lunedì, 25 Novembre 2024

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Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Come dire stop alle abbuffate notturne

Intensi periodi di stress, delusioni d’amore, alimentazione non corretta, insoddisfazione e altri sentimenti negativi, possono portarci a trovare una consolazione nel cibo. Così di notte, davanti alla tv o al computer, sgranocchiare qualcosa, magari di dolce se si è particolarmente golosi, sembra essere il miglior modo per concludere la giornata.

Ma quella che etichettiamo come una semplice “cattiva abitudine”, in realtà è un vero e proprio disturbo dell’alimentazione. Un disturbo che porta a ricercare alimenti appaganti, spingendoci alle abbuffate davanti alla dispensa: biscotti, gelato, dolci, anche utensili da cucina. Tutto merita di essere assaggiato.

E la spiacevole e diretta conseguenza, quella di cui, mentre ci si abbuffa, poco importa, è l’aumento di peso: i pasti consumati di notte risultano infatti essere più calorici del 25% rispetto a quelli consumati nelle altre ore.

L’aumento di peso non è però l’unica conseguenza degli spuntini notturni: disturbi del sonno, stanchezza e stress non sono effetti meno trascurabili.

Ma a tutto c’è una soluzione e con un po’ di consapevolezza, forza di volontà, attenzione e qualche consiglio di Blog di Lifestyle, debellare il problema sarà più semplice.

Alimentarsi in maniera salutare durante la giornata

Avere una dieta sana ed equilibrata, in grado di soddisfare il personale fabbisogno giornaliero, è davvero fondamentale. Cibi come frutta, verdura e cereali non devono mancare all’interno dei pasti, in quanto capaci di saziare e nutrire in maniera salutare.

Evitare di acquistare junk food

Il cibo spazzatura è tanto gustoso quanto pericoloso per la nostra salute. Limitarne l’acquisto è un buon espediente per evitare di renderlo il protagonista delle nostre abbuffate.

Lavare i denti dopo l’ultimo pasto

La freschezza del dentifricio e la sensazione di pulito ci faranno passare la voglia di mangiare ancora. Anche un chewingum alla menta senza zucchero, può davvero aiutare.

Tenersi occupati

Dallo smalto sulle unghie alla rifinitura della barba, da un buon libro alla musica, qualsiasi cosa riesca a distrarci dalla fame, risulta positiva.

Andare a letto prima

Una buona dormita eviterà le abbuffate, favorirà il dimagrimento ed eliminerà quella sensazione di spossatezza data da scarso sonno e alimentazione insana.

Preferire acqua o tisane al cibo

I liquidi, ovviamente composti principalmente da acqua, favoriscono l’idratazione corporea, oltre ad essere un buon espediente per avvertire senso di sazietà. Meglio mezzo litro d’acqua a zero calorie, che una forchettata di torta.

Preparare spuntini salutari anzitempo

Affettare frutta e verdura durante il giorno, ci stimolerà a fare spuntini più sani in caso di voglie notturne, anche perché già pronti.

Qualche piccolo consiglio, che, se si è fermi nel proprio proposito di evitare abitudini dannose come questa. La vera differenza la farà capire i motivi che ci portano a rivolgerci ai carboidrati e, una volta compresi, inizieremo a rivolgerci a noi stessi. Perché solo noi possiamo consolarci, solo noi possiamo risollevarci e renderci persone sempre migliori. A partire dall’alimentazione.

Dieta Sosushi, in forma con gusto

Quando si parla di sushi, molti sono i dubbi che insorgono per quanto riguarda i benefici di questo alimento principe della tradizione giapponese. Tra calorie, proprietà, rischi e benefici il quesito è uno solo: il sushi nella dieta fa ingrassare o si tratta di un alimento dietetico?

Il sushi non è un alimento ipercalorico, essendo un mix perfetto che combina acidi grassi omega 3 e proteine, con gli amidi, ma non è questo l’unico motivo per cui non fa ingrassare, in quanto nella sua preparazione non vi sono grassi e oli di condimenti aggiunti. Infatti il riso viene insaporito, dopo la cottura al vapore, solo con aceto di riso o aceto di mele e poche quantità di sale e zucchero, mentre il ripieno viene cotto a vapore o utilizzato crudo così com’è. Anche le salse di accompagnamento, come il wasabi (cremina verde a base di rafano) o la salsa di soia (sconsigliata nelle diete povere di sodio), contengono poche calorie avendo un altissimo potere antiossidante.

Essendo quindi un alimento leggero, sano ed equilibrato il sushi è diventato l’ingrediente principale di una dieta ipocalorico ma molto gustosa messa appunto da Sara Roversi co founder di Sosushi – catena di ristoranti di cucina giapponese – insieme a due nutrizionisti, Aisu Horotsugu e Domenico Tiso, autori del libro “Sushi, gusto e benessere“.

La dieta Sosushi va seguita per una sola settimana, preferibilmente su consiglio del dietologo, perché un corretto regime alimentare deve contenere una vasta gamma di alimenti, anziché essere monotematica.

Ecco il menu a base di sushi da seguire giorno per giorno, completo delle calorie corrispondenti a ogni piatto.

Lunedì

Pranzo:
2 due nigiri di tonno (polpettine di riso coperte da pesce crudo) = 140 kcal 4
Uramaki Amazon (salmone, mango e semi di papavero) = 64 kcal a pezzo
Wakame Salad (alga wakame secca, aceto di riso, salsa di soia leggera, semi di sesamo tostati, peperoncino in polvere) = 70 kcal

Cena:
Tartare di salmone west coast = 325 kcal circa
4 Namaharumaki classic (due rotoli di carta riso con insalata mista, gamberi, avocado) = 70 kcal
Per un totale di da 395. Da ricordare che i condimenti del sushi più utilizzati salsa di soia, wasabi e zenzero, hanno rispettivamente 53, 109 80 kcal ciascuno

Martedì

Pranzo:
Sashimi di tonno = 160 kcal
Rice Salmon (riso con salmone e formaggio spalmabile) = circa 57 kcal per pezzo

Cena:
Ginger salad (insalata allo zenzero) = 70 kcal a ciotola
4 Soypaper Pink (salmone, cetriolo e formaggio spalmabile) = 78 kcal al pezzo
4 Nigiri salmone = 75 Kcal per pezzo. Totale 612 kcal

Mercoledì

Pranzo:
4 Alaska (salmone, surimi, avocado) = 320 kcal
6 Hosomaki cetriolo (rotolini di riso con l’alga all’esterno e il ripieno all’interno) = 180 kcal
Wakame salad = 70 kcal

Cena:
Sashimi di salmone = 250 kcal
Riso bianco con sesamo = 360 kcal circa

Giovedì

Pranzo:
Insalata di riso giapponese = 450 kcal circa
Miso Soup (zuppa a base di semi di soia gialla) = 160 kcal circa

Cena:
2 Nigiri di tonno = 70 kcal per pezzo
2 Nigiri di salmone = 75 kcal circa per pezzo
2 Nigiri di gambero = 76 kcal circa per pezzo
Soy Salad = 100 kcal circa

Venerdì

Pranzo:
2 Fish Philadelphia, riso, salmone e formaggio spalmabile = da 130 kcal
2 Fish Avocado = 128 kcal circa per pezzo
2 porzioni di Fish Smoked Salmon = 140 kcal circa per pezzo
2 Nama Smoked Salmon (riso, insalata, salmone affumicato, avocado e salsa chilli) = 164 kcal circa
Ginger Salad (insalata allo zenzero) = 70 kcal

Cena:
1 pezzo di Salmone Gunkan = 82 kcal
3 Rice (riso e pesce) = 57 kcal circa per pezzo
3 Hoso Vegetariani = 30 kcal al pezzo
1 Namaharumaki Classic = 35 kcal circa per pezzo
2 Maki Salmon = 80 Kcal circa per pezzo
2 Uramaki California = 97 kcal circa per pezzo
Wakame Salad = 70 kcal circa per pezzo
Nut Maki (riso avvolto in carta di soia, Philadelphia e Nutella) = 110 kcal circa

La dieta a base di ghiaccio

Stando a quanto asserisce un celebre gastroenterologo del New Jersey, Brian Weiner, ingerire ghiaccio non solo stimolerebbe un maggiore consumo di calorie da parte del nostro organismo, ma ci donerebbe anche un’immediata sensazione di sazietà che scongiurerebbe l’assunzione di snack poco salutari tra un pasto e l’altro. Così, masticare un litro di ghiaccio al giorno ci porterebbe a bruciare fino a 160 calorie: e ciò perché, stando al parere del dottor Weiner, quando si mangia ghiaccio il nostro apparato digerente produce l’energia necessaria a scioglierlo e, dunque, consuma calorie, comportando una conseguente perdita di peso.

Da quanto si apprende dal suo e-book “La dieta del ghiaccio“, il dottor Weiner ha sperimentato in primis su se stesso questo tipo di regime alimentare, perdendo 22 chili in un breve lasso di tempo. “Più si assume ghiaccio, più si perde peso – sostiene Weiner – perché una volta introdotta una grossa quantità di ghiaccio nell’organismo, questo dovrà bruciare calorie per permettere il re-innalzamento della temperatura corporea. In più, il ghiaccio stimola in noi il senso di sazietà“. Se coadiuvata da un’alimentazione corretta e unita all’attività sportiva, è una dieta che può apportare benefici anche di grossa entità.

Eppure non sono tutti d’accordo con questa sua teoria. Il medico nutrizionista Rehan Jalali, infatti, non reputa si tratti di una soluzione accettabile per chiunque voglia dimagrire: il procedimento del consumo dell’energia e delle calorie non si svolge con tutta questa semplicità. Il dottor Jalali, che ha tra i suoi pazienti star del cinema quali Halle Berry e Ben Affleck, sostiene che l’ingestione di ghiaccio non conduce a perdite di peso significative: per giunta, se si volessero smaltire le 3.500 calorie necessarie alla perdita di mezzo chilo, bisognerebbe mangiarne ben 30 chili.

La dieta giusta grazie al nutrizionista

Dieta per dimagrire, sì, magari. Ma quale, tra le mille e mille proposte? Districarsi non è semplice e una dieta che funziona per uno non è detto che funzioni per un altro.

Un esperimento ci permetterà di capire meglio. Quattro donne e quattro diete ad eliminazione diverse. Grazie al parere del nutrizionista Ian Marber, che metterà i loro regimi alla prova, scopriremo chi seguirà la dieta più sana e quindi consigliata da adottare per perdere peso.

Dieta a basso contenuto di carboidrati

Jane Mullen, 33 anni, è un assistente esecutivo e vive nel Sussex. Jane mangia meno di 1.000 calorie alcuni giorni, metà di quelle raccomandate, e non consuma nulla fino all’ora di pranzo. Fuma e consuma uno o due bicchieri di vino il venerdì e il sabato. Taglia: 40

Giovedì

Pranzo: insalata di tonno con uova sode e fagioli
Cena: Pollo al forno e insalata con lattuga, cetrioli, cipolla, cavolo rosso
Bevande: 2 tazze di caffè con latte scremato, Berocca £bevanda vitaminica), 2 litri di acqua

Venerdì

Pranzo: tonno e fagioli cannellini, cipolla rossa e rucola con senape e olive, condito con un po’ d’olio.
Cena: bistecca con asparagi, spinaci e carote
Bevande: 2 tazze caffè con latte scremato, Berocca, un bicchiere di vino bianco, 2 litri di acqua

Sabato

Pranzo: insalata di pollo
Cena: stufato di manzo con avocado, lattuga iceberg e formaggio grattugiato (piatto messicano)
Snack: bar Mini Cadbury Creme Egg
Bevande: 2 tazze di caffè con latte scremato, Berocca, 2 litri di acqua, 2 bicchieri di vino bianco

VERDETTO: La prima cosa che mi colpisce è che Jane non mangia molto. In un giorno intero, sta consumando quello che un uomo attivo avrebbe mangiato come spuntino, non abbastanza per tenere una donna adulta in forma. In alcuni giorni sono anche meno di 1.000 calorie: una donna adulta dovrebbe idealmente consumare 1800-2000 calorie al giorno a seconda della sua età, dimensione e livello di attività fisica.

Vorrei mettere in guardia Jane che questo tipo di dieta, perché ha bisogno di mangiare di più e un modo semplice per farlo è quello di iniziare la giornata con la prima colazione. Lei dovrebbe mangiare una piccola quantità al mattino, entro un’ora dal risveglio, come un paio di mirtilli e qualche mandorla, che fornirebbe al suo corpo un po’ di vitamina C e fibra, che non possono essere apportati solo con l’integratore.

Non avendo nulla da mangiare fino all’ora di pranzo e puntando su caffè e sigarette per eliminare lo stress, Jane fa affidamento su questo per la sua energia. Ci piace pensare che il corpo userà le sue riserve di grasso per fornire energia quando non stiamo mangiando, ma non è questo il caso. Se sei una persona stressata, un fumatore o un bevitore di caffè, il corpo spesso rilascia adrenalina per soddisfare il proprio fabbisogno energetico, invece di bruciare i grassi. Questo significa che avrete poco appetito, ma nel lungo termine, vivere in questo modo aumenta il rischio di esaurimento surrenale e, raramente, condizioni come il morbo di Addison (una malattia delle ghiandole surrenali).

Dieta a basso contenuto di grassi

Amy Wilson, 24 anni, lavora come PR e vive a Sheffield. Amy cerca di fare del suo meglio per mangiare sano durante la settimana e, nel complesso, lo fa con successo, anche se tende a fare merenda durante i week-end. Beve anche un sacco di acqua e caffè o tè. Taglia: 44

Giovedì

Colazione: Porridge con latte parzialmente scremato
Snack: 1 Banana, 1/2 avocado
Pranzo: 1 sandwich
Snack: 1/2 banana
Cena: fettina di maiale con verdure casseruola con patate, aromatizzata con yogurt magro
Bevande: 1 caffè solubile con latte parzialmente scremato, 5 bicchieri di acqua, 1 tisana

Venerdì

Colazione: Porridge con latte parzialmente scremato
Snack: 1 Banana
Pranzo: spinaci, tonno, pomodori, fagioli, 1/2 avocado, salsa piccante, il tutto aromatizzato con yogurt magro
Snack: 2 gallette di riso
Cena: spaghetti integrali alla bolognese con spaghetti integrali e berry frozen yogurt
Bevande: 1 caffè solubile con latte parzialmente scremato, 4 bicchieri di acqua, 1 tisana

Sabato

Colazione: uovo in camicia, pane, zucchine, pomodori, rucola.
Snack: una fettina di ciambella
Lunch: sushi
Snack: Manciata di confetti di cioccolato al latte
Cena: Petto di tacchino, porri e cavoli, patate dolci, aromatizzato allo yogurt magro
Bevande: 1 caffè solubile con latte parzialmente scremato, 1 caffè con latte intero, 3 bicchieri di acqua, 1 tisana

VERDETTO: La dieta di Amy è, nel complesso, abbastanza buona. Ha un basso contenuto di grassi saturi, ma include alcuni dei grassi come avocado e proteine ​​magre, come il tacchino e uova. Ha un alto indice glicemico, causato dagli spaghetti, sushi e panini, che non è l’ideale. Tuttavia, Amy dovrebbe mangiare più proteine ​​al mattino. L’aggiunta di noci al suo porridge, le darebbe un apporto di omega 3, che ha dimostrato di migliorare il cuore e la salute del cervello e ridurre i livelli di ansia.

Le persone che mangiano cibi a basso contenuto di grassi si trovano spesso a mangiare più zuccheri, e quindi deve stare attenta a questo alto contenuto, che può creare problemi con risposte ormonali del corpo e aumentare la sensazione di stanchezza, irritabilità e sbalzi d’umore.

Dieta a basso contenuto di proteine (Vegetariana)

Danni Davis, 35 anni, proprietaria di franchising di fitness e vive a Greater Manchester. Danni, vegetariana da 25 anni, ama i frullati e l’alcol. Taglia: 48

Giovedì

Colazione: 2 pezzi di frutta, pane tostato
Pranzo: risotto con funghi
Spuntini: 2 prugne, 1 frullato
Cena: gamberi, tofu fritti in salsa di fagioli neri con verdure, riso al vapore, fagioli edamame
Bevande: 1 caffè con latte parzialmente scremato e dolcificante, 4 bicchieri di acqua, 1 birra


Venerdì

Colazione: 2 prugne, 1 mandarino
Pranzo: 1 patata dolce, zucca, feta burrito, 1/2 pannocchia
Snack: una fettina di torta Cornflake
Cena: tofu e verdure, riso bianco al vapore
Bevande: acqua frizzante, 1 margarita cocktail, 1 birra

Sabato

Colazione: Uova strapazzate, 2 pezzi di toast
Pranzo: insalata con uovo sodo e funghi, pomodori secchi, olive, olio, 4 bastoncini di mozzarella
Cena: 2 pezzi di formaggio fritto cinese, funghi e data casseruola, riso al vapore, meringa bombe con coulis di mango e sorbetto di litchi
Bevande: cappuccino di soia, frappè, 1 bicchiere di champagne, 1 vodka/soda con lime fresco, 4 bicchieri di vino rosso

VERDETTO: Molte diete vegetariane sono a basso contenuto di proteine​​, il che significa che quasi sempre questi vengono convertiti rapidamente in energia. Coloro che mangiano un con basso contenuto di proteine ​, come Danni, sperimenteranno le fluttuazioni della loro glicemia regolarmente, che li farà sentire spesso affaticati, affamati e con voglia di zucchero. I vegetariani assumono i grassi da fonti come il formaggio, perché non li ricevono dalla carne.

Danni ha bisogno di incorporare più proteine ​​nella sua dieta e cercare di essere un po’ più attenta durante il week-end, con i frullati e l’alcol, che hanno poco o nessun valore nutritivo. Il lato positivo è che la sua dieta sembra la più variegata, rispetto alle altre.

Dieta a basso contenuto di zuccheri

Nicole Mowbray, 34 anni, è una scrittrice e vive a Londra. Ha drasticamente ridutto la sua assunzione di zucchero nel corso degli ultimi due anni, dicendo di sentirsi molto meglio. Taglia:48

Giovedì

Colazione: grano saraceno fatto in casa, semi di lino cucinati con latte di mandorla e una manciata di more
Pranzo: cavoli e insalata di arachidi in casa con crescione, spinaci, rucola, pomodori e olio d’oliva, salmone, yogurt intero con i pistacchi
Snack: 2 oatcakes con hummus
Cena: Calamari, piccolo filetto di manzo alla griglia con crescione e insalata di pomodoro
Bevande: 2 tazze di tè decaffeinato, 2 litri e mezzo di acqua, 1 tazza di tè di rosa, 1 tè alla menta, un bicchiere di acqua frizzante

Venerdì

Colazione: uova al forno in salsa di pomodoro
Snack: Avena frullato fatto con proteine ​​in polvere, latte di riso, avena, cannella
Pranzo: granchio fresco
Cena: passera di mare alla griglia, fagiolini e piselli
Bevande: 2 litri di acqua, 1 tazza di tè decaffeinato, tè alla menta, 1 bicchiere di vino rosso

Sabato
Colazione: porridge ai 5 semi fatta con acqua, condito con olio di cocco, semi di lino e mandorle tritate
Seconda colazione: 2 uova in camicia, 2 pomodori alla griglia, 1 grigliata di funghi di campo
Pranzo: 2 falafel, galette di verdure arrosto fatto con farina di grano saraceno, quinoa e insalata di ceci, piccolo pezzo di formaggio
Cena: bistecca di tonno, verdure asiatiche saltate in padella con salsa satay, spaghetti di riso marrone
Bevande: 2 tazze di tè decaffeinato, 2 litri di acqua, 1 taza di latte, tazza di tè alla menta, un bicchiere di latte

VERDETTO: Questa dieta è davvero buona. Anche se Nicole ha tagliato qualcosa, come lo zucchero, la sua dieta è veriegata e questo è fondamentale. Se si taglia fuori lo zucchero, ciò che si sceglie al suo posto deve essere veramente importante. Uno dei pericoli di eliminare qualcosa dalla vostra dieta è che in primo luogo si taglia qualcosa che non può essere sostituito e in secondo luogo si pensa che evitando i cibi, con lo zucchero o i grassi, vada tutto bene. Ma non è sempre il caso.

La maggior parte di noi potrebbe beneficiare di tagli sugli alimenti dolci perché le diete ad alto contenuto di zucchero possono svolgere il caos con risposte ormonali del corpo. Le persone che mangiano un sacco di zucchero spesso si sentono affamati, stanchi, irritabili e ansiosi.

credits: http://www.dailymail.co.uk