Un nuovo anno è iniziato: alcuni si sono ripromessi di perdere peso, altri di farla finita con gli alcolici, ma il proposito più gettonato per il 2016 è senz’altro quello di “mangiare in maniera più salutare”. In migliaia nel mondo intero, però, hanno deciso di spingersi un po’ più oltre, abbandonando la carne e i prodotti di derivazione animale per almeno un mese: sono almeno 20.000, infatti, le persone che hanno aderito alla campagna di Veganuary, che appunto incoraggia le persone ad abbracciare il veganesimo per il mese di Gennaio.
Quanti hanno fatto grandi abbuffate durante le feste potrebbero essere molto affascinati dall’idea di partecipare a quest’iniziativa e potrebbero non essere i soli: gli organizzatori di Veganuary, che quest’anno giunge alla sua terza edizione, prevedono che i partecipanti questo Gennaio saranno almeno 50.000, di cui circa la metà resteranno con alte probabilità vegani.
La campagna ha come suo primo obiettivo quello di persuadere le persone a cercare di vivere senza consumare carne, pesce e prodotti animali, come quelli caseari, per un periodo prolungato della propria vita. Quel che resta da fare è, perciò, darsi a una dieta a base di verdure, frutta, farine integrali, legumi e ‘grassi buoni’, come quelli contenuti nelle noci, nei semi, nell’avocado e nell’olio d’oliva.
“Non si tratta soltanto di vivere una vita più salubre” ha dichiarato Jane Land, la fondatrice di Veganuary. “Diventare vegani apporta grandi benefici anche all’ambiente e contribuisce a ridurre la crudeltà perpetrata ai danni degli animali. Sul piano della salute, poi, più del 75% delle persone che hanno provato negli anni passati a diventare vegane per un mese hanno riportato grossi miglioramenti, affermando di dormire meglio e di aver perso in media 2 chili e mezzo dopo aver cominciato questo tipo di dieta“.
Veganuary è una campagna di respiro internazionale: la maggior parte di quanti vi aderiscono risiede in America, ma neanche l’Europa scherza, con il Regno Unito al secondo posto con un numero di partecipanti che ha superato i 3.200 l’anno scorso.
Tra i sostenitori di Veganuary si possono contare svariate celebrità, tra cui la stilista Vivienne Westwood e il poeta Benjamin Zephaniah, il quale ha affermato che “Aderire a Veganuary è un bel modo di iniziare l’anno e potrebbe addirittura rappresentare l’inizio di una nuova vita. Vi sentirete molto meglio“. Ad ogni modo, gli esperti raccomandano alle persone che prevedono di intraprendere un regime alimentare più sano a lungo termine di farlo un po’ alla volta, piuttosto che cimentarsi in cambiamenti radicali dall’oggi al domani.
Gli organizzatori di Veganuary sostengono che l’ondata di sostenitori del veganismo registrata negli ultimi tempi rispecchia una crescente consapevolezza rispetto al fatto che le abitudini alimentari possono davvero contribuire a ridurre la crisi alimentare internazionale.
Gli allevamenti animali e la produzione di cibi di derivazione animale sono i maggiori responsabili dell’emissione di diossido di carbonio, e dunque dell’inquinamento dell’ambiente. Gli organizzatori dell’evento, però, hanno segnalato che la motivazione primaria per quanti scelgono di diventare vegani è comunque di natura animalista.
“Chiediamo sempre a quanti aderiscono a Veganuary le motivazioni che li spingono a farlo: negli ultimi due anni, gli animali hanno rappresentato la ragione principale per la stragrande maggioranza dei partecipanti, con la salute al secondo posto e l’ambiente al terzo“, ha detto Clea Grady, marketing manager di Veganuary. “C’è sempre più consapevolezza riguardo a come trattiamo, impieghiamo e abusiamo degli animali, e questa consapevolezza cresce di anno in anno. Sappiamo comunque che, qualsiasi sia la ragione scatenante, una volta intrapresa la via del veganismo i vari piani finiscono col sovrapporsi“.
Alcuni nutrizionisti sostengono che gli esseri umani non possono ricavare tutti i minerali e le vitamine di cui hanno bisogno da una dieta vegana. Ma la Grady asserisce che la dieta vegana può essere equilibrata, eccome: “Basta avere una guida e approfondire di più certi aspetti, ed è ciò su cui Veganuary si è specializzato: la sezione Salute e Nutrizione su Veganuary.com è a firma di medici e nutrizionisti qualificati, perciò siamo certi delle informazioni che forniamo. A ciò, affianchiamo le guide pratiche su cosa mangiare e cosa sostituire, dimostrando quanto semplice possa essere intraprendere uno stile alimentare sano“.