Il 70% degli uomini non crede alla sua esistenza. Un altro 10% non ne ha mai visto uno, pur credendoci. Altri 10 su 100 sono consapevoli del fatto che spesso lo fingiamo, per farli contenti o per non dover sentire quell’imbarazzante “ti è piaciuto?”. L’ultimo 10%? Beh, ci sa proprio fare. Sì perché l’orgasmo femminile è complicato come noi donne, non poteva essere altrimenti. Non è pirotecnico e chiassoso come quello degli uomini, è più “cavolo ho visto un unicorno volare sull’arcobaleno“. Ma essendo pochi gli esperti in materia, le nostre metà barbute tendono a immaginarlo, a sognarlo, a idealizzarlo e a vantarsi per un decennio dopo averci regalato il primo orgasmo. Nick Guillory, Josh Berkowitz ed Henry Loevner, hanno provato a descrivere l’acmè del piacere femminile attraverso dei disegni. Tralasciando le doti grafiche, pari a quelle di un homo erectus nelle caverne col sangue di mammut, i tre giovani sono riusciti a renderci partecipi del fatto che non hanno capito niente.

Così, nonostante parta avvantaggiata, proverò io a descrivervi il nostro unico, meraviglioso, soddisfacente e spumeggiante happy ending. Dunque, vediamo, l’orgasmo è…

– come una vaschetta di gelato da kg dopo un mese di dieta.

– il tuo ragazzo che ti dice “andiamo a fare shopping, pago io”.

– un “ti trovo dimagrita” pronunciato da ogni persona che incontri.

– un “signorina, sono lieto di annunciarle che ha vinto 1.000.000.000 di euro”

– un messaggio di Nick Bateman che ti invita ad un party in piscina pieno zeppo di modelli canadesi.

– pane e mortadella.

– spegnere la sveglia e girarsi dall’altra parte.

– sapere che la ex del tuo ragazzo è brutta, antipatica e pelosa.

– un giro in moto in un pomeriggio estivo. Poi dipende dalla moto.

– un “sei bellissima” dopo una preparazione complessiva di 127 h.

– come mangiare senza ingrassare. Può farlo solo Gisele Bundchen, ma immagino sia fantastico.

– quando entri nella 40 di quei jeans che ami, e riesci anche a respirare.

– come quando riesci a far ridere chi ami. E anche gli altri. E ti senti figa.

– la madre del tuo ragazzo che pensa tu sia meravigliosa.

– un paio di Jimmy Choo. Ai tuoi piedi, nei tuoi sogni.

– poter dire stupidate pur essendo more. O rosse. Insomma, non bionde, ché la gente ha i pregiudizi.

– la Nutella, mangiata col cucchiaio, sul divano, davanti a Grey’s Anatomy.

– L’orgasmo sei tu, con me, nudo a letto fino a quando ci va.

L’orgasmo è tutto questo, insieme, in una manciata di secondi. Assicuratevi che la vostra donna non finga come quando voi fingete di ascoltarla quando parla. È facile.