lunedì, 25 Novembre 2024

Beauty

Home Beauty Pagina 121
Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

Cellulite, ecco come liberarsene mangiando

Presente in ogni corpo, si addentra fra le insicurezze più nascoste e riemerge sotto forma di anti estetismi. Curare l’alimentazione è importante al fine di prevenire la cellulite, cibi sani e ricchi di proteine aiutano certamente ad assicurarsi una pelle più filiforme non solo visibilmente, ma anche al tatto. Eredità e ormoni, giocano un ruolo altrettanto attivo nell’evitarne la comparsa.

La cellulite può avere diverse cause: il grasso, la ritenzione idrica, una cattiva circolazione del sangue.
Per lottare contro questo fenomeno si possono fare dei massaggi linfodrenanti, praticare un’attività sportiva o usare creme anti cellulite. Spesso però, cambiare alimentazione può essere sufficiente a risolvere il problema.

Di fatti la cellulite è causata da un’alimentazione povera di fibre ma ricca di glucidi e lipidi. Per farla sparire, quindi, è importante seguire un’alimentazione più sana ed equilibrata. Non significa necessariamente ridurre le quantità di cibo bensì fare scelte nutrizionali corrette.

Dunque tutto parte dall’alimentazione, quindi si dovrebbero mangiare cibi che aiutano a drenare i liquidi in eccesso per contrastare l’effetto della pelle a buccia d’arancia.

Per avere successo in una dieta anti-cellulite, è necessario mangiare cibi che possano portare benefici tangibili per il corpo. Nella ricerca dei migliori alimenti da prediligere, i migliori sono sicuramente quelli che contengono fibre e pochi grassi e anche mangiare moltissima frutta e verdura.

Ecco qui di seguito delle dritte per porre rimedio alla cellulite mangiando.

Quali cibi è meglio evitare:
Gli insaccati, i dolci, i sughi molto grassi, la frittura, le bibite gassate e gli alcolici. In pratica tutti gli alimenti troppo ricchi di grassi, zucchero e sale.
Quindi anche nel condimento bisogna stare attenti senza eccedere con olio e sale, ma si possono usare spezie o erbe per insaporire gli alimenti, soprattutto via libera a prezzemolo e cipolla.
No al caffè a fine pasto perché la caffeina assorbe il ferro.

Quali cibi consumare con moderazione:
Olio e burro si possono usare ma con moderazione, l’olio meglio consumarne un cucchiaino al giorno a crudo.
Carne e pesce, che fanno molto bene al corpo, si possono cuocere alla griglia, al forno o al vapore.
La verdura cruda aiuta a perdere peso ma non a lottare contro la cellulite, ma al contrario contiene moltissimi sali minerali che favoriscono la ritenzione idrica. Quindi è meglio prediligere la cottura al vapore, inoltre si può abbondare con melanzane, peperoni, porri e cavolo.

Quali cibo consumare regolarmente:
Le proteine, contenute essenzialmente nelle carni bianche e nelle uova, perché contribuiscono allo sviluppo muscolare e, dato che sono magre, le proteine obbligano l’organismo a prendere l’energia nelle cellule grasse.
Gli alimenti ricchi di ferro, come le lenticchie, in quanto il ferro favorisce il trasporto dell’ossigeno nel sangue.

Il pesce e i frutti di mare, che contengono numerosi acidi grassi, tra cui i famosi omega 3. Questi alimenti hanno propiretà antinfiammatorie e non gonfiano i tessuti.

Via libera al potassio che stimola il drenaggio linfatico, cioè permette di decongestionare il tessuto adiposo; il potassio è contenuto nella frutta secca, nel lievito di birra e in alcune verdure a foglia verde.
Si agli alimenti integrali come la pasta, il riso, i cereali o il pane, perché assorbono le tossine e danno una sensazione di sazietà. Tuttavia il riso e la pasta sono da consumare con moderazione, non più di 3 volte a settimana, soprattutto se non pratichi alcun sport.

Assolutamente da usare la vitamina C: si trova soprattutto nella frutta, poiché rinforza le pareti dei vasi sanguigni; il kiwi aiuta a combattere lo stress e a migliorare il transito intestinale.

I frutti rossi contengono la vitamina P che migliora la circolazione del sangue.
Questi alimenti antiossidanti favoriscono anche la rigenerazione cellulare.
Anche il tè verde ha effetti benefici, perchè limita l’assorbimento di lipidi e glucidi e combatte la ritenzione idrica.

Insomma il desiderio di ogni donna è, sin dalla notte dei tempi, sconfiggere la buccia d’arancia.
C’è chi si butta su oli preziosi e chi su creme miracolose, ma forse nessuno ha mai provato a sconfiggere la cellulite mangiando.
Quindi donne, tutte a tavola.

Ecco il segreto per far durare più a lungo lo smalto

Far durare lo smalto più a lungo, ecco svelato il segreto. Arriva direttamente dal Brasile e già in poco tempo ha raggiunto un successo grandissimo. Risultato assicurato e niente più incubo smalto: si chiama floppy manicure.

La floppy manicure (ovvero la manicure trasandata) è il nuovo segreto di bellezza delle donne, in poco tempo famoso in tutto il mondo. Pochi passi per avere smalti più duraturi e unghie sempre curate: dopo una manicure accurata, è l’ora della base. Una buona base non solo contribuisce a mantenere più acceso e a lungo il colore dello smalto, ma potrete anche l’unghia dagli acidi e dai colori troppo forti che, a volte, possono andare ad ingiallire l’unghia; successivamente si applica lo smalto, in maniera da colorare anche un po’ la pelle.

Dopo aver messo lo smalto su tutta la superficie dell’unghia, oltrepassando anche i limiti della pelle, colorando anche un po’ l’epidermide, basteranno cotton fioc e un po’ di solvente per eliminare l’eccesso, con una tecnica precisa e accurata.

Infine top coat: è uno smalto trasparente e lucidante che funge da protezione.

Il segreto di unghie perfette e smalto più duraturo sta tutto nelle “sbavature e imperfezioni”: come sappiamo, sono proprio i contorni e le parti più esterne a rovinarsi prima. Ecco che con dello smalto abbondante proprio in quei punti e top coat a conclusione dell’opera, sarà un gioco da ragazzi avere unghie sempre perfette per molto tempo.

Giorgio Armani: un tributo a Milano con una linea make up

Dopo la nascita di un museo dedicato al grande Giorgio Armani, lo stilista -che ha da poco raggiunto il traguardo degli ottant’anni- ha deciso di festeggiare con Fade to Grey, la nuova collezione autunnale di make up ispirata alla città di Milano.

Armani non è nuovo nel settore dei cosmetici. Dopo la recente collezione primaverile 2014 chiamata “Effetto nudo”, lo stilista piacentino ha deciso di ispirarsi solo a lei, la città di Milano, riprendendo i colori autunnali con effetto metallizzato e i toni del grigio che ricordano la città lombarda durante la stagione invernale, ma che sono puntualmente utilizzati anche durante le sue collezioni di moda femminile e maschile.

La linea Fade to Grey comprende i seguenti prodotti per occhi, labbra, guance e unghia:

Eyeliner Liquid Killer Giorgio Armani

una linea di Eyeliner disponibili in quattro nuance metallizzate: Sunset (in rosa perlato), Mercury Nude (color glicine), Stars (in grigio) e Morning (dorato)

Milan Color-Eye Palette

Un luminoso ombretto double color, grigio e oro – che riprende l’intonaco del Duomo -dall’effetto metallizzato. Possono essere usati singolarmente o insieme.

Cheek Fabric

Un blush n.503 dal color pesca rosato che dona alle guance un effetto naturale, leggero e fresco.

Rouge Lipstick

Giorgio-Armani-Autunno-2014-4-620

Decisamente in stile autunnale, Giorgio Armani ha realizzato tre rossetti dai colori luminosi e naturali che riprendono i toni della stagione: Day Break in un nude rosato; In The Afternoon color caffellatte; Star color color prugna.

Nail Lacquer

A concludere questa collezione autunnale ci sono quattro nuance di smalti per le unghia: Chawol color prugna; The Night in bronzo; Shimmer color muschio; Dawn nell’immancabile grigio;

Fade to Grey verrà messa in vendita a partire dal 1° Agosto ed è in edizione limitata.

Capelli liscissimi: ecco le tecniche più semplici per averli

primulando.com

Si dice che quando si vuole fortemente qualcosa è facile ottenerla. Ma non è così quando si parla di capelli. E soprattutto di capelli perfettamente lisci.

Ogni giorno sono milioni le donne che, guardandosi allo specchio, sono insoddisfatte dei loro capelli: troppo mossi, troppo crespi, senza forma e molto rovinati.

Avere i capelli curati, ordinati e liscissimi – anche senza l’aiuto di parrucchieri – non è poi così difficile, ma sono importanti due fattori: tempo e voglia. Per poter avere un chioma perfetta infatti é importante avere il grande desiderio di curare i propri capelli e, soprattutto, avere tantissimo tempo a disposizione.

Una delle tecniche più utilizzate per avere capelli dritti come spaghetti è usare la piastra, che, nel giro di poco, diventa la migliore amica di tutte quelle donne che sono stanche di vedersi ricce, mosse o semplicemente spettinate. Ma, quest’oggetto, può rovinare – e non poco – i capelli, arrivando perfino a bruciarli, soprattutto se usato in malo modo.

La piastra deve essere passata solo una volta che i capelli sono asciutti e pettinati: non deve essere usata in modo frettoloso, ma solo per dare un tocco di eleganza ai capelli. Usata velocemente e senza troppa cura, danneggia i capelli.

Il modo migliore sarebbe quello di preparare i capelli con una buona lozione, fonarli fino a che non sono asciutti e poi piastrarli. Ovviamente questo lavoro dovrebbe essere ripetuto quasi tutti i giorni: quindi è adatto solo a chi ha davvero molto tempo da dedicare alla cura dei capelli.

Un effetto più duraturo e forse anche più efficace è quello delle stirature permanenti. Si tratta proprio di un trattamento che, oltre ad essere ricco di proteine e rendere i capelli anche più luminosi, dura circa sei mesi, più o meno fino a quando non si tagliano i capelli.

Però, si possono domare i propri ricci anche in modo più semplice, senza usare piastre o ricorrere a parrucchieri, ma semplicemente tenendo conto di alcune dritte. Per esempio, è fondamentale usare i prodotti giusti per lavare e trattare i capelli, come shampoo e balsamo con azione lisciante, sieri, maschere e spray modellanti.

Inoltre, non è un beneficio per i nostri capelli continuare a sfregarli troppo con l’asciugamano una volta lavati: bisogna solamente frizionarli e tamponarli, ma in modo molto delicato. Il phon, invece, che deve essere a ioni, non va usato a temperature troppo calde. Per avere un risultato migliore è importante spazzolare bene i capelli e applicare un prodotto fissante.

E poi, esistono anche i metodi cosiddetti “della nonna”: usare mollette per tirare i capelli, mescolando un uovo nel latte, oppure la “piega svedese“, che prevedere l’uso di due bigodini grossi e lunghi, di mollette e di un foulard per avvolgere la testa. Sui due bigodini vanno arrotolate due ciocche, le altre devono essere fissate con mollette e poi si copre il tutto con il foulard. Più naturale di così non si può. Li avevate mai sentiti? Provate e vedrete l’ottimo risultato.