domenica, 24 Novembre 2024

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Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Dieta: pesarsi ogni mercoledì fa perdere peso

Gennaio è da sempre il mese della dieta e della remise en forme dopo le grandi abbuffate natalizie. Per rientrare nella taglia che avevamo e reggiungere l’obiettivo, arriva in nostro aiuto un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori finlandesi e statunitensi. Gli esperti, che hanno da poco pubblicato lo studio sulla rivista Plos One, hanno stabilito che pesarsi spesso durante una dieta, meglio se di mercoledì, aiuta a ottenere buoni risultati. Molti si chiederanno come mai proprio questo giorno della settimana e non un altro. In realtà il motivo c’è: il mercoledì è il giorno in cui si intercetta al meglio il peso medio.

Per capire se ci fosse una correlazione fra la riuscita di una dieta e l’abitudine a pesarsi regolarmente a casa, sono state coinvolte 40 persone in sovrappeso. E’ emerso che se non ci si pesa per più di sei giorni consecutivi, c’è un rischio maggiore di ingrassare, specialmente durante il weekend in cui si è più rilassati e ci si concedono i piaceri della buona cucina. Lo conferma anche Elina Helander, coordinatrice della ricerca: ‘Se non ci si pesa per più di sei giorni, l’ago della bilancia risale. E più tempo passa fra una misurazione e l’altra, più si tende a riprendere chili. Un monitoraggio stretto del peso ne riduce invece le oscillazioni e aiuta a raggiungere l’obiettivo: è probabile che chi si controlla spesso sia anche molto motivato a dimagrire e, quindi, più fedele alle raccomandazioni alimentari. Ma conta molto anche la possibilità di autovalutarsi, per correre eventualmente ai ripari’.

Attenzione alle controindicazioni: salire sulla bilancia troppo spesso non deve risultare nè fonte di stress nè motivo di insoddisfazione, in particolare se la dieta è cominciata da poco. Come sottolinea la Helander: ‘Tutto va tarato sul singolo caso, per alcuni una verifica giornaliera o troppo frequente può essere negativa, perché crea insoddisfazione se, nonostante gli sforzi, si resta ‘incollati’ allo stesso peso’.

Come perdere peso in 12 minuti

Il 2015 è appena iniziato e la parola d’ordine per tutte le persone che si sono lasciate andare a mega banchetti durante queste feste sembra essere già solo una: dieta.
Sulla scia di questo pensiero il Dr. Michael Spira, esperto di obesità, ha elaborato un piano speciale di 12 minuti di esercizio fisico per 3 volte alla settimana, ideale per perdere peso se abbinato ad una alimentazione sana.

Il libro “The 12-Minute Weight-Loss Plan: High intensity interval training + smart eating = fast, easy weight loss” (Il piano per perdere peso in dodici minuti: intervallo di allenamento ad alta intensità + alimentazione intelligente = veloce, facile perdita del peso), scritto dallo stesso esperto, non è però come tutte le altre opere sulla dieta. Il metodo qui suggerito per perdere peso è infatti profondamente diverso dagli altri.

Come funziona?

Se di solito, quando si parla di diete, si pensa subito a quanto grasso o quante calorie tagliare dal nostro fabbisogno quotidiano, in questo caso non si tratta di una questione preminente. Il piano dello studioso Michael Spira prevede certamente una riduzione dei carboidrati ingeriti, ma si avvicina molto a quelle che erano le abitudini alimentari negli anni ’40 e ’50, quando si mangiava in maniera molto più salutare ed equilibrata.

Lo scopo del Dr. Spira è tutt’altro che quello di lasciare i propri pazienti affamati.
Chi vuole davvero perdere peso dovrà sottoporsi all’esercizio fisico per soli 12 minuti per 3 volte a settimana, ma questo dovrà essere davvero intenso, in altre parole HIIT, High-intensity interval training.

Di che cosa si tratta?

Domanda lecita è “Che cosa si intende esattamente per esercizio intensivo?” Per rispondere a questa semplice domanda, l’esperto mostra un esempio. Immagina di dover correre per prendere l’autobus, che sta per partire ed è ancora a pochi minuti di distanza da te, dovrai impiegare tutte le energie a te disponibili per raggiungerlo. Una volta arrivato, ti sembrerà di aver bisogno di un ricovero, ma avrai svolto bene l’esercizio.

Perché seguire l’HIIT?

Compresa dunque la fatica richiesta dal Dr. Spira per compiere l’esercizio, alcuni potrebbero considerarlo eccessivo per le proprie abilità. Eppure, nato per gli atleti, l’HIIT è consigliato oggi a persone di tutte le età. Perché?

Pare che responsabile dell’aumento di grasso sia un’infiammazione che si sviluppa in tutto il nostro corpo, ma in particolare nell’hypothalamus, una parte del nostro cervello. Per ridurre il peso corporeo, dunque è essenziale diminuire l’infiammazione in questione, incrementando la sensibilità dell’hypothalamus ad un organo chiamato leptin. Questo obbiettivo, che può essere raggiunto grazie all’HIIT, non è però sufficiente.

Dimagrire significa anche bruciare gli zuccheri in eccesso. Per fare ciò un esercizio giornaliero, come lo jogging, che usa solo il 40% dei muscoli, è considerato pressoché inutile, mentre l’HIIT che ne utilizza l’80% permetterebbe effettivamente di eliminare il doppio degli zuccheri. Inoltre l’effetto durerebbe nei giorni successivi, ecco perché è fondamentale alternare l’attività al riposo.

Il pranzo di Natale vegano (FOTO)

www.finedininglovers.it

Mangiare vegano è uno stile di vita e si basa su una convinzione personale. La dieta vegana non prevede assunzione né di carne, né di pesce e nemmeno dei loro derivati, come uova, formaggi o miele. Chi si definisce vegano ha delle credenze profondamente radicate che si basano sul rispetto degli animali e dell’ambiente.

Può succedere che fra gli invitati al pranzo di Natale ci sia qualche vegano. La cosa può essere un problema per molte persone, che si trovano in difficoltà, perché non sanno cosa e come cucinare. Anche per chi mangia vegano già da tempo e ha bisogno di qualche idea, ecco alcune dritte per preparare un pranzo coi fiocchi all’insegna del gusto e della salute.

Antipasti

Potete portare in tavola delle piccole sfiziosità, talvolta anche molto semplici. Per esempio, potete tagliare delle fettine di pomodoro di circa mezzo centimetro, sistemandole artisticamente su un piatto e mettendovi sopra della maionese di soia, decorando il tutto con delle olive o dei funghetti.

Oppure potete optare per un antipasto da preparare il giorno precedente, come le zucchine alla scapece, ovvero delle striscioline di zucchine fritte lasciate aromatizzare con una salsa fatta a base di aceto rosso, aceto balsamico, foglioline di menta e basilico.

Molto apprezzate sono anche le olive ripiene con un composto a base di lenticchie, capperi e noci sgusciate. Potete anche friggere le olive avendo cura di preparare una pastella con farina di ceci, pan grattato e acqua frizzante. In alternativa potete anche mettere al centro tavola un cesto pieno di frutta, che andrebbe consumata prima del pasto, ad esclusione delle mele.

Primi piatti

Preparando dei cappelletti vegani non c’è bisogno di rinunciare alla tradizione. Per la pasta utilizzate della semola, acqua e mezzo cucchiaino di curcuma, mentre per il ripieno adoperate un formaggio cremoso vegano e delle germe di grano. Con un brodo vegetale, il piatto sarà delizioso e leggero.

In alternativa potete preparare una vellutata di lenticchie. Preparate un brodo di verdure, fate soffriggere delle verdurine in padella e aggiungeteci le lenticchie e delle patate a pezzetti. Mischiare il tutto al brodo e con il mixer creare una crema liscia e omogenea. Servite con dei cubetti di pane fatti tostare precedentemente con un po’ d’olio e sale.

Secondi piatti

Un’idea gustosa è l’arrosto di seitan con crema ai funghi. Preparate un impasto con farina manitoba e acqua, avendo cura di lasciarlo riposare immergendolo in acqua alternativamente calda e fredda, per eliminare l’amido. Cuocete il panetto creato in acqua aromatizzata con delle spezie a vostro piacere.
Fate un soffritto e aggiungete i funghi ammollati, frullate il tutto e avrete creato la salsa per l’arrosto.

In alternativa potete cimentarvi con un rotolo di lenticchie e noci. Create un impasto con noci e pomodori secchi tritati, lenticchie, pan grattato, sale, olio, spezie e acqua. Dategli la forma di un cotechino e arrotolatelo in una pastasfoglia vegana (se non avete tempo di farla, esistono al supermercato già pronte), cuocete in forno e il gioco è fatto.

Contorni

Ottima l’idea di un insalata di cavolo rosso con mele e noci. Basta sbollentare per alcuni minuti il cavolo rosso e servire freddo con mele e noci a pezzetti.

Oppure belli da proporre sono i cuori di carciofi con pinoli, altrettanto veloci da preparare. Cuocere i cuori di carciofo in acqua salata con succo di limone. Una volta intiepiditi, mescolate i cuori di carciofo con prezzemolo, sale, pepe, l’aglio olio d’oliva. Servite cospargendoli di pinoli.

Dolci

La crostata di mele va bene in ogni occasione. Mettete in una terrina farina setacciata, zucchero, lievito, scorza di limone, olio, latte di riso; create un impasto e lasciate a riposo per mezz’ora.
Tagliate le mele e aggiungete zucchero e succo di limone. In una tortiera stendete l’impasto, spalmate della marmellata di albicocche e adagiatevi le mele. Infornate per circa quaranta minuti.

Se optate per qualcosa di meno impegnativo, potete preparare del vin brulè fatto in casa o delle tisane digestive a base di erbe. Ed ecco che avrete preparato un menù in perfetto stile vegano.

Non dimenticatevi che il senso del Natale è il dono del proprio amore e la bellezza di stare in famiglia. Non affanatevi per fare bella figura, chi vi ama apprezzerà la vostra dedizione e il vostro lavoro. Dunque non dimenticate di portare in tavola il sorriso, l’allegria e il piacere di essere tutti riuniti.

Libri di ricette da regalare (FOTO)

Natale è alle porte e, mentre la corsa ai regali diventa sempre più frenetica, si rischia di fare il pacchetto natalizio sbagliato. Per i golosi non c’è pericolo: la loro preoccupazione è cosa mangiare la vigilia e il pranzo di Natale, ma la domanda è: cosa regalare a chi invece deve cucinare? Ecco alcuni consigli dal Blog di Lifestyle sui libri di ricette da regalare. Alla mamma, alla sorella, all’amica o semplicemente alla persona che ama la buona cucina.

Mettiamoci a Cucinare (Benedetta Parodi)

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Lei è famosissima ormai per la sua cucina: Benedetta Parodi ha fatto della sua passione un mestiere. E’ lei al comando delle classifiche dei libri di ricette più venduti, seguita da Antonella Clerici e Anna Moroni. La telegiornalista ha venduto migliaia di copie con i suoi ricettari per donne che hanno poco tempo ma molti famigliari con appetito. Dopo I menu di Benedetta, l’altro libro assolutamente da non perdere è Mettiamoci a cucinare.

Dire, fare, brasare (Carlo Cracco)

carlo cracco

Carlo Cracco, uno degli chef più bravi d’Italia, torna con un libro in cui insegna a cucinare con semplici lezioni. Dalle tecniche di cottura in cucina, da quelle principali a quelle complementari, tutte spiegate in modo dettagliato e accompagnate da fotografie che mostrano ogni passaggio. Ogni capitolo una lezione per permettere agli aspiranti cuochi di imparare in modo graduale. Sessanta ricette ordinate secondo il numero di tecniche utili per completarle e pensate apposta per andare incontro alle capacità di tutti: dai principianti ai cuochi più capaci.

Il meglio del Boss delle Torte (Buddy Valastro)

buddy valastro

Chi meglio del Boss delle Torte può insegnare l’arte di fare e decorare i dolci? Buddy Valastro, il cuoco televisivo che spopola su Real Time, propone un libro dove seleziona le sue ricette più famose, dai biscotti ai cupcake, fino alle torte decorate. Una pratica guida illustrata (sono oltre 200 foto) che illustra i dolci finiti e mostra i passaggi per eseguire le ricette. Ideale per i golosi.

Le ricette della dieta del supermetabolismo (Haylie Pomroy)

haylie pomroy

Non solo golosi. In questo libro di Haylie Pomroy, l’autrice spiega come perdere 10 kg in 28 giorni grazie a 200 piatti da lei selezionati. Ricette semplici, stuzzicanti e per tutti i gusti e le esigenze, con piatti vegetariani, vegani e senza glutine. Ideale per chi vuole perdere peso e vuole cucinare senza perdere tempo.

La cucina di casa Clerici (Antonella Clerici)

antonella clerici

E infine lei, la regina della cucina, Antonella Clerici. Con il libro La cucina di casa Clerici, la conduttrice presenta un libro colorato, ricco di fotografie dove illustra tanti antipasti, primi, secondi, contorni e dolci, tutti semplici e gustosi. Direttamente dalla sua cucina di casa. E, come da tradizione, non mancano i piatti proposti da qualcuno: stavolta ospita le ricette ricevute dal suo fedelissimo pubblico di fan.

Ultimo suggerimento: impacchettare il regalo, accompagnandolo con un bigliettino. E ovviamente, poi, fatevi ospitare a casa di chi riceve il libro di ricette desiderato per vedere se ha messo in pratica qualche ricetta descritta. Un regalo così può essere condiviso.