Dopo una settimana di moda, lusso e glamour a ogni passo, si è conclusa oggi la Paris Fashion Week, durante la quale sono state presentate le collezioni primavera/estate 2015. Tante le sfilate e gli eventi, così come le nuove tendenze lanciate, già addocchiate e imitate dagli amanti del fashion. Una donna declinata in colori, forme e linee diverse. C’è quella corazzata di Alexander McQueen, quella rivoluzionaria di Chanel e quella sensuale e romantica di Elie Saab. L’abito la rende più o meno intraprenente, più o meno romantica, ma pur sempre donna, nelle sue mille sfumature. Ogni stilista ha saputo cogliere un lato del mondo femminile, declinandolo in tutte le forme a sua disposizione, mostrandoci quella che sarà la linea femminile della prossima primavera/estate 2015. Ecco alcune tra le colleizoni più attese, che hanno illuminato le passerelle di Parigi.
Alexander McQueen
Quella di Alexander McQueen è una donna guerriera, tra fiori in 3D, bande di latex sul viso e disegni dark che la proteggono dagli attacchi esterni. Sarah Burton, direttrice creativa di Alexander McQueen ha ereditato a pieno tutte le espressioni del dualismo intenso e lacerante che da sempre caratterizza la maison. Si tratta di una donna che non perde mai il centro di se stessa, forte e in continua sfida tra tenerezza e determinazione. Questo contrasto si avverte anche in scena: la grande orchidea bianca che domina la scenografia è un’oceano di purezza, così come la palette di colori tenuta al minimo tra il nero, il bianco, e piccoli tocchi gentili di rosa pallido, rosso intenso e grigio metallizzato. La donna guerriera, pronta a tutto, in grado di affrontare le intemperie di una vita intera cercandone il lato più dolce e tenero è pur consapevole che si dovrà continuare a combattere.
Chanel
Per la collezione primavera estate 2015, Karl Lagerfeld passa dall’utilizzo di un supermercato come scena per il suo spettacolo, alla strada, dove mette in scena una sfilata manifestazione. Le modelle portano infatti in passerella gli abiti della nuova collezione, accompagnate anche da cartelli con slogan di protesta per marciare e manifestare contro tutto e tutti. Karl ha deciso di abbracciare attraverso questa scelta tutti gli “argomenti caldi” e quindi sotto lo slogan di “Liberté, Egalité, Chanel!” troviamo cartelli per la difesa dell’ambiente e contro il riscaldamento globale, cartelli in cui viene invocata la fine di tutte le guerre, la libertà di espressione per le donne e il diritto al matrimonio per tutti indipendentemente dall’orientamento sessuale e quindi la difesa dei diritti dei gay. Si tratta di una sfilata sopra le righe, in cui troviamo mise in bianco e nero con dettagli oro, stampe floreali, classici completi e vestitini in lana bouclè proposti in versioni più leggere e dai toni fruttati con applicazioni tridimensional.
Jean Paul Gaultier
Sfilata molto importante per Jean Paul Gaultier, che con la collezione presentata in questa occasione ha detto addio, dopo 40 anni di successi ed esaltazione fashion, al suo pret-à-porter. Applausi infiniti e lacrime da parte dei suoi 1500 invitati. “Adesso voglio fare solo ciò che mi piace, dedicarmi all’haute couture, ai profumi, al rapporto con le star. Questo non è un addio alla moda ma una porta aperta per un futuro di felicità e creatività!”, racconta Jean Paul Gaultier alla fine della sfilata spettacolo.
Christian Dior
Un enorme cubo specchiato all’interno del cortile del museo del Louvre è stata la scenografia del fashion show della Maison Christian Dior. Lo stilista ha presentato una collezione a metà strada tra il vecchio mondo e l’ultra moderno, un viaggio nel tempo con abiti neri e abiti di corte alla francese, cappotti che si mescolano a uniformi di piloti e astronauti.
Elie Saab
Elie Saab non si smentisce mai e anche con la collezione primavera/estate 2015 crea un’atmosfera fiabesca con cui ha fatto sognare i suoi invitati. La collezione è una vera e propria rapsodia in blu e stampe, che scorrono a ritmi costanti e armonici, in una serie di variazioni di blu, verde, giallo e rosso. Tutto porta a immagini di lagune, cieli e tramonti lontani.
Louis Vuitton
Linee decise e forti, così come stampe e colori freddi. Forme rigorose, quasi formali per giacche e abiti. Questi sono gli elementi della collezione primavera estate di Louis Vuitton. Si alternano vestiti corti a completi da lavoro, si susseguono numerosi pantaloni, alcuni in denim pulito e altri dal taglio maschile e caratterizzati da numerose stampe, tra cui auto, smalti e rossetti. Bellissime anche le bluse, così leggere e svolazzanti, che sembrano incarnare il movimento delle onde, tra lacci incrociati e piccoli inserti trasparenti.