Frasi come “sei il mio ossigeno”, “sei tutta la mia vita” e “sei la persona più importante che ho” non hanno mai fatto parte del mio vocabolario. E non dovrebbero fare parte neanche del vostro, per l’amor del cielo.
Tesori miei, l’ossigeno si trova nell’aria – e no, nessun fidanzato/a dovrebbe mai essere la vostra aria – la vita va oltre una storia d’amore, e la persona più importante che avete siete voi stessi, questo non dimenticatelo mai.
Ora, potrei facilmente passare per egoista, narcisista e magari stronza, ma la penso veramente così.
Poi, sicuramente, innamorarsi ed essere innamorati è qualcosa di estremamente meraviglioso: le farfalle allo stomaco, i baci, gli abbracci, gli sguardi complici, il tenersi per mano, e in generale tutto quello che è la vita di coppia è un’esperienza unica, ma suvvia, quando un’amore finisce non fate una tragedia così grande, mica è questione di vita o di morte.
Le relazioni di coppia terminano prima o poi, e questo è un fatto inevitabile nella vita di praticamente ognuno di noi.
I motivi della separazione possono essere molti e svariate sono le reazioni, ma fatemi un favore – e fatelo a tutti quelli che la pensano come me – non deprimetevi credendo che una rottura sia la fine del mondo.
E non fatelo men che meno se il vostro grande amore – o per così dire – è durato il tempo di un battito di palpebre o poco più, se il vostro lui o la vostra lei sono diventati un “staremo insieme per sempre” dopo un semplice scambio di sms, o per altre stupidaggini simili.
L’amore fa male, e questo lo sappiamo tutti.
Ma quello che non molti hanno capito è che quando l’amore finisce, la vita continua.
Innanzitutto fatevene una ragione, accettate la cosa e iniziate a pensare a come superarla. Non nascondete la faccia sotto al cuscino come gli struzzi; uscite di casa, il mondo è così bello.
Ripartite dalle cose semplici, da quelle che avete messo da parte durante la relazione, ripartite dalla vostra famiglia, dai vostri amici, dai vostri hobby.
Ripartite da voi stessi. Non arrendetevi alla prima difficoltà, non fatevi buttare giù da niente. Imparate a bastarvi, soprattutto nei momenti no. Ma non vergognatevi di chiedere aiuto quando più ne sentite il bisogno.
Fate quello che avete sempre sognato di fare, girate il mondo se potete, divertitevi, ubriacatevi (ma mi raccomando, eh!).
Non lasciate che la tristezza, la delusione e ogni altro sentimento negativo che provate, vi rovini i migliori anni della vostra vita. Affrontate la situazione, non lasciatevi andare all’autodistruzione. Non lo conoscete il detto cinese “può essere una disgrazia, può essere una fortuna”? Non c’è nulla di più vero – il vecchio “chiusa una porta si apre un portone” ha un po’ stufato, ma il principio è identico.
Ricordatevi che il tempo è uno dei vostri principali alleati per cicatrizzare la ferita. Pian piano (spero poi neanche così piano) riuscirete ad afferrare saldamente la situazione, ed a guardare oltre, verso nuovi possibili traguardi.
Ricordatevi che abbiamo una sola possibilità, non si torna indietro nel tempo.
Ricordatevi che quando l’amore finisce, la vita continua. E “il dopo” non è per niente male, fidatevi.