Un migliore amico, a volte, può non essere semplicemente un migliore amico. Arriva un punto, sempre, in cui le amicizie cessano di essere tali, e così come il bruco si trasforma in farfalla, anche le più piccole relazioni diventano qualcosa di più. Non si riesce mai a capire, all’inizio, di cosa si tratti. O semplicemente si fa finta di non saperlo. Lo si ignora. Ma a volte tutto comincia con uno sguardo diverso, con una luce particolare negli occhi, con un ritmo cardiaco più veloce, le farfalle nello stomaco, e anche nei piedi, nella testa, nelle braccia, nel cuore.

Insomma, chi ci crede all’amicizia tra uomo e donna? Ormai, è risaputo: arriverà sempre un momento in cui uno dei due sbanderà di colpo, e impatterà contro un muro nuovo.

Se sei una ragazza che sta cominciando a provare qualcosa per il tuo migliore amico, queste istruzioni potrebbero aiutarti. Niente paura, tutto normale. Ma la vita reale non è un film, non capita quasi mai di avere un regista alle spalle che ti dica cosa fare, quando, stando attenta alle luci e al profilo migliore, al momento più giusto per ripetere quella battuta; ciack, si gira!

Per prima cosa bisogna analizzare, studiare e capire il partner. Comprendere quali siano i suoi gusti, cosa gli piace/non piace fare, come prenderlo, come conquistarlo. Mai puntare tutto sulla bellezza: l’aspetto fisico non è tutto nella vita, non è fondamentale. La storia del brutto anatroccolo è un insegnamento di vita: basta pensare all’apparenza, ai colori e a come si appare agli occhi degli altri, i valori sono altri, e sono quelli che fanno la differenza.
Bisogna essere compatibili: un’intesa al 100% è il segreto di ogni successo. Amore, sesso, relazione, interessi, litigi, gusti, cibo, musica e moda: c’è chi pensa che siano gli opposti ad attrarsi maggiormente, come i due poli di una calamita; chi preferisce avere accanto a sé un partner che le somigli, a volte anche fisicamente.
Fiducia: principio di ogni cosa. Essendo amici ci sarà sicuramente. Sai tenere una segreto? Sai darmi consigli? Sai capirmi? Posso contare su di te? Le risposte a queste domande, date, fate ben attenzione, con mente lucida e razionalità, saranno le stesse alla domanda: “È quello giusto per me?”

Fai attenzione a piccole frasi e gesti, ai dettagli, agli sguardi, a come ti abbraccia, alle cose che ti dice e alle attenzioni che ti riserva. E stai bene attenta a non male interpretare. Basta poco per illudersi. E poi, si sa, noi donne ci accontentiamo di poco. Una faccina sorridente per noi è simbolo di una dichiarazione; un cuoricino, soprattutto se è rosso, allora “vuole sposarmi!”.

Fiducia, sicurezza e determinazione: aspettare l’ultimo momento, per dichiararsi. Esserne convinte. Mai fare scelte troppo azzardate, troppo rischiose. Le delusioni d’amore sono dietro l’angolo, e la friendzone anche. Ma cosa c’è di più bello che dichiarare al mondo intero i propri sentimenti?

Aspettati qualsiasi risposta, e in bocca al lupo.