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Al latte, bianco o fondente: come si fa a dire di no al cioccolato?
Ma non è solo una questione di gusto. Sono numerosi infatti i composti identificati al suo interno che presentano interessati proprietà benefiche, conferendogli importanti caratteristiche.

I flavonoidi, preziosi antiossidanti

Il cioccolato è una preziosa fonte di antiossidanti, rappresentata principalmente dai flavonoidi, che ritroviamo negli alimenti di origine o derivazione vegetale, tipo il the, i frutti di bosco e gli agrumi.
La loro importanza è data dal prezioso effetto benefico che esercitano nei confronti del colesterolo. I flavonoidi infatti limitano gli effetti negativi associati ad elevati livelli di colesterolo nel sangue, principalmente a carico della sua frazione “cattiva”, le lipoproteine LDL, proteggendo le arterie dai danni dell’aterosclerosi, prevenendo malattie cardiocircolatorie quali l’infarto ed agendo a carico della pressione arteriosa.
Maggiore sarà la percentuale di cacao, superiore sarà la quantità di flavonoidi in esso contenuto. Avremo infatti dei quantitativi elevati nella versione fondente, 50-60mg per 100g di prodotto, ridotti nella versione al latte, circa 10mg per 100g di prodotto, fino alla completa assenza nella versione bianca.

La tiramina, la sostanza della felicità

Un’altra interessante sostanza presente all’interno del cioccolato è la tiramina, una sostanza organica che viene prodotta naturalmente anche all’interno del nostro organismo. Questa è in grado di stimolare la produzione ed il rilascio di adrenalina e serotonina che, a loro volta, esercitano un interessante effetto antidepressivo a livello dell’umore. Proprio per la sua presenza, invece, il consumo di cioccolato sarà sconsigliato in quei soggetti che soffrono di emicranie o forti mal di testa, dato il suo effetto di vasocostrittore, aumentando quindi i sintomi della patologia emicranica.

Un’interessante fonte di sali minerali

Ferro, fosforo, magnesio e potassio, questo l’interessante mix di sali minerali contenuto all’interno del cioccolato. I sali minerali sono fondamentali all’interno della dieta per il loro ruolo importante che svolgono in numerosi processi metabolici ed energetici.

Nonostante sia ricco di sostanze importanti per la nostra salute, è comunque buona regola non lasciarsi prendere da un eccessivo consumo soprattutto se si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico. Queste sostanze purtroppo non cancellano i grassi e le calorie presenti. E’ importante infatti ricordare che 100g di prodotto forniscono circa 500 Kcal che in alcuni casi, ed in base alle caratteristiche della persona, possono rappresentare anche 1/4 del fabbisogno quotidiano.

Inoltre il consumo di cioccolato è sconsigliato in quei soggetti affetti da patologie dell’apparato digerente quali gastrite, reflusso gastroesofageo, o ernia iatale, nonché in quei soggetti ipersensibili nei confronti della caffeina visto il suo modesto contenuto.

Cioccolato si, ma con moderazione e seguendo qualche piccolo accorgimento quale evitare prodotti con ripieni al caramello, alle mandorle, alle nocciole in quanto aumenteranno gli zuccheri e le calorie, a discapito delle preziose sostanze contenute all’interno del cacao.

Una buona alimentazione è amica della salute.