L’amore è condivisione.
E ai tempi di Facebook nessuna definizione rende meglio il concetto. Ci si ama, sì, ma soprattutto ci si tagga, ci si mette “mi piace” e ci si lascia con la stessa rapidità che si impiega a cestinare una email indesiderata e farla finire in spam. Il tempo di un click.
L’amore ai tempi di Facebook è fragile.
Bisognerebbe renderlo forte un legame ancor prima che pubblico.
Anche perché, spesso, basta un cambio di stagione – e l’estate ne è la conferma – per veder passare da “Fidanzato Ufficialmente” a “Single” la voce situazione sentimentale di molti utenti del web. Altri, invece, hanno compilato quel campo dichiarandosi “Impegnati”, così, per non dover dare troppe spiegazioni.
I rapporti 2.0 sono minacciati dal bisogno di ricevere l’approvazione dei nostri seguaci, perfino per quanto riguarda le emozioni.
E così si perde di vista l’importanza dell’intimità: il nostro cuore batte solo quando una persona ce l’abbiamo davanti. È scientificamente testato, si chiama impulso e si attiva attraverso i cinque sensi di cui è dotato l’uomo. Vi guardate, vi ascoltate, vi scambiate parole e profumi, il vostro tatto si nutre del bisogno di sentirla quella pelle. Ecco, siete innamorati.
E adesso pensateci bene prima di cliccare sul tasto pubblica.
Ora siete tu, lei e Facebook. E c’è bisogno di un galateo:
– “Tutti social con la bacheca degli altri”
Questa va a coloro che seminano “mi piace” e commenti sulla bacheca altrui come se non ci fosse un domani. Attenzione. Potrebbe arrivare domani senza che lui/lei ne faccia ancora parte e a quel punto dovrà spiegarlo a troppe persone, senza avere la pretesa che queste capiscano. Sono sicura che i tuoi amici di Facebook capiscono molto di più, lì scrivi quello che ti pare.
– “Le parole trattale bene”
Pesa le parole che usi. Le emoticon che scegli e la quantità di cuori che lasci da una bacheca all’altra. L’incomprensione è dietro l’angolo, e la tua nuova fiamma pure.
– “Ognuno di noi ha un passato. Tutelalo”
Nella rete dell’istantaneità il passato lascia posto al presente troppo in fretta. La fine di un rapporto necessita di essere metabolizzata: prendi per mano la persona che ha fatto parte della tua vita fin ora e rendila partecipe del tuo presente, prima che questa lo apprenda da una foto postata su un social network. Ok, adesso però lasciala quella mano.
– “Sei responsabile di quel che scrivono”
In ogni coppia arriva il momento della notifica incriminata, quella dal contenuto – o dalla persona – decisamente fuori luogo. A te la scelta: reggi il gioco all’altro interlocutore fiero del tuo status che ha fatto scalpore, o in maniera gentile difendi il tuo rapporto? Nel dubbio, la foto in costume è sempre pronta.
– “Fidanzato Ufficialmente con..”
Oggi. E domani?! Che un storia d’amore possa finire è tanto vero quanto doloroso in quel momento. Prima di passare nuovamente il tuo stato a “Single” lascia correre qualche giorno. Il tempo necessario a spiegarlo a se stessi ancor prima che agli altri.
Tanto, se amate una persona ve lo si legge dagli occhi, non da Facebook.