Dagli anni 60 con furore, i jeans strappati dall’effetto consumato si riconfermano il vero trend di quest’anno, immancabili in primis negli armadi di celebrities e fashion bloggers e in quelli di chi non si fa mancare mai nulla in fatto di moda. Parliamo di un capo denim, quindi molto versatile e facile da indossare e abbinare. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, il look logoro dato dallo strappo non impedisce la realizzazione di effetti super glam, prestandosi a diverse interpretazioni stilistiche a seconda dei vari elementi con cui si decide di abbinarli. A fare la differenza è in realtà come e dove si ha la lacerazione del tessuto denim, i tagli quasi chirurgici e i dettagli sfilacciati. L’effetto strappato può infatti variare da un piccolo sfilacciamento della trama a vere e proprie lacerazioni più o meno stese della stoffa.
Come indossarli?
Per un look new grunge, via a jeans boyfriend strappati, camicia quadri e scarpe da ginnastica, mentre per un aspetto più chic e pulito, basta optare per un modello skinny con taglio sul ginocchio, a cui abbinare una camicia semplice o un capo spalla elegante, scegliendo un paio di scarpe con tacco a spillo e accessori di pregio. Per creare un boho style, a tratti hipster basta indossarli con camicie tartan, ampi gilet, maglione e maglie extra large, stivali, anfibi e accessori vistosi. Per un look più rock, invece, qualsiasi modello di jeans consumato può essere abbinato con t-shirt o maglie stampate, giacche di pelle e stivali o scarponi.
Dove trovarli? Essendo un vero e proprio trend, il jeans strappato è un elemento immancabile sugli scaffali e nelle vetrine di tutti i negozi e i brand che li inseriscono nelle loro collezioni sono molteplici. A partire da Levi’s, il re del denim, che li realizza ormai da diversi anni, per arrivare a G-Star, Bershka, H&M o Hollister, che ne propone varie linee, sia maschili che femminili.