A dieta di pensieri negativi
“Prova costume” è la parola d’ordine ormai. Per perdere peso le proviamo tutte, dalla dieta degli uomini a quella Sosushi, dalle diete Detox a quelle estreme degli angeli di Victoria’s Secret.
Le proposte sono davvero tante, forse anche troppe.
Ma, nell’intento di rimetterci in forma, dobbiamo pensare anche a dei cambiamenti interiori, non solo a quelli esteriori. C’è come una sorta di metabolismo mentale perché dimagrire è prima di tutto una questione di pensieri e di emozioni.
Riuscirà difficile smaltire i chili di troppo accumulati nel tempo se prima non ci si rimodella interiormente, se non si ridisegna la propria immagine, movimentando i modi di pensare.
Liberiamoci da superfluo, alleggeriamo le nostre menti, concediamoci nuove forme, spogliamoci da ruoli imposti. Sicuramente agire su se stessi è un lavoro molto difficile e faticoso: rimettersi in forma, psicologicamente parlando, significa allontanare certi atteggiamenti mentali e pensieri pericolosi, attivare altri modi di approcciarsi ai problemi che la vita ci impone.
Tra le pesantezze più comuni c’è, infatti, l’abitudine. Ragionare nello stesso modo, dicendosi le stesse cose, analizzando le situazioni con identici criteri non può far altro che portarci a un comportamento sempre identico, ma non sempre efficace.
Abitudini, monotonie, banalità, ripetitività e passività ci rendono stantii; servono sogni, desideri, interessi, passioni, amori.
Non bisogna avere la mente sempre affollata di tanti pensieri, altrimenti non si riesce più ad accogliere la vita più autentica, le nuove idee e le emozioni, quelle di pancia. E anche dirsi che va tutto bene pur se non è vero ci fa male: cancellare dalla nostra consapevolezza difficoltà e tensioni emotive, finendo per reprimerci e alienarci da noi stessi può avere grosse ripercussioni anche a livello fisico.
Certo però non bisogna arrivare al contrario: lamentarsi, lamentarsi e ancora lamentarsi, orientando i pensieri solo in direzioni negative distrugge la nostra autostima e, con il tempo anche noi stesse.
Non covate rancori, non rimuginate sugli insuccessi – ma non dimenticateli mai – non coltivate la negatività e l’insofferenza. Imparate a stare meglio con voi stesse anche psicologicamente; perdere chili dopo sarà più facile.
[Credit: repubblica.it]