Sarà Nicoletta Romanoff a fare gli onori di casa nella nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.
L’attrice romana, discendente dalla famosa Casa reale russa, condurrà la serata di apertura e quella di chiusura del Roma Film Fest 2014, assieme alla cerimonia di premiazione. Nicoletta avrà anche l’onore di assegnare i premi collaterali e gli altri prestigiosi riconoscimenti, conferiti quest’anno dal festival: il Marc’Aurelio Acting Award a Tomas Milian (17 ottobre), il Maverick Director Award a Takashi Miike (18 ottobre), il Marc’Aurelio alla Carriera a Walter Salles (20 ottobre), il Marc’Aurelio del Futuro a Aleksej Fedorcenko (22 ottobre).
“È per me un onore prendere parte ad un evento di prestigio come il Festival di Roma“, ha detto l’attrice, “Questa sarà un’edizione speciale, che chiama in causa il pubblico in un momento in cui il cinema necessita del suo coinvolgimento. Il voto popolare mostra l’essenza della manifestazione e in più dimostra quanto sia fondamentale il ruolo dello spettatore, come parte attiva in questo magico mondo che profondamente amo. L’invito del direttore mi ha lusingata ed entusiasmata, dalla sua descrizione del festival di quest’anno ho subito capito che si trattava di un evento unico, di un programma ricco e coinvolgente“.
Quindi, 10 giorni di cinema e di festa, che inizieranno il 16 ottobre e si concluderanno il 25. 51 lungometraggi nelle sezioni ufficiali, 24 prime mondiali, 6 internazionali e 11 europee. Quattro sezioni. 6 milioni di euro, molto meno che gli scorsi anni, il budget, e Marco Muller che fa il tris da direttore. Sono solo alcuni dei numeri della kermesse che si svolge all’Auditorium Parco della Musica, il gioiello che, Renzo Piano ha regalato alla Capitale. A decidere i vincitori per la prima volta non sarà una giuria ma, come avviene al Sundance, gli spettatori.
Aspettiamo con ansia i look della madrina e delle altre stelle del cinema sul red carpet. Qui tutte le news riguardanti il Roma Film Fest 2014, perché Blog di lifestyle seguirà l’evento dal vivo.