È inutile. Passano gli anni, a momenti la parità dei sessi la chiedono loro, addirittura molti hanno imparato che, comunque vada, l’importante è che c’ho ragione io, ma gli uomini sono nati uomini e, per questo, moriranno senza aver capito le donne.
Che poi cosa c’abbiamo di complicato noi non lo so. Però una volta ho provato a spiegare al mio ragazzo che volevo tagliare i capelli perché ero in un momento di transizione tale per cui necessitavo di un cambiamento netto e radicale e che, allora, dovevo iniziare proprio da lì: dai capelli. E, niente, lui mi ha risposto che i miei capelli erano perfetti così e che dall’ultima volta che li avevo tagliati, disperandomi perché erano troppo corti, non erano nemmeno cresciuti di troppo. Questo perché lui i capelli li taglia solo se crescono. Cioè, non so se ho reso bene il concetto: solo-se-crescono. Incredibile, non mi ha capita. Non mi può capire. E di aneddoti simili da raccontare ne ho a migliaia nel mio repertorio da amante (amante: colei che ama) incompresa. Ma più lui non mi capisce e più io lo amo.
L’uomo è fatto così così: il suo modo di parlare è il fare.
E tu lascia che faccia. E anche se lo sappiamo tutti che tu lo avresti fatto meglio, va benissimo anche così. Non penso che lui ti faccia notare tutte le volte in cui parcheggi l’auto occupando il posto di due. Lascia che si renda utile, è il suo modo di esserti grato. Permettigli di aiutarti a trovare una soluzione ad un problema che non esiste, ma che ti fa parlare da ore. Lo so, ti sentirai incompresa (ancora) perché tu avevi solo bisogno di sfogarti, ma lui questo non lo può capire perché solitamente ad un problema – nel mondo di quelli con la barba – corrisponde una soluzione. Poi per trovare il problema che corrisponde alla soluzione trovata puoi sempre contare su un’amica. Inoltre ci sarà sempre un momento – accade in ogni storia – in cui lui sarà poco presente. Poco romantico e poco affettuoso. Tu abbraccialo. Ma abbraccialo forte e poi ancora di più. Se c’è una cosa che ho imparato dagli uomini è che non esiste cosa più bella che spiegare le parole con i fatti. Se c’è una cosa che ho imparato dal ragazzo di un mio amico, invece, è che gli uomini che ti capiscono si amano tra di loro. E c’è una cosa che ti posso garantire: quando non ti capisce, è il primo a starne male.
Un uomo innamorato, tanto, lo riconosci.
Solitamente è quello che vuole le stesse cose che vuoi anche tu. Ho letto da qualche parte che è complice un ormone dal nome complicatissimo: Feniletilammina. Si tratta di un ormone della classe delle anfetamine che l’organismo produce naturalmente, dagli effetti simili alla droga o agli sport estremi. E quando due persone sono innamorate i loro livelli di Feniletilammina sono identici, ecco perché si possono parlare per ore o passare notti intere a fare l’amore. Si tratta di un fenomeno unico e speciale. Di quelli che vanno accolti e difesi, non tormentati. E se è vero che non ti capisce, è altrettanto vero che ti ama anche quando sei tu a non capire lui.
Abbraccialo di più, che tanto gli uomini non ne capiscono.