sabato, 6 Dicembre 2025

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Il mondo del beauty tra tendenze, novità e consigli su come prendersi cura di se stessi

Ecco il segreto per far durare più a lungo lo smalto

Far durare lo smalto più a lungo, ecco svelato il segreto. Arriva direttamente dal Brasile e già in poco tempo ha raggiunto un successo grandissimo. Risultato assicurato e niente più incubo smalto: si chiama floppy manicure.

La floppy manicure (ovvero la manicure trasandata) è il nuovo segreto di bellezza delle donne, in poco tempo famoso in tutto il mondo. Pochi passi per avere smalti più duraturi e unghie sempre curate: dopo una manicure accurata, è l’ora della base. Una buona base non solo contribuisce a mantenere più acceso e a lungo il colore dello smalto, ma potrete anche l’unghia dagli acidi e dai colori troppo forti che, a volte, possono andare ad ingiallire l’unghia; successivamente si applica lo smalto, in maniera da colorare anche un po’ la pelle.

Dopo aver messo lo smalto su tutta la superficie dell’unghia, oltrepassando anche i limiti della pelle, colorando anche un po’ l’epidermide, basteranno cotton fioc e un po’ di solvente per eliminare l’eccesso, con una tecnica precisa e accurata.

Infine top coat: è uno smalto trasparente e lucidante che funge da protezione.

Il segreto di unghie perfette e smalto più duraturo sta tutto nelle “sbavature e imperfezioni”: come sappiamo, sono proprio i contorni e le parti più esterne a rovinarsi prima. Ecco che con dello smalto abbondante proprio in quei punti e top coat a conclusione dell’opera, sarà un gioco da ragazzi avere unghie sempre perfette per molto tempo.

Giorgio Armani: un tributo a Milano con una linea make up

Dopo la nascita di un museo dedicato al grande Giorgio Armani, lo stilista -che ha da poco raggiunto il traguardo degli ottant’anni- ha deciso di festeggiare con Fade to Grey, la nuova collezione autunnale di make up ispirata alla città di Milano.

Armani non è nuovo nel settore dei cosmetici. Dopo la recente collezione primaverile 2014 chiamata “Effetto nudo”, lo stilista piacentino ha deciso di ispirarsi solo a lei, la città di Milano, riprendendo i colori autunnali con effetto metallizzato e i toni del grigio che ricordano la città lombarda durante la stagione invernale, ma che sono puntualmente utilizzati anche durante le sue collezioni di moda femminile e maschile.

La linea Fade to Grey comprende i seguenti prodotti per occhi, labbra, guance e unghia:

Eyeliner Liquid Killer Giorgio Armani

una linea di Eyeliner disponibili in quattro nuance metallizzate: Sunset (in rosa perlato), Mercury Nude (color glicine), Stars (in grigio) e Morning (dorato)

Milan Color-Eye Palette

Un luminoso ombretto double color, grigio e oro – che riprende l’intonaco del Duomo -dall’effetto metallizzato. Possono essere usati singolarmente o insieme.

Cheek Fabric

Un blush n.503 dal color pesca rosato che dona alle guance un effetto naturale, leggero e fresco.

Rouge Lipstick

Giorgio-Armani-Autunno-2014-4-620

Decisamente in stile autunnale, Giorgio Armani ha realizzato tre rossetti dai colori luminosi e naturali che riprendono i toni della stagione: Day Break in un nude rosato; In The Afternoon color caffellatte; Star color color prugna.

Nail Lacquer

A concludere questa collezione autunnale ci sono quattro nuance di smalti per le unghia: Chawol color prugna; The Night in bronzo; Shimmer color muschio; Dawn nell’immancabile grigio;

Fade to Grey verrà messa in vendita a partire dal 1° Agosto ed è in edizione limitata.

Capelli liscissimi: ecco le tecniche più semplici per averli

primulando.com

Si dice che quando si vuole fortemente qualcosa è facile ottenerla. Ma non è così quando si parla di capelli. E soprattutto di capelli perfettamente lisci.

Ogni giorno sono milioni le donne che, guardandosi allo specchio, sono insoddisfatte dei loro capelli: troppo mossi, troppo crespi, senza forma e molto rovinati.

Avere i capelli curati, ordinati e liscissimi – anche senza l’aiuto di parrucchieri – non è poi così difficile, ma sono importanti due fattori: tempo e voglia. Per poter avere un chioma perfetta infatti é importante avere il grande desiderio di curare i propri capelli e, soprattutto, avere tantissimo tempo a disposizione.

Una delle tecniche più utilizzate per avere capelli dritti come spaghetti è usare la piastra, che, nel giro di poco, diventa la migliore amica di tutte quelle donne che sono stanche di vedersi ricce, mosse o semplicemente spettinate. Ma, quest’oggetto, può rovinare – e non poco – i capelli, arrivando perfino a bruciarli, soprattutto se usato in malo modo.

La piastra deve essere passata solo una volta che i capelli sono asciutti e pettinati: non deve essere usata in modo frettoloso, ma solo per dare un tocco di eleganza ai capelli. Usata velocemente e senza troppa cura, danneggia i capelli.

Il modo migliore sarebbe quello di preparare i capelli con una buona lozione, fonarli fino a che non sono asciutti e poi piastrarli. Ovviamente questo lavoro dovrebbe essere ripetuto quasi tutti i giorni: quindi è adatto solo a chi ha davvero molto tempo da dedicare alla cura dei capelli.

Un effetto più duraturo e forse anche più efficace è quello delle stirature permanenti. Si tratta proprio di un trattamento che, oltre ad essere ricco di proteine e rendere i capelli anche più luminosi, dura circa sei mesi, più o meno fino a quando non si tagliano i capelli.

Però, si possono domare i propri ricci anche in modo più semplice, senza usare piastre o ricorrere a parrucchieri, ma semplicemente tenendo conto di alcune dritte. Per esempio, è fondamentale usare i prodotti giusti per lavare e trattare i capelli, come shampoo e balsamo con azione lisciante, sieri, maschere e spray modellanti.

Inoltre, non è un beneficio per i nostri capelli continuare a sfregarli troppo con l’asciugamano una volta lavati: bisogna solamente frizionarli e tamponarli, ma in modo molto delicato. Il phon, invece, che deve essere a ioni, non va usato a temperature troppo calde. Per avere un risultato migliore è importante spazzolare bene i capelli e applicare un prodotto fissante.

E poi, esistono anche i metodi cosiddetti “della nonna”: usare mollette per tirare i capelli, mescolando un uovo nel latte, oppure la “piega svedese“, che prevedere l’uso di due bigodini grossi e lunghi, di mollette e di un foulard per avvolgere la testa. Sui due bigodini vanno arrotolate due ciocche, le altre devono essere fissate con mollette e poi si copre il tutto con il foulard. Più naturale di così non si può. Li avevate mai sentiti? Provate e vedrete l’ottimo risultato.

A dieta di pensieri negativi

“Prova costume” è la parola d’ordine ormai. Per perdere peso le proviamo tutte, dalla dieta degli uomini a quella Sosushi, dalle diete Detox a quelle estreme degli angeli di Victoria’s Secret.
Le proposte sono davvero tante, forse anche troppe.

Ma, nell’intento di rimetterci in forma, dobbiamo pensare anche a dei cambiamenti interiori, non solo a quelli esteriori. C’è come una sorta di metabolismo mentale perché dimagrire è prima di tutto una questione di pensieri e di emozioni.
Riuscirà difficile smaltire i chili di troppo accumulati nel tempo se prima non ci si rimodella interiormente, se non si ridisegna la propria immagine, movimentando i modi di pensare.
Liberiamoci da superfluo, alleggeriamo le nostre menti, concediamoci nuove forme, spogliamoci da ruoli imposti. Sicuramente agire su se stessi è un lavoro molto difficile e faticoso: rimettersi in forma, psicologicamente parlando, significa allontanare certi atteggiamenti mentali e pensieri pericolosi, attivare altri modi di approcciarsi ai problemi che la vita ci impone.

Tra le pesantezze più comuni c’è, infatti, l’abitudine. Ragionare nello stesso modo, dicendosi le stesse cose, analizzando le situazioni con identici criteri non può far altro che portarci a un comportamento sempre identico, ma non sempre efficace.
Abitudini, monotonie, banalità, ripetitività e passività ci rendono stantii; servono sogni, desideri, interessi, passioni, amori.

Non bisogna avere la mente sempre affollata di tanti pensieri, altrimenti non si riesce più ad accogliere la vita più autentica, le nuove idee e le emozioni, quelle di pancia. E anche dirsi che va tutto bene pur se non è vero ci fa male: cancellare dalla nostra consapevolezza difficoltà e tensioni emotive, finendo per reprimerci e alienarci da noi stessi può avere grosse ripercussioni anche a livello fisico.
Certo però non bisogna arrivare al contrario: lamentarsi, lamentarsi e ancora lamentarsi, orientando i pensieri solo in direzioni negative distrugge la nostra autostima e, con il tempo anche noi stesse.

Non covate rancori, non rimuginate sugli insuccessi – ma non dimenticateli mai – non coltivate la negatività e l’insofferenza. Imparate a stare meglio con voi stesse anche psicologicamente; perdere chili dopo sarà più facile.

[Credit: repubblica.it]