Provano più diete che scarpe e non ne hanno mai abbastanza. Vivono nell’insoddisfazione data dalla ricerca di una forma migliore e la scarsa tenacia di fronte alle tentazioni. Sono donne.

E a ricordarglielo ci sono le statistiche di uno studio condotto dall’Università del Massachussets, su un campione di 450 donne americane, il cui 79% ha dichiarato di essere insoddisfatto del proprio corpo.

E cosa si fa in questo caso? Si cerca il sistema migliore e più indolore per raggiungere l’obiettivo che ci sei è poste. Così il 47% dei campioni afferma di aver passato dai tre ai cinque anni della vita, a cercare un regime alimentare adatto.

Diverso lo studio, pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Sciences all’inizio del 2009, che ha evidenziato la natura effimera delle diete adottate dalle donne. Secondo la ricerca, 17 sono i regimi alimentare sperimentati dal gentil sesso durante l’arco della vita, con una durata media di dodici giorni l’uno, contro i quarantadue giorni dei maschietti.

Una differenza causata anche dall’influenza dei membri della famiglia sul regime alimentare, dalla difficoltà logistica del preparare tanti pasti differenti e dallo scarso sostegno di parenti e amici che coinvolgono in calorici convivi.

Nonostante numeri e statistiche, le donne sono testarde e riusciranno a raggiungere, in un modo o nell’altro, i propri obiettivi. O almeno lo speriamo.