sabato, 18 Maggio 2024

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Instagram Stories: ecco le tre novità

Credits photo: techcrunch.com

Disponibile a livello globale su iOS e Android da agosto 2016, Instagram Stories sta riscuotendo un grandissimo successo: grazie a questa nuova funzione, infatti, è possibile condividere diverse foto che vogliamo tenere tra i nostri ricordi, senza però riempire il nostro profilo di immagini troppo simili tra loro. Proprio sul modello si Snapchat, anche le storie di Instagram possono essere visualizzate per non più di 24 ore e possono essere modificate con filtri, scritte, disegni ed immagini.

Instagram Stories è usato da più di 10 milioni di utenti ogni giorno e con il nuovo aggiornamento sarà possibile avere delle nuove funzioni, in particolare le novità che riguardano la funzione del social sono tre.

La prima ha a che fare con le menzioni. Aggiornando Instagram si potranno taggare altri utenti nelle proprie Storie, scrivendo solo @nomeutente: cliccandoci sopra sarà possibile visualizzare una preview del profilo senza abbandonare la storia. Inoltre, chi viene taggato riceva una notifica su Instagram Direct. Proprio come succede per le storie, anche le menzioni scompariranno dopo un giorno.

La seconda news riguarda Boomerang. Fino a prima del nuovo aggiornamento, per caricare un Boomerang sulle storie di Instagram, bisognava fare il “video” con l’applicazione e poi caricarlo dal rullino, mentre d’ora in poi si potrà registrare direttamente da Instagram Stories.

Terza e ultima novità è quella sui link. Per ora è ancora in fase di prova, ma fra poco all’interno delle storie si potranno inserire dei link esterni, come di video, articoli, siti e tutto ciò che non ha a che a fare direttamente con il mondo di Instagram.

Usa, futura mamma balla con le doglie (VIDEO)

Credit photo: www.cronachefemminili.it

Il momento del parto è uno dei più importanti della vita di una donna, uno di quelli che rimarrà impresso per sempre nella mente. Difficile dimenticare le doglie e il pianto del proprio bambino, a meno che non si abbia un ricordo tutt’altro che doloroso dell’evento.

Ci sono donne, infatti, che mentre partoriscono non fanno altro che piangere, stringere le mani del marito e arrivare anche al punto di morsicarle e graffiarle per il dolore immenso, urlare come se fossero le uniche all’interno dell’ospedale e dirne di cotte e di crude all’infermiera di turno che – poverina – sta solo cercando di fare al meglio il suo lavoro.
Non mancano, come sempre, le eccezioni: donne che leggono, che parlano del più e del meno o fanno discorsi importanti, che ridono come se qualcuno gli stesse raccontando una barzelletta.

Ma avete mai sentito di una donna che appena prima di partorire, nel momento delle doglie, ha iniziato a ballare? Non è una leggenda metropolitana, è successo veramente qualche giorno fa negli Stati Uniti.
Proprio ad Atlanta, nella clinica Ob/Gyn & Midwife Associates, una futura mamma con le contrazioni ha iniziato ad eseguire dei piccoli passi di danza nel corridoio del suo reparto: ad accompagnarla nella sua coreografia anche altre due ragazze, molto divertite dalla fantastica prestazione della donna con le doglie.

Il video del balletto è stato poi caricato sul canale dell’ospedale da una delle infermiere ed è bastato veramente poco perché diventasse virale: ha fatto il giro del web e del mondo in pochissime ore.

A Londra aprirà il primo ristorante per nudisti

www.lifestar.it

Vi piacerebbe provare un’esperienza primitiva? So che la domanda non è molto chiara, per cui la riformulerò: vi andrebbe di fare qualcosa che vi ricongiunga con le vostre esigenze primordiali?
Il prossimo giugno verrà inaugurato a Londra il Bunyadi, un ristorante rivoluzionario che consentirà ai suoi clienti di mangiare completamente nudi.
L’attività resterà aperta per tre mesi e il suo concept non è basato esclusivamente sul nudismo ma sulla volontà di offrire al pubblico una esperienza primitiva.

I clienti del Bunyadi potranno consumare il proprio pasto a lume di candela, seduti su ceppi d’albero e utilizzando piatti particolari di terracotta.
La disponibilità sarà di circa 46 coperti mentre il menu è ancora sconosciuto; le indiscrezioni sostengono che sarà adatto anche ai vegani.
Di sicuro spogliarsi in pubblico potrebbe comportare qualche imbarazzo, per questo motivo saranno predisposte delle aree in cui potersi denudare lontani da sguardi indiscreti.

Seb Lyall, fondatore della Lollipop (la stessa agenzia che ha realizzato a Londra l’ABQ, il bar-caravan ispirato alla popolare serie tv Breaking Bad) ha dichiarato:
La nostra idea è proporre un’esperienza del tutto liberatoria; le persone avranno la possibilità di passare una serata senza alcun tipo di agenti inquinanti: sostanza chimiche, coloranti artificiali, senza riscaldamento, telefoni, elettricità e, se lo desiderano, anche senza vestiti.
I prezzi si aggireranno intorno alle 60 sterline e le prenotazioni sono già arrivate a 9 mila.

Quando il pranzo lo prepara papà (FOTO)

credits photo: abcnews.go.com

Con il passare del tempo tutto cambia. Come tante altre cose, anche la famiglia si è evoluta e i ruoli di madre e padre son cambiati. La donna non ha più come compito solo quello di mamma e casalinga perfetta, ma spesso si divide tra lavoro, figli e hobby. Questo ha reso necessario una ridistribuzione dei ruoli che vede sempre più emotivamente coinvolti i papà.

I papà moderni lavorano, accompagnano i figli a scuola, al parco, a calcetto, a danza, a lezioni di inglese e, a volte, preparano anche il pranzo. Quando è un padre a prendere in mano la situazione, generalmente lo fa con molta creatività e i risultati possono essere davvero divertenti.

Ce lo dimostra LunchboxDad.com, blog gestito da un padre amorevole e con molta fantasia. Questo papà moderno prepara i pranzi per la sua bambina, che ha iniziato ad andare all’asilo, e lo fa con estro e genialità.

credits photo: LunchboxDad.com
credits photo: LunchboxDad.com

Nonostante le bellissime creazioni fatte con il cibo, questo papà ha ricevuto anche delle critiche. Infatti più volte si è sentito dire di aver troppo tempo libero a disposizione e di doversi trovare un vero lavoro.

In realtà, dietro questi pranzi, ci sono motivazioni piene di amore. L’uomo che gestisce il blog aveva da poco perso il padre a causa di un cancro e ciò ha avuto un forte impatto sulla sua vita. Per questo motivo stava cercando il modo giusto per far sapere alla figlia che la pensa anche quando sono lontani.

Il risultato sono stati dei pranzetti squisiti, colorati, sani e divertenti che la bimba si porta all’asilo e che ogni compagno invidia. Lo scopo era quello di incoraggiare e aiutare più genitori possibili a cercare modi creativi per far sapere ai propri figli che sono amati. Ci sarà riuscito? Noi crediamo di sì, basta guardare le foto per farsi venire la voglia di mettersi all’opera.