mercoledì, 8 Maggio 2024

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Io non ho paura di Niccolò Ammaniti

Io non ho paura di Niccolò Ammaniti celebre romanzo molto interessante e molto istruttivo.

Cosa può fare un bambino contro la mafia?

Cos’è la mafia?

Cos’è la paura?

Io non ho paura di Niccolò Ammaniti

Il protagonista e narratore di questa storia è Michele Amitrano, un bambino che vive ad Acque Traverse, un minuscolo paesino siciliano. Con i suoi amici (Salvatore, il Teschio, Remo, Barbara) e la sorellina Maria passa le torride giornate estive gironzolando in bici per i campi.

Un giorno il Teschio, il capo banda, decide di andare a vedere i maiali del signor Melichetti, i quali, girava voce, avessero mangiato il cane bassotto della figlia del loro proprietario, la spedizione s’interrompe però in una cascina abbandonata, da lì i bambini vedono una collina e decidono di sfidarsi a chi riesce per primo a raggiungere la cima.

Michele arriva per ultimo a causa della sorellina Maria che era caduta ed infine si assume la responsabilità di fare la penitenza: passare attraverso la casa diroccata, sopra una lunga asse di legno e uscire dall’altro lato. Michele ci riesce ed uscendo si lancia sopra un materasso che ricopre una buca. Tolto il materasso scopre una tettoia di plastica e sotto di esse una buca buia nella quale intravvede una figura umana apparentemente morta.

D’ora in poi questo sarà il chiodo fisso nella mente di Michele: chi è il bambino nella buca e perché è lì?

Io non ho paura di Niccolò Ammaniti

Questo libro non racconta solo una storia di amicizia fra due bambini, è una storia sul coraggio su come si possa rompere il muro dell’omertà.

E’ affascinante il modo in cui ci viene svelato l’animo forte e determinato di questo bambino che scopre fino a che punto si possa spingere la crudeltà degli adulti.

E poi c’è Filippo il bambino rapito fragile, sperduto, assolutamente convinto d’essere morto a cui Michele restituirà la speranza ed il coraggio unicamente attraverso la sua amicizia.

Ibs libri: Le querce di Albion di Marion Zimmer Bradley

Ibs libri: Le querce di Albion, un buon libro per iniziare l’anno nuovo.

Tratta una storia d’amore molto bella ma anche molto tormentata.

Dalla tv apprendiamo molto spesso cosa succede a giovani, specie le ragazze, che s’innamorano di qualcuno appartenente ad un’etnia diversa, le famiglie la prendono tutt’altro che bene.

Su questo filone si svolge uno dei libri più amati (dopo le Nebbie di Avalon) del ciclo di Avalon.

Ibs libri: Le querce di Albion

Il romanzo si apre dunque con la protagonista Eilan, una ragazzina britanna, e la sua giovane zia Dieda, che le somiglia molto, mentre queste si recano ad una fonte: la prima con i suoi sogni che la vedono diventare sacerdotessa della dea e l’altra che sogna di sposare il suo promesso Cynric.

I loro sogni ad occhi aperti vengono interroti da misteriosi rumori provenienti da una trappola per cinghiali…

Gaio, un soldato romano, è caduto nella trappola durante la sua battuta di caccia.

I giovani lo soccorrono e lo portano in casa dell’anziano sacerdote (il padre di Eilan) ma nessuno fortunatamente si accorge che Gaio è un romano.

Si perché intorno alla seconda metà del I secolo d.C. i romani erano gli invasori ed il popolo britanno aspirava alla ribellione.

Una volta ristabilitosi Gaio ed Eilan si scoprono innamorati e contemporaneamente la Sacerdotessa Lihannon sceglie Dieda per diventare una sacerdotessa sciogliendola dal legame con Cynric.

E’ tempo che Gaio faccia ritorno a casa ma promette che appena giunto manderà una delegazione per chiedere la sua mano.

Eilan attende fiduciosa e la notizia arriva ma arrivano anche le delusioni: suo padre e suo nonno, i sommi druidi insieme al padre di Gaio sono assolutamente contrari alla loro unione.

E i giovani vengono divisi contro la loro volontà: Gaio viene spedito lontano a comando di una legione e Eilan muove i primi passi verso la dea.

Passati gli anni Eilan è ormai la Somma Sacerdotessa e riesce a rincontrare Gaio in segreto in occasione di Beltan…

Ibs libri: Le querce di Albion

E’ un libro stupendo, una storia commovente narrata in modo talmente scorrevole da risultare una lettura veloce oltre che piacevole.

Il mondo di Avalon è sempre affascinante poi diciamocelo, è impossibile resistergli, con tutti i suoi segreti e le sue arti nascoste.

Ne abbiamo un vago saggio con la religione moderna della dea: la Wicca.

Una delle loro prossime festività più note è Samhain, cioè Halloween mentre la più recente è stata Mabon una festa tipicamente autunnale in cui credono che il Dio si prepari all’arrivo delle tenebre e per questo la dea assopisca la natura.

E voi, in cosa credete?

Massimo Giletti diserta Mentana, salta tutto, ancora mistero sulla sparizione del programma

Massimo Giletti conduceva un programma troppo scomodo per qualcuno? È questo il dubbio che sta emergendo in queste ore.

Dopo la cancellazione di Non è l’Arena da LA7, Giletti doveva comparire da Mentana, in teoria per spiegare ma in pratica è saltato anche quello.

Cosa sta succedendo?

Massimo Giletti, salta l’ospitata da Mentana, di nuovo interrogato dai pm

Ci sarebbe stato uno speciale Mentana dedicata allo stop della trasmissione Non è l’Arena, in cui Giletti avrebbe dato delle spiegazioni.

Ma Massimo Giletti non ci sarà perché è una “situazione complessa, difficile e delicata”.

I pm antimafia hanno deciso di sentire nuovamente il giornalista torinese riguardo ai suoi contatti con Salvatore Baiardo, tuttofare dei fratelli Graviano, e le recenti intercettazioni emerse in merito alle bombe del 1993. In particolare si starebbe indagando su una foto che ritrarrebbe Silvio Berlusconi con il boss Giuseppe Graviano e il generale Francesco Delfino, Baiardo nega di averla ma ne parla nelle intercettazioni.

Il giornalista ha però rivelato un indizio sul perché sia successo tutto questo e lo ha fatto a Rtl 102.5: “Nel nostro Paese non è facile fare un certo tipo di televisione, che va a disturbare chi sta nei palazzi. Quando c’è una situazione delicata, abbiamo il dovere doppio di andare nelle sedi corrette, io l’ho fatto”.

Massimo Giletti ostacolato dalla politica, intercettazioni contro di lui: “Va chiuso”

Quindi il problema, come Massimo Giletti ha già accennato, sarebbe una certa fazione della politica italiana. Il fatto che sia emerso il nome di Berlusconi, legato alla mafia, sembra aver fatto sobbalzare qualcuno dalla sedia.

A quanto pare sono emerse delle intercettazioni in cui qualcuno (si vocifera sia Dell’Utri) dice: “Va chiuso Giletti”.

Quindi è un programma troppo scomodo? Sta scavando troppo a fondo nei fatti che riguardano la trattativa Stato-mafia?

Prima o poi si verrà a sapere la verità.

Shein: 6 buoni motivi per non comprarci

Chi è che ormai non compra su Shein? Quasi tutti ci hanno comprato almeno una volta. Io no per esempio perché ho sempre avuto le idee molto chiare.

Comprare su questo “colosso della moda” non è decisamente una buona idea e ti spiego perché.

Shein: 6 buoni motivi per non comprarci

Di seguito vado a illustrarti 6 buoni motivi per non comprare su Shein:

  1. Qualità dei prodotti: molti acquirenti si sono lamentati della qualità dei prodotti. Alcuni articoli potrebbero sembrare diversi dalle immagini sul sito web e potrebbero essere realizzati con materiali economici o scadenti. La mancanza di controllo sulla qualità dei prodotti può portare a delusioni quando si ricevono gli articoli. Un prodotto di scarsa qualità dura poco e lo si butta via presto molto facilmente, ovvero si fa spazzatura.
  2. Etica aziendale: ci sono preoccupazioni riguardo all’etica aziendale. L’azienda è stata criticata per le condizioni di lavoro dei dipendenti e per la sostenibilità ambientale. Questo è il secondo grande problema: le tonnellate di rifiuti che queste industrie creano, capi quasi usa e getta che prima o poi vengono buttati e che stanno soffocando i paesi come India ed Africa nei quali vengono stoccati.
  3. Tempi di spedizione: essendo un’azienda cinese, molte delle spedizioni provengono dalla Cina. Ciò può comportare tempi di spedizione più lunghi rispetto ad altri rivenditori online. Se hai bisogno di un articolo in tempi rapidi, potresti preferire acquistare da un venditore locale.
  4. Politica di reso: la politica di reso è complicata e restrittiva. Gli acquirenti potrebbero trovare difficile restituire o ottenere un rimborso per gli articoli difettosi o non desiderati. Ciò può comportare una frustrazione aggiuntiva in caso di problemi con un ordine.
  5. Problemi di dimensionamento: Molti acquirenti si sono lamentati del problema delle taglie inconsistenti. Gli articoli potrebbero non adattarsi correttamente alle misure standard e potrebbero richiedere un reso o una sostituzione.
  6. Sicurezza dei dati: come con qualsiasi acquisto online, esiste il rischio che i tuoi dati personali e finanziari possano essere compromessi. Assicurati di prendere precauzioni di sicurezza aggiuntive quando fornisci informazioni sensibili su qualsiasi piattaforma di e-commerce.

La questione di Temu, Aliexpress e Wish

Chiaramente il problema non si lega solo a Shein ma anche a tutte le altre aziende web che vendono per lo più spazzatura. Tutte le cose usa e getta, di scarso valore, sono destinate a rompersi velocemente e quindi a diventare un rifiuto da smaltire.

Ma si risparmia. No, anche questa è un’illusione. Ti illudi di aver risparmiato, ma io so di molte persone che hanno acquistato abiti a poco prezzo, della taglia sbagliata, non hanno avuto il reso e li hanno buttati “perchè tanto costano poco”, comprandone di nuovi.

Spazzatura, quindi incremento dell’inquinamento.

E accumulo, causato dal comprare sempre di più, avere sempre di più e spendere sempre di più.

Uscite dal vortice.