Una storia e lieto fine quella di un piccolo riccio africano. L’animale, affetto da una rara malattia intestinale, era stato salvato precedentemente dalla strada dai suoi proprietari e portato presso la Clinica per animali esotici di Roma dove in giornata è stato operato con una tecnica mai tentata prima, grazie alla quale è guarito.
A raccontare il raro caso del piccolo animale è il veterinario Nicola Di Girolamo, che ha così commentato all’Adnkronos Salute: «Si tratta di un riccio africano portato a visita dai proprietari perché non mangiava più da due giorni. Era stato salvato dai proprietari che lo avevano trovato abbandonato per strada un anno prima. Abbiamo fatto delle lastre e un’ecografia e abbiamo diagnosticato una grande massa che circondava l’intestino». Conseguentemente, il riccio è stato subito operato d’urgenza e il veterinario ha potuto così togliere la parte di intestino malata.
Il piccolo animale pesava 350 grammi, mentre la massa rimossa 50 grammi, “come se fossero 10 kg in un uomo di 70 kg” ha proseguito l’esperto. “Si trattava di una rara forma di neoplasia. Un intervento del genere per questo problema non è mai stato riportato prima. Il riccio dopo 2 settimane stava bene ed era in via di guarigione. Ormai sono passate diverse settimane dall’intervento e possiamo sciogliere la prognosi”.
Il merito va comunque ai proprietari per essersi accorti appena in tempo del problema e hanno portato il riccio in Clinica. “In animali cosi piccoli la minima differenza dalla normalità deve destare preoccupazione. Infatti un animale come il riccio africano non mostra molti sintomi di malessere, se non magari una diminuzione dell’attività e una mancanza di appetito”, ha concluso Di Girolamo. Tutto è bene quel che finisce bene e anche i veterinari della Clinica di Roma sono contenti che il problema si è risolto per il meglio.