Che cos’è la celiachia ?
La celiachia è una malattia autoimmune in cui si osserva un’intolleranza permanente nei confronti del glutine, una proteina contenuta in diversi cereali quali il frumento, l’avena, l’orzo, il farro, il kamut, la segale, ed il cui consumo determina reazioni infiammatorie e gravi danni alla mucosa intestinale, quali l’atrofia dei villi intestinali, nei soggetti affetti.
L’unica cura ad oggi conosciuta è quella di seguire, per tutta la vita una dieta senza glutine.
In Italia i celiaci sarebbero circa 600 mila (dati AIC Associazione Italiana Celiachia) , anche se un recente studio pubblicato sull’American Journal of Gastroenterology ha individuato in circa 300 pazienti una forma di sensibilità non celiaca al glutine, con sintomi simili alla celiachia o più generici.
Escludere il glutine dalla dieta non è semplice in quanto i cereali che non possono essere assunti dai soggetti celiaci si ritrovano in numerosi prodotti alimentari. Considerando inoltre le possibili contaminazioni che si possono verificare nei processi di lavorazione, è necessario che anche le aziende produttrici adeguino attrezzature e locali di lavoro dedicate alla produzione di alimenti che possano essere consumati senza alcun rischio dai celiaci.
A tal proposito la AIC ha sviluppato un prontuario contenente una parte dei prodotti presenti in commercio senza glutine, mentre l’elenco completo di tutti i prodotti notificati si trova sul Registro Nazionale del Ministero della Salute.
Come nasce la moda del gluten free
“Il glutine fa male, fa ingrassare ed una dieta priva di glutine fa bene alla salute” da Gwyneth Paltrow a Lady Gaga, la moda del gluten-free come metodo per perdere peso, per sentirsi in forma impazza tra le star che promuovono la dieta direttamente sui loro blog.
Negli ultimi anni sono state tante le star di Hollywood che hanno iniziato a sceglierlo come stile di vita, proclamandone i benefici ed i miracolosi effetti sulla forma fisica. Da lì si è osservato un fenomeno esplosivo: ristoranti, supermercati, libri di ricette, una vera e propria moda che ha investito tantissimi settori.
Del resto per comprendere l’entità del fenomeno basta andare a fare la spesa in qualsiasi supermercato.
Fino a qualche anno fa era veramente difficile trovare prodotti senza glutine, mentre oggi quasi tutti i supermercati offrono scaffali e scaffali di prodotti a persone celiache e non. In Italia si stima che sono circa 600.000 le famiglie che, pur non soffrendo di celiachia o intolleranza al glutine, portano in tavola alimenti senza glutine, tra cui principalmente la pasta.
Eliminare il glutine dalla dieta: solo moda o anche salute?
Ma eliminare il glutine dalla dieta per favorire la perdita del peso corporeo è realmente una scelta che fa bene alla nostra salute? Siamo sicuri che i prodotti senza glutine fanno realmente dimagrire?
Gli alimenti senza glutine, infatti, non sempre sono dietetici anzi sono alimenti nei quali al posto del glutine spesso vengono aggiunti e integrati dei grassi.
Ricordiamoci inoltre che il glutine è una proteina e che, come tutte le proteine, presenta un forte potere saziante. Solitamente la scelta di cibi con un elevato potere saziante sono alla base delle diete ipocaloriche che quindi, più che favorire l’aumento corporeo, ne contribuiscono la perdita.
Inoltre studi recenti hanno dimostrato che i soggetti che seguono una dieta senza glutine tendono a seguire un’alimentazione eccessivamente ricca in grassi per compensare la riduzione dei carboidrati con conseguente aumento dell’importo calorico introdotto.
In assenza di condizioni patologiche conclamate, quali la celiachia o una sensibilità nei confronti del glutine, la scelta di un determinato stile alimentare dovrebbe essere sempre accompagnata da una valutazione consapevole e ponderata condotta, prima di tutto, insieme ad uno specialista del settore.
Una buona alimentazione è amica della salute.