“Gioca chi ci crede” aveva detto Prandelli. Ma evidentemente il cuore non c’era.
Migliore la prestazione dell’Uruguay, che ha vinto la partita 1 a 0, assicurandosi l’acceso agli ottavi. Gli azzurri a casa, sconsolati.
Schemi tattici, formazioni, calci d’angolo, tiri in porta, ammonizioni e cartellini rossi; ma non è mancato il fascino, la classe e lo stile inconfondibile di alcuni giocatori italiani. Ecco le pagelle.
Molte fan avrebbero voluto impersonificarsi nel massaggiatore della Nazione all’uscita del futuro attaccante del Borussia Dortmund. Con gli occhi azzurri e il fascino da bravo ragazzo, ci ha fatto sperare con qualche tiro in porta, ma a nulla è valso il suo bel fisico per questi Mondiali 2014.
Gigi Buffon – 8
Il portiere juventino sembra non farsi distrarre da tutti i gossip sul suo conto.
Nonostante il goal subito al 36esimo minuto dal colpo di testa di Godin, ha giocato una buona partita senza perdere di vista la palla che si specchiava nei suoi occhi color ghiaccio. Educato e cordiale, ha la classe da vero uomo, e dovrebbe essere l’esempio per tutti i giovani giocatori.
Claudio Marchisio – 5 (per la prestazione, la lode per il fascino)
Claudio che combini? Con la tua espulsione il numero di donne – non tifose sfegatate – davanti a schermi e grandi schermi è diminuito drasticamente. Ha finito in anticipo questi Mondiali con un fallo a gamba tesa, ma tutto il popolo italiano non si dimenticherà del goal contro l’Inghilterra. E tutte le donne non si dimenticheranno mai della tua bellezza.
Edinson Cavani e Luis Suárez
Ci hanno messo a dura prova con continui tiri in porta, e alla fine hanno avuto la meglio. Ma solo per quanto riguarda il campo da gioco, perché per tutto il resto l’Italia vince. E notevolmente.
Se questa mattina vi siete trattenute a letto più del dovuto, potete complimentarvi con voi stesse: il sonno extra non solo ci fa sentire più rilassate, ma ci fa diventare più snelle – questo il parare dei ricercatori che hanno scoperto che anche soltanto un’ora e mezza di sonno in più fa dimagrire, perché aiuta a ridurre la sensazione degli attacchi di fame e la voglia di cibo-spazzatura.
Lo studio, condotto dagli scienziati dell’Università di Chicago, ha dimostrato che negli adulti giovani in sovrappeso presi in esame che andavano a letto prima o che restavano a letto più a lungo del solito si riscontravano un calo d’appetito del 14% e una diminuzione del 62% della voglia di snack poco sani, dolci e salati.
La scoperta suggerisce che delle semplici modifiche ai tempi che si passano a letto potrebbero aiutare a combattere l’obesità, malattia sempre più diffusa. Già studi precedenti avevano dimostrato che dormire troppo poco può causare problemi di peso, in parte legati al fatto che vengono a sbilanciarsi gli equilibri ormonali che permettono di tenere sotto controllo l’appetito.
Gli scienziati dell’Università di Chicago, in ogni modo, volevano vedere quanto una piccola alterazione alle abitudini che abbiamo a letto potesse incidere al livello di fame e di usi alimentari: hanno così esaminato 10 tra uomini e donne, obesi o in sovrappeso, di età compresa tra i 21 e i 40 anni che dormivano in media sei ore e mezza a notte. Nel corso della prima settimana è stato chiesto loro di continuare a dormire come d’abitudine e di rispondere frattanto a questionari circa la fame avvertita e i desideri alimentari. Nel corso della seconda settimana, invece, è stato chiesto loro di allungare i tempi trascorsi a letto fino a otto ore e mezza: ognuno di loro è stato fornito di un monitor su cui registrare quando si alzavano e tutti tenevano un diario sulle modalità in cui dormivano.
I risultati, pubblicati sul giornale Appetite, hanno dimostrato che aumentare il tempo trascorso a letto riduceva negli esaminati la sensazione d’appetito in maniera significativa. Per il Professor Jim Horne, ex direttore della ricerca sul sonno alla Loughborough University del Leicestershire, afferma che tempi prolungati a letto paiono frenare la fame per un effetto cerebrale dovuto alla fase REM (Rapid Eye Movements), la quale se prolungata avrebbe proprietà inibenti rispetto all’appetito.
Diete estreme? Ore e ore di appiccicoso sudore in palestra? Se tutto questo non fa per voi, ma la prova costume vi mette troppa ansia, tranquille, esistono metodi alternativi – ma con un riscontro scientifico – per dimagrire in vista dell’estate.
Ecco alcuni consigli:
1. Usate piatti rossi. Secondo alcuni studi questo specifico colore aiuterebbe il cervello a far partire prima lo stimolo del senso di sazietà
2. Annusate – ogni tanto – della menta. Aiuta a far diminuire il senso di fame e a non cedere ai fuoripasto
3. Sedetevi a capotavola. Il posto d’onore per eccellenza è in genere anche il più scomodo per raggiungere il cestino del pane e i piatti da portata. Statisticamente chi siede a capotavola tende a mangiare meno, anche per non dover continuamente scomodare i commensali
4. Distraetevi con i videogiochi. Concentrarsi su un determinato genere di immagini visive può ridurre fino al 24% il desiderio di mangiare e bere
5. Pianificate le giornate. Pensare al futuro sarebbe la condizione psicologica adatta per mangiare sano e dimagrire
6. Fatevi ipnotizzare. Si impara a gestire meglio i momenti di stress, tensione e fame nervosa
7. Dormite otto ore a notte. Rinunciare alle canoniche otto ore di buon sonno si traduce in un aumento esponenziale dell’appetito, soprattutto nei confronti di cibi ricchi di carboidrati e di calorie
8. Abbassare la temperatura durante il sonno. Dormendo senza che la temperatura superi i 21 gradi aiuta a dimagrire perché i brividi bruciano calorie in modo paragonabile allo sport
9. Tenete in ordine i vostri oggetti. Avere una scrivania pulita, una stanza in ordine e nulla fuori posto grazie alla mentalità ordinata aiuta a scegliere cibi sani. Al contrario il disordine e lo sporco fanno optare per il junk food
10. Pagate in contanti. Il segreto per evitare gli acquisti compulsivi al supermercato è quello di pagare in contanti perché aiuterebbe a scegliere cibi più sani, per via dell’idea di non sprecare i soldi
L’ora della prova costume è arrivata. Intero o due pezzi? A fascia o a balconcino? Non siamo tutte modelle di Victoria’s Secret, come Adriana Lima o Alessandra D’Ambrosio, ma anche noi abbiamo i nostri punti di forza e dobbiamo saperli valorizzare nel giusto modo, anche in una passerella complicata come la spiaggia.
Che forma ha il tuo corpo? Ciliegia, fragola, mela, pera… Il reparto frutta che caratterizza l’universo adiposo femminile si è arricchito e adesso comprende una vera e propria macedonia. Le precedenti forme sono state attualizzate, trovando un corrispettivo celebre per facilitare il paragone e completando il tutto con consigli adatti per apparire al meglio in spiaggia. Minimizzare è il trucco. Scopriamo quale è il costume da bagno perfetto per il nostro corpo.
Se avete chili di troppo diffusi in tutto il corpo, ma un bel seno rigoglioso, tanto vale esaltare la parte migliore. Sì all’intero con una bella scollatura o al bikini con balconcino che metta in risalto il decollete e le spalle. Da evitare per il sotto gli short o le culotte che segano pancia e fianchi e provocano sgradevoli fuoriuscite di rotolini. Meglio uno slip morbido, anche regolabile con laccetti, un modello classico. Assolutamente banditi anelli, catene e tutto quello che fa cadere l’occhio sui fianchi.
Se la pancia è il vostro problema più grande, quindi il classico fisico a mela, meglio puntare sul costume intero, scegliendo un bel modello che focalizzi l’attenzione su spalle. Giocate d’astuzia e scegliete un costume che disegni la vostra figura: un modello intero nero ai lati e al centro e sul seno una fantasia.
Per chi ha il seno piccolo, i costumi dotati di imbottiture non mancano, però sono abbastanza scomodi. La soluzione perfetta sono dei modelli che arricchiscono il corpetto con fiocchi o balze. Anche quest’anno i modelli a fascia sono un vero must e voi siete le uniche a poterli indossare davvero con disinvoltura.
Per chi è tutta curve, bisogna scegliere il costume in base a quello che si vuole valorizzare. Il modello di riferimento è intero e fasciante, in modo che vi dia una mano a modellare il vostro corpo.
Chi ha il fisico a rettangolo, ha l’obiettivo di chi ricreare le curve, visto la mancanza: il modello perfetto è il trikini, un modello da usare con cautela visti i rischi che comporta. Monokini e trikini sono di moda, ma vanno bene solo per chi è al top della forma. Niente rotolini, fianchi e pancia scolpite. Inoltre, per indossare questo tipo di costumi, bisogna avere anche un’abbronzatura spettacolare già conquistata in precedenza.
Se il vostro fisico è mediterraneo, a clessidra, con fianchi larghi e sedere grosso, bisogna camuffare la parte bassa del corpo puntando sul due pezzi, di ogni modello. L’importante è focalizzare l’attenzione su pancia e seno, quindi ok al balconcino o al triangolo, magari con ruches o altri dettagli che richiamino l’attenzione, se avete un bel seno. Potete scegliere un modello sgambato, che dona una linea più slanciata.
Per chi ha il torso corto, bisogna slanciare la figura, quindi la scelta giusta è un costume a vita bassa e un top semplice e lineare: giocate piuttosto sulle fantasie del costume.
Chi ha le spalle larghe starà bene praticamente con tutto, ma il modo per rendere il vostro corpo più femminile è scegliere modelli dai tagli asimmetrico, perfetti quelli monospalla. Per rendere più sexy il vostro corpo ottimo anche l’intero, il total black o il bianco accecante, gli oblò sui fianchi, che spostano lo sguardo sulla vostra linea asciutta.
Per chi ha le gambe corte, i costumi da bagno che fanno al caso vostro sono quelli a vita alta, che slanceranno la vostra figura e doneranno alla vostra silhouette un tocco vintage. Meglio evitare costumi a fascia e culotte e colori scuri che spezzano troppo il fisico, puntate piuttosto su un intero sgambato o su un bikini minimal.
Per quanto riguarda colori e tessuti, bisogna sceglierli per mettere in rilievo le qualità migliori. Per mettere in risalto una caratteristica che ci piace, è bene scegliere un colore o una stampa sgargiante. Per nascondere qualcosa che non piace, allora la scelta deve cadere sulla tinta unita.
Bisogna essere sempre glamour, anche in spiaggia, quindi bisogna scegliere con attenzione anche gli accessori abbinati al costume, non troppi, mi raccomando. Un bel copricostume, un vestitino in tinta, occhiali da sole shocking, piedi ben curati con infradito colorate e un bel sorriso: sono questi gli ingredienti segreti per un ingresso vincente in spiaggia.