martedì, 26 Novembre 2024

Mondo

Home Turismo Mondo Pagina 17
News e destinazioni del turismo nel mondo

Come gli attentati a Parigi possono influenzare il turismo

attentati-a-parigi

Per la seconda volta in un anno Parigi è stata sconvolta da una serie di attacchi simultanei e coordinati che hanno traumatizzato non solo la Francia ma tutto il mondo, causando numerose vittime molte giovanissime. Dopo quello che è successo è forte la voglia di combattere il terrorismo e di tornare presto alla normalità.
Ma gli attentati a Parigi porteranno con se tante implicazioni soprattutto nel turismo. Dopo l’11 settembre ad esempio cambiò totalmente il modo di viaggiare in aereo e i controlli divennero molto più scrupolosi. La stessa cosa avvenne anche dopo gli attentati di Madrid e Londra nel 2004 e nel 2005.
Cosa succederà ora dal punto di vista turistico a Parigi che è una delle città più visitate al mondo?

Sappiamo che il Presidente Holland subito dopo gli attentati a Parigi ha chiuso le frontiere, ma questo non significa che non si potrà più entrare ed uscire dal Paese. I controlli alle frontiere terrestri verranno intensificati e sono momentaneamente sospesi gli accordi di Schengen che prevedono la libera circolazione di cittadini europei all’interno dell’Unione.

A Parigi alcune stazioni di treni e metropolitane più vicine ai luoghi degli attentati sono state chiuse e naturalmente sono stati rafforzati i controlli in tutti i terminal di trasporto come gli aeroporti delle principali città francesi. I servizi Eurostar che collegano attraverso il canale della Manica, Londra a Parigi al momento funzionano normalmente. In questi giorni ancora pieni di choc e dolore però molte attrazioni turistiche rimarranno ancora chiuse. Mentre la Tour Eiffel riaprirà oggi, il museo del Louvre e Disneyland Paris rimarranno chiusi anche oggi.

Chi aveva in programma di visitare Parigi in questo periodo sarà sicuramente tentato di annullare il viaggio o di cambiare meta, sia per paura che per rispetto nei confronti del lutto che i cittadini francesi stanno vivendo. Ma è anche attraverso il turismo che la città di Parigi e tutta la Francia possono tornare alla normalità come è accaduto a Madrid o Londra.
A lungo termine gli attentati a Parigi produrranno comunque un effetto sul turismo, i controlli sui monumenti principali e i luoghi di interessi più importanti saranno intensificati. Ma Parigi resterà certamente una delle città più visitate al mondo, per la sua bellezza, per i luoghi romantici, per l’ottimo cibo. Anche viaggiando possiamo combattere il terrorismo.

Annuncio della Farnesina: evitate ogni spostamento

credits photo: lapresse.it

Dopo gli attentati a Parigi di ieri sera il mondo è fermo. Il terrorismo ha colpito di nuovo, e ha colpito tutti. Superate le prime ore di sbigottimento, però, è arrivato il momento di pensare alle questioni pratiche. Per chi ha ancora dubbi su quello che deve fare per quanto riguarda gli spostamente verso e dalla Francia, arriva l’annuncio dell’Unità di Crisi della Farnesina a chiarire le idee e a dare delle direttive.

L’annuncio è chiaro: ‘In relazione ai terribili attentati della scorsa notte a Parigi, si invitano i connazionali ad attenersi alle indicazioni delle Autorità locali e ad evitare ogni spostamento.‘. Un messaggio, quindi, diretto soprattutto agli italiani che in questo momento si trovano in Francia. In caso di emergenza è possibile contattare il Consolato Generale ai seguenti numeri: 33 (0)1 4430 4701, 33 (0)1 4430 4702, 33 (0)1 4430 4706 ed al Cellulare 0607227256.

Insomma, laddove possibile, oggi è preferibile evitare spostamenti. E la voglia di viaggiare non è mai stata così bassa come in questo giorno, considerando anche la notizia, apparsa su ilmessaggero.it, dell’evacuazione dell’aereoporto di Gatwick a Londra per un allarme bomba.

Parigi, la Torre Eiffel si spegne per lutto (VIDEO)

credits: http://www.abbadianews.it

Anche la Torre Eiffel, simbolo mondiale della Ville Lumiere, spegne le sue luci nella notte più buia di Parigi.
Come disposto dalle autorità francesi, la Torre Eiffel si spegne, in segno di lutto, per le vittime degli attentati che, la scorsa notte, hanno sconvolto il mondo intero.

Non è la prima volta che la Francia esprime il suo dolore attraverso questo gesto. E’ successo anche lo scorso gennaio, in seguito alla strage che ha colpito il giornale satirico, Charlie Hebdo.

Guardando questo video, in cui si sentono anche gli spari, non si può che provare un’immensa tristezza e un senso di forte solidarietà, nei confronti di un popolo che piange.

A Tokyo il primo book and bed hotel (FOTO)

Credits photo: dailymail.co.uk

Si chiama book and bed hotel, si trova a Tokyo in Giappone ed è l’ultima novità del mondo del turismo d’hotel. Realizzato su richiesta dello studio Suppose design office, dagli architetti Makoto Tanijiri e Ai Yoshida, è stato inaugurato questo novembre ed è già prenotato per tutto il mese.

Il book and bed hotel si presenta come una vera e propria libreria affiancata nella sala centrale da due divanetti blu e tra cui si trovano incastonati, come se fossero delle capsule, dei letti di due diverse misure pensati per gli ospiti che visitano Tokyo e amano addormentarsi tra le pagine di un libro.

Per loro la scelta è tra 1700 volumi proposti dalla Shibuya Publishing and Booksellers, non solo in giapponese ma anche in inglese. Tra i diversi titoli anche delle guide turistiche per rendere più agevole il soggiorno dei visitatori. La novità è che l’ingresso nell’ostello è aperto anche di giorno per i semplici amanti della lettura che vogliano accomodarsi nei divanetti e leggere gratuitamente.

Per chi invece prenota un posto letto i prezzi vanno dai 29€ ai 45€. Il book and bed hotel ospita sino a 30 persone per volta e si trova nel distretto di Ikebukuro, a pochi minuti da tutti i servizi come farmacia, ristoranti e negozi e accanto al Tokyo Metropolitan Théâtre.

Si tratta di un’occasione per allegerire la propria valigia e avere comunque la possibilità di leggere dopo un’intensa giornata di turismo o lavoro nelle vie di Tokyo: è il posto perfetto per chi cerca tranquillità e, in alcuni casi, dei compagni di lettura.

Per concludere, da Instagram alcune foto del Book and bed hotel.

BOOK AND BED and Chihiro. Have a book night. #BOOKANDBED #BOOKANDBEDTOKYO #BOOKANDBEDandSNAP

A photo posted by BOOK AND BED TOKYO (@bookandbedtokyo) on

BOOK AND BED and Alasstair Have a book day. #BOOKANDBEDandSNAP #BOOKANDBEDTOKYO #BOOKANDBED

A photo posted by BOOK AND BED TOKYO (@bookandbedtokyo) on

Our first guest. #BOOKANDBEDandSNAP #BOOKANDBED #BOOKANDBEDTOKYO

A photo posted by BOOK AND BED TOKYO (@bookandbedtokyo) on

Have a book night. #BOOKANDBED #BOOKANDBEDTOKYO

A photo posted by BOOK AND BED TOKYO (@bookandbedtokyo) on