Viaggiare da vegani non è così difficile come si possa credere: certo se si gira in Europa carni e formaggi pregiati si trovano un po’ dovunque, ma non dimentichiamoci neanche l’abbondanza di leccornie quali prugne, pere, olive, pomodori secchi, tartufi, carciofi, e così via. Non è raro, peraltro, imbattersi in gelaterie che rivendono prodotti privi di derivati del latte. Così, anche se si viaggia in compagnia di onnivori, non è detto che le vostre vacanze vegan debbano risultare un incubo: basta organizzarsi come si deve.
Ricerche online
Si può cominciare cercando il sito HappyCow.com e scaricando la loro applicazione per individuare tutti i ristoranti, le panetterie, le gelaterie e i mercati vegani e vegetariani nelle proprie vicinanze. Cercate di scegliere locali vicini ai monumenti o ai musei che avete intenzione di visitare. E, dal momento che all’estero internet potrebbe non funzionare proprio alla perfezione, l’ideale sarebbe stendere un elenco in anticipo o, nel caso, stamparlo.
Attenzione alle compagnie aeree
Visto che nella maggior parte dei casi non c’è la possibilità di portarsi da mangiare sugli aerei, sarebbe bene scegliere delle compagnie aeree che prevedono dei menù veg nel servizio a bordo: generalmente, esso include un piatto di pasta con salsa marinara, un’insalata, un panino e una porzione di frutta fresca.
Parole e frasi chiave
A seconda del Paese per il quale si parte, è raccomandabile imparare le parole e le frasi più utili per non ritrovarsi in situazioni sconvenienti al ristorante: per dirne una, potrebbero servire accidentalmente al tavolo una portata con formaggio e uova, sicché sarebbe bene essere chiari fin dall’inizio. C’è, del resto, ancora grande confusione da parte dei ristoratori su quello che un piatto vegano dovrebbe includere, a tal punto che a volte si arriva a pensare che i vegani non mangino glutine e che, pertanto, la pasta non sia da contemplare nel menù a loro dedicato.
Merende
Per non arrivare affamati a pranzo o a cena, è consigliabile portare con sé delle barrette proteiche oppure della polvere di riso integrale o di canapa, da sciogliere nell’acqua per mettere a disposizione di vostro figlio una ‘ricarica energetica’ non appena ci sia necessità. Inoltre, non c’è da dimenticare che le proteine aiutano a dare sollievo ai muscoli sottoposti a sforzi durante la giornata.
Accessori in casa
Infine, abbiate l’accortezza di prenotare stanze o appartamenti dotati di cucina o almeno di un piccolo frigorifero. In questo modo, potrete conservare le vostre confezioni di latte di soia, la verdura fresca, gli hamburger vegani e quant’altro. Perché, parliamoci chiaramente, mangiare fuori è bello ma un piatto preparato in casa non ha prezzo.