giovedì, 18 Dicembre 2025

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Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

Digital make-up artist, un trucco da star in 30 secondi (FOTO)

credits photo: i.ytimg.com

Ogni mattina la stessa storia, ci svegliamo, laviamo, vestiamo e, anche se non ne abbiamo molta voglia, passiamo un bel po’ di tempo a truccarci, magari chiedendoci chi ce lo fa fare quando potevamo semplicemente dormire di più. Inoltre, un po’ ancora assonnate, il make-up fa fatica ad uscirci perfetto, così se l’idea era di andare a lavoro truccate come Grace Kelly vedremo il nostro desiderio sfumare.

Fortunatamente però la tecnologia fa passi da gigante e questa volta sembra correre proprio in nostro aiuto. Precisamente stiamo parlando di MODA by Foreo ed è il primo digital make up artist del mondo. Funziona in modo quasi fantascientifico e, a quanto pare, rivoluzionerà il mondo del make-up.

Il digital make-up artist prodotto dalla Foreo, servendosi di una semplice app, stamperà sul nostro viso un trucco da star in soli 30 secondi e con 3 semplici mosse. Innanzitutto una grossa sfera bianca eseguirà uno scanner facciale in 3D del viso. A questo punto sta a noi scegliere il look che vogliamo, selezionandolo tra quelli sfoggiati dalle star sui red carpet. Attraverso un segnale bluetooth comunicheremo la nostra scelta a MODA che in 30 secondi la stamperà letteralmente sul nostro viso. Proprio come quando stampiamo qualcosa su carta.

credits photo: 3druck.com
credits photo: 3druck.com

Ma cosa viene applicato precisamente sul nostro viso? Il digital make-up artist utilizza prima una base long-lasting e protezione SPF, successivamente un fondotinta, un correttore per le occhiaie e tutto ciò di cui il trucco scelto necessita. Tutti i prodotti utilizzati saranno ipoallergenici, delicati sulle pelli sensibili e avranno una lunga durata.
Insomma, per molte sarà un sogno che si avvera.

Lezioni di beauty: il diario di bellezza delle star (FOTO)

In palestra, nel salone di bellezza, nei backstage di una sfilata o semplicemente nel bagno di casa: l’importante è fotografare. Per le celebrity di tutto il mondo, infatti, ogni luogo è buono per catturare le abitudini di bellezza da postare poi sui social. Quando avviene un cambio di look, un nuovo taglio di capelli o c’è un consiglio per mantenersi in forma arrivano loro, attrici, vallette e ex ballerine, a consigliare i segreti della propria bellezza.

Lo stretching di Karlie Kloss o i trattamenti di Miranda Kerr, lo yoga di Lady Gaga o le sedute dal dentista postate dalla reginetta dei social Belen, fino ai segreti di stile catturati da Miley Cyrus, Jennifer Lopez e Paris Hilton.

Nuovo look per Melissa Satta che posta il risultato del suo nuovo colore ottenuto in un famoso salone di bellezza milanese; anche Alessia Marcuzzi alias La Pinella si cimenta in consigli di beauty sul suo blog. Ma le vip di casa nostra sembra che amino mostrarsi anche alle prese con il fitness: sessione giornaliera di pilates per Elena Santarelli e la sportiva Maddalena Corvaglia. Anche Martina Colombari, Federica Nargi e Federica Fontana postano almeno un paio di volte la settimana i loro segreti di remise en forme.

Che dite,

iniziamo a prendere appunti?

Benessere, il futuro sarà pieno di strutture ‘bio’

Siamo tutti stressati. Dal lavoro, dalla famiglia, dai conti da pagare, dalla vita.
L’esigenza più comune è quella di trovare un pò di pace, o un qualsiasi posto che possa rasserenarci anche solo per qualche ora.
Questa voglia di relax condiziona oltremodo la filosofia che è alla base della progettazione e della costruzione delle nuove strutture, imponendo la creazione di aree in cui l’animo umano possa trovare il ristoro desiderato.
Dopo i parchi giochi e i centri benessere è, ora, la volta dei condomini e degli appartamenti ‘green’.
Le abitazioni dei ricchi di Manhattan e di Londra sono già dotati di spa lussuose e accoglienti; ma la novità è ora rappresentata dalla edificazione di intere città del benessere, nelle quali trovare riparo dall’inquinamento, dai rumori e dalla vita frenetica a cui siamo abituati oggi.
Non è un caso che fuori Parigi verrà inaugurata la prima cittadella nature friendly, composta da cottage immersi nel verde e progettati seguendo le regole dell’architettura ‘bio. Ma non solo: i nuovi appartamenti saranno muniti di una ‘laguna geotermica‘ con acqua alla temperatura di 30°, giardini pensili e luoghi in cui potere svolgere attività come equitazione e coltivazione del terreno.

A quanto pare la trovata non è un semplice capriccio momentaneo, ma sta diventando un vero e proprio must da seguire nella progettazione delle opere del futuro come case, uffici, scuole e interi quartieri.
A quanto pare la domanda è in crescita: secondo SpaFinder in Asia è già fortemente radicata e il business vale 100 miliardi di dollari.
Gli analisti della ricerca affermano:
Dopo secoli di sviluppo immobiliare focalizzato in modo miope solo sull’aspetto delle case, quel tanto che basta a renderle attraenti alla vendita, ora il benessere di chi vi abita è il principale valore. Il fenomeno si era già intravisto nel 2007 con la nascita dei primi condomini dotati di Spa e palestre dei grattaceli più esclusivi, o delle Spa riconvertite al biologico e al green ma la crisi economica ne ha rallentato lo sviluppo. Invece il 90% della nostra vita si svolge in ambienti chiusi nei quali la concentrazione di inquinanti è dalle 3 alle 5 volte più elevata che fuori. Si stima anche che grandi quantità di vegetazione nelle case e nei quartieri diminuiscano l’aggressività del 52%. Secondo la Northwestern university lavorare nei ‘cubicoli’, box piccoli e parzialmente chiusi, fa dormire 46 minuti in meno ogni notte e si diventa quattro volte meno attivi durante il giorno‘.

Alcuni esperti del settore hanno chiamato ‘biofilia’ la nostra innata necessità di vivere connessi con la natura: gli architetti di domani si dedicheranno ora alla progettazione di luoghi dotati di più luce naturale, materiali green, giardini verticali, percorsi natura.
In Malaysia cresce l’attesa per l’inaugurazione delle residenze ‘Afiniti Medini’, ovvero oasi wellness con centri yoga, pilates e meditazione, boschi, Spa e programmi personalizzati salutistici.
Da Barcellona alla lontana Cina entro i prossimi 3 anni saranno inaugurati 7 grandi resort della catena ‘GoCo’ dedicati alle comunità hippies evolute in wellness. I progetti includono centri ayurvedici, Spa, acqua da sorgenti termali, fattorie organiche, villaggi di artisti e programmi fitness innovativi.
Fanno parte del trend anche le innovative lampadine che seguono le ore di veglia e di sonno, e docce con filtri alla vitamina C per eliminare il cloro dall’acqua e avere una pelle più sana, le stanze con aria purificata e lenzuoli ipoallergenici.

Make up, le donne non rinunciano al mascara

Il periodo storico attuale non è dei migliori: la crisi c’è, si sente e riguarda ognuno di noi.
Negli ultimi anni la grande distribuzione ha registrato un calo delle vendite di cosmetici e profumi: le donne, in particolare, hanno tirato un tantino la cinghia, risparmiando sull’estetista e sull’acquisto di fragranze.
La recessione ha incentivato oltremodo il fai da te con riguardo alla cura del corpo, ma la vendita di prodotti per il make up continua a camminare a testa alta.
E la novità dell’ultimo Cosmoprof è rappresentata dal primato del mascara, considerato il prodotto immancabile nel beauty case di ogni donna moderna.

Gli occhi, dunque, sorpassano di gran lunga le labbra, divenendo la parte del viso più curata e truccata.
Lo sguardo si conferma quindi il protagonista del make up femminile, e a riferirlo sono i dati relativi alle vendite.
Gian Andrea Positano, direttore del Centro studi dell’associazione dove sono stati elaborati i beauty trend per l’anno, rivela che:
Se i consumi complessivi di cosmetici subiscono un calo dell’1,4% (per un totale di 9.400 milioni di euro), ci sono alcuni prodotti che segnano ottime performance.’

L’indagine registra un aumento delle vendite dei prodotti per il trucco (in salita dell’ 1,1%), col mascara per occhi in testa (+ 3,4%).
Verso i primi posti della classifica troviamo anche le creme anti-età e antirughe (+ 2,8%), i fondotinta e le creme colorate tipo BB cream (+2,3%).
In calo invece le creme idratanti generiche (-5,2%) e i prodotti per la cellulite, nei quali le donne sembrano nutrire sempre meno fiducia da diversi anni (-8,6%).
A sorpresa, dopo anni di magra, le donne hanno anche ripreso a profumarsi: le vendite delle fragranze femminili segnano un + 2,3%, mentre i profumi da uomo un lieve incremento dello 0,1%.