Credit: thefederalist.com

Quando Gordon Ramsay non sbraita contro qualcuno in televisione, sta tranquillamente insultando i vegani su Twitter.

Ad Week ha di recente condiviso una conversazione Q+A (domanda e risposta) e a Ramsay è stato chiesto a cosa fosse allergico.E indovinate un po’ cosa ha risposto prontamente? “Ai vegani“. La cosa, naturalmente, ha fatto sì che scoppiasse una vera e propria guerra su Twitter: i vegani di tutto il mondo l’hanno preso come un attacco (qualsiasi fosse la reale intenzione del post) e sono passati, perciò, al contrattacco.

Credit: Gordon Ramsay
Credit: Gordon Ramsay

E, per quanto si possa credere che i vegani siano troppo sensibili o delle personalità irascibili, cosa sarebbe successo se, invece di essere allergico ai vegani, Ramsay avesse risposto di essere allergico ai neri o agli ebrei? Plausibilmente nessuno avrebbe detto a un nero o a un ebreo di non prendersela tanto a male. Prendere di mira, se non umiliare, il credo di qualcuno dovrebbe davvero essere tollerato? Gordon Ramsay ha scritto qualcosa del genere per ferire le persone? Forse no. Ma l’ha fatto? Certo che sì.

Una delle migliori risposte, ad ogni modo, è stata quella del canale YouTube Vegan Gains: “Non dovremmo affatto risentirci a causa della sua ignoranza, ma piuttosto per via dell’ipocrisia dell’atteggiamento opportunista degli altri social media che adopera“.

Nel video in basso, Ramsay condivide l’esperienza fatta presso delle fattorie di maiali. Non è che per forza il suo tweet debba nascere da un autentico odio nei confronti dei vegani, ma si tratta comunque di una difesa e di un supporto nei confronti dell’industria alimentare violenta. In fin dei conti, è proprio su di essa che si fonda il suo lavoro.

E voi cosa pensate dell’allergia di Gordon Ramsay?