Conquistare un ragazzo non è mai sembrata cosa semplice: giochi di sguardi, incomprensioni e timidezza sono tre delle più disparate difficoltà, ostacoli che sembrano insormontabili, soprattutto nei primi approcci.

Come fare per fare breccia nel cuore di un uomo? Poche e semplici mosse, a volte anche “assurde”, per conquistare un ragazzo in 0.2 secondi.

Sii te stessa, sempre

La semplicità e la “verità” di giustezza sono le base essenziali per colpire un uomo. Non servono trucchi e acconciature dal parrucchiere, non serve indossare il vestito più bello dell’armadio (magari anche l’unico che abbiamo) o un tacco 12 su cui camminiamo peggio di un dinosauro sulle uova. Basta anche un jeans e un top morbido in vita, un filo di cipria e una linea di eyeliner.
Per conquistare un ragazzo non serve fingere di essere ciò che non si è, solo per apparire migliori, più belle, più cosa? È l’essenzialità che piace ai ragazzi, il vero carattere, che sia brutto, dolce, rude, forte, deciso o delicato, agli uomini piace innamorarsi di ciò che davvero hanno di fronte. Non ce la farebbero proprio davanti ad una finzione.

Non tirare troppo la corda

Il gioco del “non ti chiamo, vediamo fin quando resisti, fin quando mi chiami tu” con gli uomini dura ben poco. Se, per le donne, “lo str***o colpisce”, agli uomini la “tirata” non piace neanche un po’. Hanno quasi sempre manie di protagonismo, vogliono essere al centro dell’attenzione, dei pensieri, delle conversazioni, del mondo. Essere trattati come “ruote di scorta” o, per di più, come poco importanti, li manda su tutte le furie.

Interessarsi al loro mondo

Giocano a FIFA dalla mattina alla sera e noi non sappiamo neanche la differenza tra la palla e la rete? Sono dei geek/nerd e noi a malapena sappiamo accendere il computer? Amano la fotografia, l’arte, lo sport, la letteratura, la musica, la scrittura? Bene, interessiamoci al loro mondo, interessiamoci a loro. A ciò che amano fare, sentire, ascoltare, dire; a ciò che piace a loro, alle passioni, al divertimento, ai loro sogni. Entrare nella loro realtà ci fa sentire vicini, in simbiosi, e questo nostro tentativo di capire al 100% tutto di loro li colpisce e sorprende.

Calibrare il romanticismo

Troppo romanticismo storpia. Ci sono uomini che “pucci pucci amore mio, sei la mia vita” (ma questi, ahimè, sono razza estinta) e ci sono uomini che il massimo del romanticismo è “stasera sei molto bella, anche se potevi fare di più”. Non a tutti piace essere smielati e sdolcinati, non a tutti piace riempire di complimenti la propria donna né tantomeno ricevere messaggi chilometrici stile Jane Austen. L’importante è capire come sono fatti, e poi agire di conseguenza.

Selfie, con moderazione

Ci sono uomini che hanno la selfiefobia: non stressateli con fotografie in ogni luogo, lago, posto, a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Provocarli

Per conquistare un ragazzo bisogna essere complici, provocarli: con un sorriso di sfuggita, uno sguardo, un saluto fugace. Lasciare piccoli segni del tuo passaggio: una scia di profumo, un bacio veloce sulla guancia, un ricordo.
Molti uomini si attaccano letteralmente a questi pochi elementi, e non possono più fare a meno.