso e consumo di un pubblico, che abbia come obiettivo quello di mantenersi in forma, complice questo allontanamento da cibi che contengano glutine, che le avrebbe permesso di perdere i 16 chili presi durante la gravidanza del secondo figlio.

Gwyneth-Paltrow

Negli Stati Uniti, si prevede che nel 2016 le vendite di alimenti senza glutine raggiungeranno i 15,6 miliardi di dollari, il 48% in più rispetto al 2013. Negli USA i celiaci e gli intolleranti al glutine sono circa tre milioni e le diagnosi sono in continuo aumento.

Tra le ragioni addotte dagli intervistati si parla di dieta che migliora la salute dell’apparato digerente ed elimina le tossine dal corpo, quindi più sana. La metà delle persone che sceglie volontariamente prodotti gluten-free, alla fine però torna alla dieta tradizionale, perché insoddisfatto del gusto degli alimenti. Inoltre, la ragione principale di chi vorrebbe seguire una dieta senza glutine, ma non lo fa, è per i prezzi elevati dei prodotti.

La cosa giusta da fare, per chi non ha problemi di intolleranza al glutine, è consumare tutto, ma in quantità moderata e soprattutto fare attività fisica costante: questo è l’unico modo per dimagrire davvero.

Nuova tendenza alimentare fra le star: la dieta del cotone

bigodino.it

Di diete se ne sentono e se ne trovano ogni giorno di nuove. Dalla Dukan alla Detox, dalla dieta al gelato alla Dash, tutte che mirano alla perdita di peso per rimanere in forma.

Questo è anche l’obiettivo dell’ultima frontiera del dimagrimento: la dieta del cotone. Si tratta di un regime alimentare che proviene dall’Est Europa e che viene utilizzato principalmente dalle modelle russe, alle quali è richiesto un fisico costantemente in linea e perfetto.

La dieta prevede una pratica alquanto assurda e bizzarra: mangiare alcuni batuffoli di cotone prima di iniziare un pasto. Il tutto per avere la sensazione di avere lo stomaco pieno e di essere sazi in modo da far passare la fame e mangiare quindi a tavola il minimo indispensabile.

La tabella di marcia alimentare è la seguente: a colazione è concesso consumare una tazza di caffè con un frutto; divieto assoluto di spuntini a metà mattina. Il pranzo prevede invece due o tre batuffoli di cotone seguiti da un frutto per la merenda del pomeriggio e da altri due o tre batuffoli per cena.

Basta poco per capire che si tratta di una dieta senza criterio che qualsiasi medico ragionevole sconsiglierebbe. Prima di tutto per un fattore “di gusti”: il cotone infatti non ha per niente un buon sapore e ingoiarlo potrebbe risultare un’operazione piuttosto spiacevole.

In secondo luogo, data l’assenza di qualsiasi valore nutrizionale, i batuffoli di cotone rischiano di danneggiare l’apparato gastrointestinale. Problema, quest’ultimo, che viene ovviato dalle star che consigliano questa dieta attraverso l’assimilazione di una grande quantità d’acqua o di frullati di frutta e verdura che rimedierebbero – almeno in parte – ai danni causati all’intestino da questa dieta sconsiderata.

E se accettarsi per come si è risulta un’impresa così ardua e difficile, quantomeno l’unica dieta veramente ragionevole e che veramente fa del bene alla propria salute è quella che recita ‘di tutto un po”. Perchè si può essere belle e perfette senza dover rinunciare a niente.